Blogger 2005

BLOGGER 2005 tratto da Ciccsoft - QuattroPassi - Servi della gleba
Gennaio

Bambolescente
Febbraio

Zuppah
Marzo

Simona Siri
Aprile

Kay
Maggio

Proserpina
Giugno

Iri
Luglio

Violetta Bellocchio
Agosto

Magenta
Settembre

Stormeyes
Ottobre

Rotaciz
Novembre

Giulia Blasi
Dicembre

ChicaVQ

Dopo molti mesi di lavorazione eccolo in tutto il suo splendore: il calendario delle bloggers 2005 (a questo link trovate il medesimo calendario, impacchettato in maniera più elegante e con le foto ad alta definizione). Francamente ne sentivamo il bisogno.

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50 Commenti

  1. Alberto, adesso ti dico una cosa. Per quello che scrivi (e solo per quello)tu mi sei da sempre simpatico e, al contrario di altri, tutto mi pari tranne che immerso a capofitto nel grande barattolo della sfiga, della piccineria e dell’orrendo, per non dire del grottesco, che affliggono questo infimo microcosmo. Lo stesso in cui persone appunto sfigate vivono nell’illusione che il solo fatto di relazionarsi ad altri individui altrettanto sfigati (e, mio dio, anche di più) li legittimi a scrivere una microcostituzione di un micromondo, rispettati i punti della quale si è automaticamente “qualcuno”.
    Dirò a questo punto una cosa terribile: non è così. Non siete nessuno. Siete degli sfigati, siete dei piccoli provinciali, convinti che siccome vi conoscono nel vostro borgo, anzi nel condominio, allora Hollywood vi aspetta. Siete dei divi da autogrill, svegliatevi prima che sia troppo tardi!
    Alberto, mi sei da sempre simpatico, dicevo, e non ritengo tu faccia parte di questa categoria.
    Io non mi sono strappato i capelli, non ho accusato nessuno, non ho gridato (ci mancherebbe, però altri magari lo avrebbero fatto) alla lesa maestà. Ho solo – e pacatamente – detto: nessuno mi ha chiesto niente, togliete quella foto.
    La goliardata, dici. In linea di principio, come dici tu, potrei anche essere d’accordo.
    Goliardata, amici, simpatia (guarda, mi viene in mente persino Elio).
    Ma rispondi a questa meravigliosa, immortale domanda: abbiamo mai mangiato insieme io e te?
    Un giorno, forse e sperabilmente, succederà.
    Per ora io e te – e chiunque altro è coinvolto in questa faccenda del calendario, che peraltro mi sono ben guardato dal giudicare pubblicamente nonostante ne abbia opinione ben precisa – siamo nostro malgrado sconosciuti, e né io né te possiamo costringere uno sconosciuto a partecipare a un “divertimento” che gli viene di fatto imposto senza conoscere i suoi parametri umoristici.
    Questa pappardella solo per spiegare che in casi come questo la cosiddetta linea di principio non solo non è opzionale, ma è talmente importante che si mangia tutto il resto.

    A presto.

  2. Si informano i lettori e i guardatori che questa settimana alla PAM in generale e alla mia PAM in particolare le cozze sono in offerta. Con un solo click ne prendi 12.

  3. Ah, un’altra cosa. La faccenda del “nome sul giornale” è una fissa, è vero. Un topos, chiamatelo come volete, dovuto alla personale convinzione che un preoccupante campione di blogger sia dominato da pericolosi accenti di mitomania.
    Il problema è che di questa fissa io ho fatto cenno solo ed esclusivamente nella Mailing List del famigerato libro La Notte Dei Blogger, lista privatissima i cui contenuti dovevano rimanere a tutti gli effetti confinati ai partecipanti alla succitata antologia.
    Adesso che so che le cose non sono andate in questo modo, che la lettura è stata allargata e che terze persone hanno partecipato al racconto di fasi delicatissime della preparazione del libro, posso finalmente sentirmi legittimato anch’io a divulgare certe perle, certi orli del suicidio, certe strazianti corone di spine che si sono posate sul capo dell’Artista durante l’angoscioso processo che prelude al Parto dell’Opera.

  4. Guardi Egregio Signor Moroni, io non so di cosa stia parlando. Ma vedo che la Verità se l’è già bella e impacchettata. Pensi come Le pare. Tanto Lei ha sempre ragione, perchè Lei è il migliore. Se crede, Le darò anche le spiegazioni del commento ma so già che non Le interesserà minimamente.

  5. Forse dovrei farmi i fatti miei e basta: ma il commento di ThePetunias sarebbe l’eccellente incipit di un saggio sulle psicopatologie internettiane. Se anche avesse ragione, la sua veemenza copre il suo raziocinio – grezzo, completamente deformato da un evidente fragilità di nervi -sicchè finisce per impersonificare perfettamente ciò che denuncia. Credo che il medesimo, se dovesse riscrivere il commento con più calma, lo scriverebbe probabilmente in modo diverso. Ripeto, mi sto facendo gli affaracci altrui. sto giudicando senza più di tanto conoscere: ma qui è il modus vivendi, in fondo. E allora eccomi. A me sembra che sua isteria di fondo nel voler assolutamente non apparire, in questo cazzo di calendario, faccia il paio col volerci apparire: la relazione è la stessa che vige tra la corda e il collo dell’impiccato, tuttavia una differenza è che il primo non ride, i secondi sì. E chi ride ha quasi sempre ragione. Il quasi è per un’eccezione che qui francamente non intravedo. Il sovrastante è la cartella clinica di chi l’ha scritto, è l’autocertificazione di chi, parlando della sfiga altrui, si è alzato assai male e non riesce a emanciparsi dalla propria ombra. Dire “abbiamo mai mangiato assieme io e te?” in questo mondo, questo, è ridicolo a dir poco, richiamarsi a una presuntissima “linea di principio” lo è nondimeno. La fotografia in questione è diventata un terrificante indizio di esistenza laddove ThePetunias non vuole esistere, bensì – mi piace dire – solo proiettare in astratto e in maniera selettiva, come se la vita internettiana fosse una sceneggiatura di vita dalla quale eliminare sgradevolezze e tempi morti e scene venute male. E’ una crisi di panico. Un gesso sulla lavagna. Dal punto di vista di cià che denuncia, egli lo personifica: e, per usare un riferimento che lui capirà senz’altro, infine ci saluta coll”altra mano.

  6. E bravo Facci, anche tu hai detto la tua – ché internet – che pensavate? – a questo serve, a consentirci di sbrodolare che se io fossi il mister il centrocampo lo avrei coperto in altro modo però non al bar ma con mezzi più adatti a farci riconoscere in una conversazione tra gente interessante.
    Vorrei solo augurarmi che la miserabile faccenda (che desideravo rimanesse privata, poiché per email è iniziata ed è invece da altri stata trasportata qui sopra) rientri nei canoni della miserabilità a cui appartiene e si estingua qui e ora.
    Tra l’altro – non posso non prenderne e darne atto – quelli di Ciccsoft hanno fatto il loro dovere con più celerità di quanta me ne sarei aspettata.

  7. Polis, purtroppo le mie gambe sono già state assegnate in comodato gratuito illimitato. Però sono onorate dell’offerta.

    Per quanto riguarda la querelle Petunias-Ciccsoft-Alberto, c’è qualcosa di non poco stonato nella reazione del Petunio. Che sì, aveva diritto di essere rimosso (e la rimozione operata dai grafici di Ciccsoft è quantomeno simpatica), ma non giustificato a dare a tutti i partecipanti in qualsiasi forma degli “sfigati” e quant’altro.

    Un’allegra scemenza come questo calendario non porterà nessuno di noi ad essere art director di Mediaset o la nuova fidanzata der Pupone. Si è fatto per ridere: alzi la mano chi delle partecipanti pensa di essere VERAMENTE materiale da calendario (santiddio, ce ne vuole). Facciamo altre cose nella vita, se Dio vuole, senza pretese di essere accolte da Hollywood o anche solo da Cinecittà.

    Per cui, OK, ti si toglie perché non ci vuoi essere (anche se nella foto eri venuto bene, e poi c’era un piacevole effetto “Ehi, che ci fa il Petunio lì dentro?” Un po’ come Wally in “Dov’è Wally?”), però un’uscita del genere è fuori proporzione. Anche rispetto ai commenti lasciati qui da Alberto e compagnia.

  8. Veramente a me non sembrava di aver dato degli sfigati “a tutti i partecipanti in qualsiasi forma” alla presente iniziativa che, ripeto, mi astengo dal giudicare. Anzi, era un giudizio ipergenerico sulla cosiddetta scena blogger di questo periodo.
    Oh, quello che ho scritto è là sopra.
    Certo che se poi uno si vuole forzatamente riconoscere in una categoria io non è che posso farci niente.

  9. F.F. non ci provare sai…chi è ‘sta “cozza” che ti ha fatto innamorare? Le faccio una guerra “fotografica” che vedi. Sai io me la tiro come piace a te, ma sei mio.

  10. ThePetunias, chiarisco che ho criticato il tuo commento è non la tua volontà. Anzi, il sapere che avevi chiesto una cancellazione sovietica mi aveva fatto molta simpatia. Il commento no, anche se il fatto che dopo il tuo commento arrivi Giulia e abbocchi immediatamente mi fa quasi pensare che forse avevi ragione tu. Grazie di non avermi risposto malissimo.

  11. La reazione di Petunias non dovrebbe stupire chi l’ha letto recentemente. Evidentemente questa è stata la scintilla per tirare fuori riflessioni che covavano da qualche tempo, che appunto appaiono sproporzionate o incomprensibili se non si conosce il contesto.

    La questione degli sfigati: non sta dicendo che voi siete degli sfigati, ma che pure lui lo è, in quanto bloggatore. I bloggatori sono tutti egualitarmente sfigati anche se qualcuno pensa di essere più uguale di altri. Tutto quì, è un richiamo al reality check.

    Giulia non si riferisce certo a te in questa critica, visto che in un commento da lui ti aveva criticato al contrario per il troppo understatement.

    Tra l’altro io una quindicina di anni fà l’ho effettivamente conosciuto. Ora controllo se ho una sua foto ;)

    ciao

  12. Filippo, cuore di panna, cosa ti fa pensare che la mia risposta al commento del Petunio fosse legata alla tua? Allora lo vedi che c’hai l’ego che blocca lo schermo? :D

  13. Wu-Ping: non penso che il Petunio stesse dando della sfigata a ME. Penso (e lo dico anche a lui) che dare degli sfigati a CHIUNQUE, in questo contesto, sia fuori misura. A parte magari quelli qui che pensano di essere gli unici esclusi da tale giudizio, in virtù della loro evidente superiorità intellettuale.

  14. Ma la cozzaggine mica è male!
    Meglio la cozzaggine che l’idiozia.

    E comunque un bel paio di gambe – perdonatemi – va giudicato quando il soggetto è in piedi, non seduto. Questi sono i fondamenti del corretto giudizio.
    [Ste]

  15. Signor Petunias, ma a chi la vuole raccontare?
    Guardi che qui ha a che fare con delle menti illuminate, con dei grandi intellettuali, mica con dei ragazzetti caccolosi.
    Lo sanno tutti che lei ha venduto l’esclusiva del suo calendario a “Max”.

  16. Calendar girls

    Con tutto quello che c’è da dire, da pensare e da fare mi dispiace QP, ma non sono d’accordo. Con tutto il rispetto, conosco la filosofia orama, ma credo che, no. Non credo ne sentissimo affatto il bisogno. Opinioni. ps. anticipo, accusa e risposta. qu…

  17. Cara Violetta e pensa quando comincerò a corteggiarti e tu mi dirai: “Ma non avevi detto che…” e io appoggiando una mano sulla tua risponderò da uomo medio: “Sai, era un periodo un po’ così…”. E poi cominceremo a rincorrerci via mms tipo spot della Tim.
    [Ste]

  18. “le mie gambe sono già state assegnate in comodato gratuito illimitato”- illimitato? Giulia, fammi un leasing, ti prego…

  19. Non si può: una clausola del contratto permette al detentore del comodato di mettere le mani in faccia ad eventuali concorrenti. Però se vuoi mi organizzo e ti trovo un prodotto concorrenziale non vincolato :D :D :D

  20. Trenta, finalmente qualcuno che c’entra il nocciolo della questione. Facciamo un calendario solo con lei? :)

  21. “Polis, purtroppo le mie gambe sono già state assegnate in comodato gratuito illimitato.”

    Il comodato non è mai illimitato. Forse stai parlando di una vendita.

  22. Io mi sono innamorato delle calze del mese di Novembre.
    Sapete mica se hanno un Blog?

  23. sa mica qualcuno dove posso trovare ancora la foto originale col petunio..potrebbe doventare tipo il “gronchi rosa”

  24. WE, NERI, ma per vedere la firma di Trentamarlboro sui post di Macchianera hai intenzione di farci aspettare ancora molto?

  25. La classificona, imprenscindibile e insindacabile:

    12. Giulia Blasi (Non pervenuta)
    11. Zuppah (Bella 500)
    10. Bambolescente (Ipertropica)
    9. ChicaVQ (Luminescente)
    8. Simona Siri (Geroglifica)
    7. Violetta (Pandolfica)
    6. Kay (Classicheggiante)
    5. Iri (The-Club-egiante)
    4. Stormeyes (Ambigua)
    3. Magenta (Evanescen-te)
    2. Proserpina (Sognante)
    1. Rotaciz (Estetizzante)

  26. QP: esatto, un calendario solo con LEI, ma del tutto identico a questo… pensa che meraviglia un “ottobre” o un “agosto” così! :)

    VLAD: arrossisco…

  27. Basandomi sulle foto che ci sono concordo con Akeley sulla classifica, ma se lui vedesse queste ragazze dal vivo o in altre foto, credo che la modificherebbe….

  28. ATTENZIONE!!!

    Allora gente, approfitto di questo post per lanciare una campagna a favore della password di autore a Trentamarlboro.
    Voi commentatori siete quasi tutti nuovi, perché, si sa, il Neri i commentatori dopo un po’ se li magna (eh già, è proprio questo il vostro destino), quindi non saprete sicuramente come funziona. Sì prende un post a caso, questo va benissimo, e si comincia a rompere le balle al Neri.
    “Neri, vogliamo Trentamarlboro autore di Macchianera!!!”
    “Anch’io voto per la password a Trenta!”
    “Trenta è proprio un figaccione, specialmente quando rutta, lo voto anch’io!”

    Capito? E’ facile! Forza quindi, datevi da fare, e se non sapete chi è Trentamarlboro fidatevi di me.
    VOTATE!!!

  29. Me lo dice sempre mio padre: “Dopo averle conosciute, osserva le persone. Vedrai, ti daranno conferma della tua prima opinione”.
    Ed ha perfettamente ragione.

  30. Dopo il flame sul Daveblog per un link eccone un’altro su Macchianera per una foto: pretesti per scatenare dissapori malcelati da tempo. Ma allora ci si diverte davvero nel leggere i commenti dei blog, non volevo crederci…

    Scusa, Dave, se non ti ho linkato.

  31. Il padre di Proserpina ha ha ragione, la sostanza è che l’apparenza non inganna: ma dipende pur sempre da chi osserva l’apparenza, in fondo. E siamo d’accapo. Però in questo spazio – in cui tutti si è sfigati, in questo ha ragione ThePetunias, nessuno escluso – il vantaggio è che nessuno conosce nessuno, sicchè non lo puoi nemmeno, poi, successivamente osservare. Puoi. solamente, aver conferma del tuo pregiudizio immaginifico: che è fantasia pura. E’ per questo che una fotografia, ogni fotografia, persino fosse meravigliosa, è una violenza.

  32. Ammazza quanto scrivete e di quante cose parlate tutte assieme! Io ho solo capito che forse non faccio parte del “cumulo della sfiga”, ammesso che esista. :-P Quindi mi piglio il complimento, porto a casa e me ne scappo prima che qualcuno dica il contrario ;-)

  33. Iri è la più carina, Giulia la più sexy, Stormaeyes la più provocante, Pros la più intrigante. Rotaciz è la foto più bella.
    Ma io volevo chiedere a Kay se è libera stasera, o domani, o quando vuole lei.

  34. Per farmi una raspa ho scelto Aprile (carina ma senza tette) e Novembre (dettaglio arrapante, ma su quelle gambe potrebbe esserci anche un comodino).

  35. Sì, però Trenta sono desolato, una volta mi riusciva mobilitare le masse, ora non mi caga più nessuno.

    RISPONDETE, SALVIAMO TRENTAMARLBORO DALLE FAUCI DEL NERI,CAZZO!

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