Demagogia portaci via

Tempo di bilanci per il Comune di Firenze dopo questo primo mese di entrata in vigore del nuovo regolamento di Polizia Urbana.
Il solito mare di cazzate che prevede tra l’altro la possibilità di multare le biciclette allucchettate ai monumenti storici. A chi siano intestate le multe nessuno lo sa.
Sono 51 invece le prostitute multate fino ad oggi, non per il lavoro che fanno ma secondo una consolidata mentalità ipocrita e moralista, per aver avuto “un abbigliamento e un atteggiamento non rispondenti ai canoni della pubblica decenza”. C’è da chiedersi se le aspiranti Veline che su canale 5 si arrampicano sull’albero della cuccagna a cosce all’aria o saltano con la corda in top e minigonna, rispondano invece ai canoni della pubblica decenza.
Ma la più bella in assoluto è quella per i panni stessi per strada.
E non è tanto per la multa ma per la possibilità concessa ai 9 multati fino ad oggi di presentare ricorso presso la Direzione Urbanistica del Comune.
Se il multato non ha altro modo di asciugare il bucato (né in casa né in altre finestre che non si affaccino sulla strada principale) basterà che autocertifichi la sua mancanza di soluzioni alternative.
Praticamente l’autocertificazione soggettiva “non posso stendere i panni in casa perché l’umidità mi rovina la messa in piega”. E’ una questione di pubblica decenza.
Ovviamente chi dichiara il falso commette un reato penale.

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22 Commenti

  1. Esiste un solo modo per commettere cazzate più pacchiane di quelle stabilite da uno Stato centralista: lasciar fare alle autonomie locali.

  2. Eh cara lei, io quando torno a Firenze (che l’è la mi città….) le prime 24 ore mi lascio sopraffare dalla saudade (eh, sono 10 anni che sto a Milano….) ma se ci sto almeno un altro giorno mi prende il prurito alle mani.
    Non sono un gruppo da me amato e talvolta non mi sono sentito “rappresentato” bene da loro, ma la canzone “Firenze sogna” dei Litfiba diceva molte verità.
    Ossequi.
    E attenta a dove mette i panni.

  3. Non per cercare il pelo nell’uovo ma basta con l’espressione “reato penale”.

    Esistono reati civili? NO! Esistono processi civili ma un reato e’ sempre associato al codice penale.

  4. Libo con la tua precisazione rischi di creare confusione.
    Il reato è sempre penale ma sottolinearlo non è sbagliato, tutt’al più inutile.
    Tra l’altro le parole (anche se non virgolettate) sono di Cioni che immagino ci tenesse parecchio ad enfatizzare il gravissimo rischio che corre chi autocertifica di non aver soldi per comprarsi un’asciugatrice.

  5. artmyz, il cpc è il codice di procedura penale, e spiega come si fanno i processi. i reati, che si dividono in delitti e contravvenzioni, sono previsti dal codice penale(cp, e basta).
    torna a correre in autostrada, che è meglio.

  6. ops, cpc è il codice di procedura civile (anche questo spiega come si fanno i processi).
    anch’io devo andare più piano, ci ingarelliamo sulla futa, magari.

  7. mario, ho chiesto perchè non è il mio campo, nè aldiquà nè aldilà del bancone, per fortuna.
    Ti ringrazio del tentativo di spiegazione anche se non sei stato chiarissimo ma apprezzo lo sforzo.
    E cmq non corro, rispetto i limiti (non dobbiamo sfondare i 100 commenti pure qui vero?)

  8. Ho letto qualcosa.
    Pensavo che gli illeciti amministrativi e civili rientrassero comunque sotto il termine di “reato” senza avere risvolti penali.
    Ho imparato qualcosa.

  9. io canale cinque posso pure toglierlo dal mio televisore, mentre mi sembra ben più difficile togliere le cascine

  10. Gino, tanto le multe non le hanno fatte alle prostitute delle cascine che sono in periferia e poi suvvia, alle cascine le prostitute ci son sempre state, cos’è questa mania di ripulire tutto, di mettere a lucido le città come se fossero una scenografia di Gardaland con le pattumiere nascoste?
    Nascondere il “sudiciume” sotto al tappeto non serve a niente, guarda cos’è successo a Roma.

  11. imperdibile il video su youtube a cura del meetup di firenze sui mendicanti a firenze : povero cioni……
    ma sta gente dove vive???
    ma,soprattutto,chi li VOTA?????????????????????????

  12. a questo che dice che spengne canale cinque e ce l’ha co le ascine….ma chi ci va a le ascine,ci vanno i fiorentini,o no????
    e tutti bravi padri di famiglia,tutta gente a posto,co moglie e figli,e vanno a le ascine….
    un sarà che il problema è sto machismo inculcato al macho italico sin dagli antichi romani???
    un sarà che il puttaniere è fico e bravo e la mignotta zoccola e puttana???
    il problema stà nei valori che non si hanno piu…veline docet….
    ecco le colpe ove son da cercare (su youtube cercare “piero ricca incontro con antonio ricci)…..

    e mo dai titto te tu hai tinto tutto i tetto????

  13. Vis, io vivo nella terra dove ognuno fa un po’ come caxxo gli pare e il livello di ridicolo è lo stesso.
    è l’eterno dilemma… :)

  14. anch’io trovo penoso il tentativo di costruire un mondo asettico, dove ogni peluzzo non deve essere fuori posto e per ogni peluzzo fuori posto c’è una leggina, un’ordinanzina, una circolarina che lo condanna per restituire un lindore da sciuretta dei caroselli di quarant’anni fa alla città. Non si mangia un panino sulle panchine, non ci si sdraia nei prati del parco, non si stendono i panni alla finestra. Io, solenne scoreggiatore, temo che presto verranno escogitati rimedi e proibizioni alla flatulenza ostinata.

    Gabriella, sebbene a me il Sud dia -diciamo- molte perplessità per molte ragioni, devo dire che apprezzo molto i Meridionali quando dimostrano buon senso e sano realismo nell’evitare le ossessioni e le nevrosi del genere Rosa e Olindo al potere.

  15. fanno bene a massacrare anche voi del SUD
    il NORD (Piemonte, Val d’Aosta, Lombardia, Liguria, Emilia, Veneto, Trentino, Friuli) lo hanno già tartassato a dovere

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