Romeo Bassoli e la sua mail

Giovanni De Mauro pubblica su Internazionale una mail che Romeo Bassoli – noto giornalista – ha mandato a colleghi e amici. Penso che sia una buona cosa – e che nessuno me ne vorrà per questo – riportarla anche qui, anche se non conosco Bassoli e non ho ricevuto la sua mail personalmente. Trovo sia nello spirito della mail, riportarla, e penso di non sbagliare invitando i lettori a fare altrettanto.

“Ciao e scusami il disturbo. Sto inviando questo messaggio a qualche decina di colleghi e amici che mi conoscono. Lo faccio perché sono indignato dal modo in cui tv e giornali stanno dando la notizia della ‘medium che ha fatto scoprire il cadavere della ragazza nel lago’. Un’informazione da giornalaccio di supermercato delle pianure statunitensi. Nessun collega che si fermi a pensare: ‘Ehi, sto scrivendo (dicendo in tv) che una donna ha parlato con un morto’. Credo che noi si debba protestare: inondare di email le rubriche di lettere dei giornali e delle tv. Esprimere in qualche modo il disagio di chi si occupa di comunicazione e vede propinare a milioni di persone una sottocultura medievale, antirazionale e foriera di truffe. Spero che facciate anche solo una piccola cosa. Credo sia importante reagire”.

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50 Commenti

  1. ok, più precisi.
    anziché scrivere o dire: “una medium ha trovato la ragazza”,
    scrivere o dire: “molti dicono che una medium abbia trovato la ragazza”.
    ecco, la notizia ora è riportata correttamente e noi tutti possiamo passare ad altro.

  2. Mi dispiace contraddirvi, ma comunicare con i defunti è possibilissimo!
    Non si spiegherebbe in altro modo l’intesa tra Borghezio e il suo elettorato!

  3. Sì, comunque non è solo l’articolo sulla medium. Un decennio di articoli sbavanti sul nano senza neanche porsi il problema di deve sta portando l’italia, prima ancora i lecchismi al bettino, quando tutti sapevano degli intrallazzi, gli sbavanti di giulius il terribilis.
    Tante tante occasioni in cui viene da pensare: ma ce l’hanno un cervello questi che scrivono?

  4. Ma poniamo il caso che uno non fosse d’accordo.
    L’oscurantismo/integralismo scientifico non è molto diverso dall’oscurantismo/integralismo religioso.
    Solo che il secondo lo combattiamo, del primo ce ne fregiamo.
    Sta di fatto: la scienza vuole spiegare scientificamente quello che non è scientifico. Non ci riuscirà mai, e allora fa di tutti – cialtroni e non (perché ci sono anche i “non”) – una grande insalatona.
    Questa cosa è accaduta, e accadono altre cose poco spiegabili. Mi va bene la critica, ma devi essere in grado di proporre una spiegazione alternativa che non sia “l’ha uccisa lei” o complottismi simili.
    Come in tutte le cose umane, abbiamo paura e “neghiamo” ciò che non riusciamo a capire.
    Però per l’omosessualità lottiamo, per il soprannaturale (quello serio) ci va bene solo se lo confiniamo nei film e nei racconti.

  5. Non sono d’ accordo. Io da anni parlo con un mio zio deceduto, che mi dà i numeri del lotto, enalotto, e le puntate delle corse dei cavalli. Se non vinco mai è solo perchè in vita gli stavo sul cazzo.

  6. beh,il trascendente esiste,anche se non è bello farlo diventare una religione.Dimostriamo qualcosa,chessò,che la medium ha amici sub,oppure che è rimasta per un lustro in una piazzuola di sosta nei pressi dell’incidente,o che è stata lei a farla fuori perchè le aveva chiesto una ricevuta o addirittura che è stata un’informazione riservata passatale in guisa di un pagamento per una fattura espletata.Altrimenti crediamole

  7. D’accordo con Yarmolinsky, i defunti comunicano, eccome. Enzo Biagi lo ha fatto per anni.

  8. Sappiamo bene quanti danni riescono a fare i presunti medium approfittando della credulità di gente disperata.
    Semplicemente sarebbe il caso di non alimentare certe speranze che, come per fatti che non trovano spiegazione scientifica, non hanno mai goduto di un riscontro oggettivo di veridicità.

  9. Vis, io sono d’accordo con te sul fatto che occorra non alimentare un interesse indiscrimenato e acritico verso un “mondo” pieno di ciarlatani.
    Il problema è che non ci sono *solo* ciarlatani. Affermare che esperienze di questo tipo siano TUTTE false o campate in aria è quanto meno ridicolo.
    Ugualmente ridicolo è pretendere un riscontro sperimentale e scientifico di qualcosa che appartiene al mondo spirituale.

    Qui c’è un fatto preciso: una donna ha ritrovato una ragazza morta due anni prima sul fondo di un lago. Dice di averlo fatto tramite i suoi poteri medianici. Non ci credi? Trovami un’altra spiegazione logica e coerente (ma io la vedo dura) e DOPO dubiterò della signora.
    Dubitare a prescindere, per il solo fatto che la signora si dichiara “medium” ha un che di classista.
    E non mi piace.

  10. Gatto nero, una spiegazione potrebbe anche essere che hanno solo detto quando ha indovinato e non tutti i tentativi falliti.

  11. Ma se invece qualcuno avesse visto e l’avesse fatto sapere alla sedicente medium? Questa era una pista per un giornalista degno di paga.

  12. Beh, sì, uno ha visto l’incidente due anni prima (un incidente, non un omicidio) ma non l’ha mai detto alla polizia, ma anzi si è conservato la notizia per poterlo dire a una medium che chiaramente lo paga per andare in giro a cercare casi di persone scomparse.
    E le marmotte che incartano la cioccolata?

  13. Giusto per correttezza d’ informazione:
    La signora ha “sentito” che il cadavere era nel lago: se questa è la scoperta, qualunque investigatore avrebbe potuto ipotizzarlo. Il cadavere è stato trovato dopo mesi di ricerche: dov’è dunque la precisa visione ricevuta dalla medium? Forse l’ acqua ne ha disturbato le percezioni? Che la medium avesse bisogno di maschera da sub per vedere il preciso luogo sott’ acqua? Gatto nero, non è davvero oscurantismo scientifico, è semplicemente che gli asini non volano, sino a prova contraria.

  14. Bah.
    A me tanta indignazione ricorda tanto quella della Chiesa nei confronti di Galileo. Che palle, i fondamentalismi.

  15. Il problema è che non c’è stata un informazione precisa su quel che ha detto la medium.
    Comunque come è compito degli scienziati dimostrare la verità delle proprie afermazioni, tocca ai medium dimostrare la proprie capacità.
    L’onere della prova sta a te Gatto Nero.
    Mi sembra ridicolo che tocchi agli scettici dimostrare la falsità di affermazioni che non hanno nessuna giustificazione razionale.
    Gatto Nero dice “Trovami un’altra spiegazione logica e coerente (ma io la vedo dura) e DOPO dubiterò della signora.”
    Quindi ritiene che serve una spiegazione per dubitare di qualcosa.
    Io nella mia ignoranza pensavo che la mancanza di una spiegazione fosse un valido motivo per avere dei dubbi, mi sfugge la logica di tutto cio’

  16. Gatto Nero, dubitare non è mai classista, io dubito dei medium o di Dio, o di tutto ciò di cui non vi è prova concreta e tangibile.
    E non pretendo una prova concreta o tangibile di ciò che appartiene al mondo spirituale, semplicemente non credo a chi parla con i morti.

  17. Houdinì era creduto persino dalle autorità preposte allo smascheramento dei falsi fenomeni paranormali(controllate pure)

  18. Pietro, la spiegazione c’è: puoi crederci o meno, ma lei la spiegazione te l’ha data, ha la sua logica che parte da concetti base che tu non condividi, ma il problema è tuo. Non puoi dire che è una ciarlatana solo perché usa dei concetti base che non trovano la tua approvazione.
    Tutte le cose si basano su “paradigmi” inspiegabili, anche la medicina, la matematica e la fisica.

    Da questo punto di vista è più concepibile il punto di vista di Vis, che è scettica e basta.
    Ma da qui a descrivere questa medium come una cialtrona menzognera anche un po’ bastarda ce ne vuole.

  19. si potrebbe scrivere centinaia di post se il problema fosse l’approssimatività dei giornalisti.
    ma diamo per scontata l’esattezza della notizia del tg1: una sedicente medium si sveglia una mattina dopo aver sognato una ragazza sconosciuta in fondo a un lago. poi scopre che la sfortunata è morta anni prima e quel posto viene riconosciuto come il lago del pese, non solo, descrive con esattezza tutto ciò che vede attorno al corpo. Guarda un po…..il sommozzatore che si occupa del caso in un intervista è palesemente turbato perchè non riesce a spiegarsi proprio questo particolare.
    si potrebbe ipotizzare che statisticamente chiunque potrebbe , tirando a indovinare, azzeccare qualche particolare del fondale di un lago: rifiuti vari, qualche latta di metallo….
    ma il sub , ripeto, incredulo specifica che la medium ha descritto esattamente particolari ben precisi della scena.
    sta di fatto: il cadavere è proprio li, esattamente come è stato visto in sogno.
    insomma possiamo credere o non credere a quello che vogliamo, ma se questa è la verità il mistero c’è

  20. Una notizia va data. Semmai sono gli organi d’informazione a rispolverare sottoculture medievali, dando il la a dibattiti sul ci credo, non ci credo, non alimentiamo. Ecco, per non alimentare la creduloneria – giusto – basterebbe comunicare un fatto del genere in modo asciutto e con pochi fronzoli, come fosse un dato numerico. Senza dimenticare che conta il risultato. Se la signora è in grado di trovare persone scomparse, chi se ne frega di ciò che lei rappresenta.

  21. E’ ovvio che si tratta di una diceria, alimentata dalla suggestione collettiva.

    E’ il solito meccanismo delle profezie a-posteriori.

    Il sito delCicapparla molto chiaro, a proposito di questa CIARLATANA.

  22. Lo dico anche qui: riportare un link del “Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale” come dimostrazione logica, razionale e non di parte che il paranormale non esiste e che la donna è una ciarlatana, è come riportare un pagina della “Padania” come prova del fatto che il Nord è invaso di terroni e che Roma è ladrona.

    Fate un po’ voi.

  23. Il Cicap mi ricorda l’inquisizione spagnola, pari merito per apertura di pensiero e tolleranza del diverso. A volte le sue spiegazioni appaiono più ridicole di quelle che vuole confutare.
    In questo come in altri casi, l’essere uomo rifiuta semplicemente ciò che non è in grado di spiegare ‘scientificamente’, ma si dimentica che tutte le nostre conoscenze sono un ATTO DI FEDE.. a meno che qualcuno dica di avere visto da vicino il Big Bang…

  24. certo non possiamo non ricordare gli atroci danni causati dalla supestizione.Mi ricorderò sempre la morte di quel bambino che affidato alle cure di un sedicente mago in quanto ritenuto “posseduto” dai genitori calabresi morì dopo un agonia fatta di torture travestite da esorcismi pedestri

  25. Certo Diamonds, ma a parte fatti isolati oggettivamente eccessivi non dimentichiamoci che il confine tra scienza e superstizione viene continuamente spostato dall’epoca in cui ci si trova. E’ troppo facile ‘spiegare’ quello che non si capisce con la superstizione: la scienza pretende la riprova sperimentale ripetuta del fenomeno ma non sempre ciò è possibile. Questo limita parecchio..

  26. Certo Diamonds, ma a parte fatti isolati oggettivamente eccessivi non dimentichiamoci che il confine tra scienza e superstizione viene continuamente spostato dall’epoca in cui ci si trova. E’ troppo facile ‘spiegare’ quello che non si capisce con la superstizione: la scienza pretende la riprova sperimentale ripetuta del fenomeno ma non sempre ciò è possibile. Questo limita parecchio..

  27. Ora vi racconto una strana storia…

    Iersera, due miei carissimi amici attori che non sentivo da circa un mesetto mi chiamano raggianti: hanno appena vinto, ex-aequo, un prestigioso premio per l’interpretazione del loro prossimo film, in Francia, la cui postproduzione era stata particolarmente tormentata (oltre un anno!) e che si è aggiudicato, a sorpresa, altri due premi. I migliori, guardacaso.
    Non se l’aspettavano proprio: la pellicola era stata presentata per ultima e terminata in zona cesarini, in Italia uscirà solo nel 2006, disperavano ormai di poterla vedere completata dopo tante tribolazioni, figuratevi. Non avevo più chiesto loro nulla…

    Io, invece, ho sempre avuto la sensazione che ne sarebbe nato un piccolo capolavoro e l’avrebbero sdoganata, ma non prima di quest’autunno. Lo dissi loro quando iniziai a presagirlo (a chiusura del girato, un anno fa), glielo riconfermai a primavera e ieri me lo hanno ribadito, piacevolmente stupefatti. La sera della premiazione avevo parlato casualmente del film con una nostra comune amica dopo mesi di silenzio e la notte mi era successo di sognare uno dei due protagonisti, proprio così com’era sul set (del quale ho visto solo una foto!). Si noti che ignoravo dove i due torzoli fossero…

    Non so dirvi perché avessi un tale sentore, dato che non l’ho ancora visionata: non quindi ho alcuna spiegazione razionale da fornirvi, se non la cieca fiducia nelle doti dei miei amici. So solo che me la sentivo, e basta (loro sono talentuosi e molto bravi, ma si sa che per fare un buon film non basta affatto. Il regista, poi, è giovanissimo, un debuttante. Idem per la fotografia, gli sceneggiatori, ecc… quindi, le probabilità di un eventuale successo erano affidate solo alla bravura di tutti. Alto rischio tecnico).

    E ancora: la sera in cui scomparve Bonvi, ebbi l’istinto di chiamarlo pochi minuti prima che si recasse all’appuntamento col proprio destino. Sono stata l’ultima persona a sentirlo vivo. Non lo facevo mai, a quell’ora… E non avevo alcuna sensazione “negativa” o angosciante (cosa che invece mi è capitata con alcune esperienze oniriche). Lui, del resto, non aveva identificazione del numero chiamante (era la vecchissima rete cellulare, non gsm) ma sapeva che ero io, la sua donna, e infatti aprì la comunicazione salutandomi come se nulla fosse.
    Avevamo una fortissima telepatia, come del resto ho tuttora con le persone a me più care: potevo essere uno qualunque della marea di amici che lo chiamavano di solito a ogni ora e momento. Ma ero io. Come cakkien facevamo a sapere di doverci sentire proprio in quel preciso istante?

    Non è la prima volta, comunque, che con i miei due amici di cui sopra mi capita di avere premonizioni “positive”: almeno ci sapessi ricavare i numeri del lotto, accidenti!;o)))
    Questo ha fatto sì che loro mi appioppassero la nomea di “strega”, che dopotutto mi sta pure bene. Ovviamente, modello Veronica Lake. Non le tre squinzie sceme di rai2…

    Insomma, per dirla alla Dylan Dog, il mio “sesto senso e mezzo” ha iniziato a vibrare. Che ci crediate o no, ci sono molte facoltà inconsce intuitive di cui siamo dotati tutti e che non sono “coltivate” come dovrebbero, per ignoranza o per paura. E che solo in parte la scienza riesce a spiegare. Credo che anche alcuni di voi abbiano vissuto qualcosa di simile, forse però non amano parlarne, chissà.

    Liquidarle come panzane irrazionali è molto limitativo e a mio avviso, fuorviante. Io preferisco essere aperta e possibilista. Sul cicap non mi pronuncio: fra me e loro sussiste la stessa compatibilità che potrei avere con una kapò nazista, quindi… Direi che nei miei casi non si tratta certo di un nesso di causalità, ma di probabile sincronia fra quanto il mio inconscio ha registrato, e quanto è poi accaduto nei fatti: potrei raccontarvi tanti altri episodi curiosi che mi sono successi, e comunque vi consiglio di leggere quel libro eccellente e delizioso che è “La sincronicità” di C.G.Jung, per chiarirvi un po’le idee. Mi piacerebbe comunque che ne riparlassimo, è un argomento affascinante.

    Come dicono a CSI Miami: “Ci sono più cose, Horatio, in cielo e in terra, che non nella tua filosofia…”

    Buona giornata a tutti, ora io torno al mio calderone, ai miei esercizi di aerobic-wicca-dance e alla mia scopa (elettrica, non inquinante): sapete com’è, ne ho ormai 647 e se non mi tengo un po’in forma, è dura…

  28. Beh di fatto la medium li ha trovati i morti, e in qualche modo deve pur averlo fatto. Certo che se, come chi scrive, si etichetta come “medievale” ciò che non si ha ormai più l’umiltà di ammettere di non capire…

    Smettiamola di avere la presunzione di capire la Realtà attraverso la nostra umana e limitata abilità scientifica.

    La Scienza è il nuovo oppio dei popoli perchè si insiste a sostenere che se una fatto non è provato “scientificamente” non è possibile, perdendo, come in questo caso, completamente di vista il fatto che il nostro cervello è composto anche da un emisfero non razionale…

  29. Il problema è che fra le coincidenze, le sensazioni, le vibrazioni e le panzane la strada è breve. E poi succede come in America, che il quarantadue percento (il 42!) delle persone è convinto che l’uomo sia presente sulla terra da sempre nella forma attuale.

  30. In America hanno votato Ronald Reagan come presidente e Schwarzenegger come governatore, Bush come salvatore della patria, se è per quello, Albe’… Del resto, sono proprio loro, paradossalmente, la prova che l’uomo discende dalla scimmia. E che si è involuto da lei…

  31. Sapete, é come tra pescatori: C’é lo sborone che si vanta al bar di aver preso un pesce di cinque kili. Il fatto che sia una panzana non significa che nessuno mai abbia pescato un pesce di cinque kili. Che voglio dire? Molti sono dei ciarlatani e degli imbroglioni, ok, ma questo non significa che qualcuno abbia davvero facoltà particolari. Io, personalmente, ci credo abbastanza al fatto che utilizziamo solo una piccola parte delle potenzialità del nostro cervellino…

  32. Ricorderei a tutti quelli che invocano il CICAP come ente portatore di Verità suprema che quei signori sono gli stessi che anni fa su Focus a.k.a. la novella2000 dell’informazione scientifica hanno liquidato il fenomeno dei Crop Circles come uno scherzo che due vecchietti buontemponi hanno fatto al mondo intero armati di bastoni e spaghi. Chi ne sa qualcosa (e invito tutti ad informarsi) sa quanto sia assurdo e quasi criminale fare affermazioni del genere. Un insulto all’intelligenza e un’affronto alla libertà di essere informati in modo obiettivo.

    A me il CICAP sembra molto una delle tante falangi del Potere per il controllo delle masse. Allontanare le persone da una dimensione spirituale (e non plagiata dalle religioni) in nome di una scienza miope e presuntuosa.

    La Realtà è un grande mistero, facciamocene una ragione.

  33. @Raevolution: La bellezza e l’armonia dei cerchi nel grano difficilmente sono riproducibili dall’uomo. La simmetria mi farebbe pensare a fenomeni naturali o qualcuno che li conosce bene. Alcuni sono talmente complessi da essere difficili da tracciare persino su un foglio! Ho letto l’articolo su Focus: dimostrare che è possibile fare un cerchio con un bastone e pretendere che questo spieghi disegni complessi è quasi più risibile dell’affermare che è stato un ET con le antenne. Questa è dis-informazione, mistificazione della Realtà. E non spiega tutti gli altri aspetti del fenomeno che sicuramente conosci.

  34. Finalmente sento parlar male del CICAP.

    A me viene l’orticaria solo a sentire il suono di quelle lettere; CICAP.

    Finalmente sento metterne in dubbio la terzietà ed il disinteresse (!!)

    Ma che belli quelli che a loro non la si fà, non li freghi mica loro che sanno sempre tutto, quelli che la medium è l’assassina e l’ha fatto per acquisire visibilità (gettonatissima questa versione in altri blog).

    Infine, che fichi quelli che dovrebbero fare i giornalisti e magari andare a capire cosa è successo, indagare, smascherarla la medium, ed invece, con la puzzetta sotto il naso dispensano lezioni via mail.

  35. …ed il bello è che tutto si confuta con la scienza ma non si fa poi tanta fatica a credere in un dio onnipotente e un po’permaloso, che vede e sente tutto ed è ovunque e se non ti comporti secondo le 10 regole magiche che ha scritto su delle tavole di pietra ti manda in un luogo terribile a bruciare per l’eternità. Ma lui ti ama. Ed ha bisogno del tuo 8 per 1000.

    (grazie Daniele per avermi concesso la citazione)

  36. Pacic, concordo al 100%.
    Ma da che il mondo esiste é più facile etichettare come fesseria ciò che non capiamo o a cui non crediamo piuttosto che avere l’umiltà intellettuale di pensare che anche ciò a cui non crediamo (avendo magari mille validissimi motivi personali per farlo)potrebbe essere vero anche se non dimostrabile (e magari diventerà dimostrabile domani).

  37. Non c’è molto da meravigliarsi, in fondo se guardiamo un qualsiasi telegiornale della sera, tutti, chi più chi meno, si stanno trasformando in versioni visuali del vecchio grand’hotel.
    Qualcuno persino in cronaca vera.
    Proprio ieri mentre vedevo Euronews (una delle prime volte) ascoltando notizie di cui non avevo visto traccia sui telegiornali nazionali mi chiedevo perchè mai sui nostri tg non ci fosse spazio per esempio per le elezioni algerine, ma ce ne fosse ed abbondante per cose come “l’ultimo disco di Cocciante” (non me ne voglia , è solo un esempio)….
    Io una risposta me la sono data, e voi ?

  38. E’ veramente paradossale che un gruppo di persone il cui obiettivo e’ quello di verificare – in base alle nostre conoscenze attuali – le affermazioni fatte sul paranormale, venga additato come una “falange del Potere per il controllo delle masse”!!! Mentre loro affermano: non lo so, vediamo se e’ vero, verifichiamo, qui si sospetta che loro cerchino di controllare le nostre menti! Ma state scherzando o fate sul serio? Vivete in una realta’ rovesciata o questa e’ solo una performance di arte simbolica? Chi ha perso 60 secondi di tempo per andare sul sito web del CICAP e leggere il semplicissimo resoconto dei fatti? Chi mi puo’ dire cosa ci trova di paranormale in quel resoconto? Oppure magari riesce a scovare le magagne (le bugie, le mezze verita’, le finzioni) che il CICAP avrebbe artatamente inventato per screditare la nostra povera medium? Ah, giusto, dimenticavo, se un pescatore racconta la panzana del pesce da 5 chili non e’ detto che un altro non dica la verita’: ma se qualcuno ha uno straccio di prova che qualcuno abbia mai pescato questo benedetto pesce, cazzo aspetta ad andarsi a prendere i 50.000 euro messi in palio dal CICAP??? Se uno dice di prendere trote di 5 chili, gli credo perche’ se ne pescano di trote da 5 chili (credo, non ne sono neanche certo), ma se uno mi dice di aver preso il mostro di LochNess, me lo facesse vedere prima di mangiarselo arrosto altrimenti col cazzo che gli credo!

    Anvediche’, anche mio nonno fumava come un turco i Toscani spaccapolmoni, e ha campato fino a 89 anni, questo non toglie che il fumo faccia male (alla faccia di facci). Non si deduce una regola da un’eccezione, da un caso. Hai previsto che i tuoi amici avrebbero avuto successo? Minchia che previsione! E tutte le altre volte che hai previsto delle cazzate che non si sono avverate non le metti nel conto? Forse perche’ te le sei dimenticate?

    I cerchi sul grano?!?!? Macchiccazzonehamaivistouno?! Dal vivo intendo? Sparlate dei cerchi sul grano, ma l’avete mai toccato uno di quei cerchi? Il fatto che se ne sia parlato solo quando e’ uscito il film e poi sono tornati ad essere la cazzata che era prima, non vi dice nulla?

    Ma siamo tornati al medioevo?!

    Ha ragione Ratzinger quando dice che dio deve tornare ad essere protagonista della vita pubblica, ve lo meritate Ratzinger.

  39. Beh Mario,credo sia più o meno lo stesso motivo per cui non si sa nulla del massacro di clandestici africani perpetrato da Zapatero. Risposta sbagliata?

  40. Mirko,
    vorrei evitare di allargare la discussione a tutti gli argomenti piu’ risibili di questo mondo. Ti rinvio soltanto allo studio pubblicato su “The Journal of Scientific Esploration” da tre ricercatori (ovviamente del CICAP), che contestano la validita’ dell’unica tesi “pseudoscientifica” esistente sui cerchi di grano. A tale articolo ha replicato il ricercatore che ha scritto l’ultimo articolo a supporto di tale tesi, sostenendo – e questa e’ proprio paradossale! – che i dati usati dai ricercatori del CICAP, che lui stesso gli ha fornito, non sono validi perche’ sono stati “accidentalmente” mescolati durante la rilevazione. Ma allora su cosa cazzo ha basato la sua tesi?!?!
    A sospettare, forse, si fa peccato, pero’…

  41. Qui ti sbagli, cannon. Io, a differenza tua, non voglio dedurre alcuna regola da ciò che mi è successo. E vivo benissimo anche senza cicap, credimi… a differenza del cicap, che rompe i maroni a tutti anche quando non dovrebbe.

    Vedi, la fisica quantistica mi dice che quando osservo un fenomeno, mi debbo accontentare di una felice approssimazione, dato che anche il mio punto di osservazione, l’atto stesso di osservare contribuisce a perturbare, seppure in modo infinitesimale, l’oggetto della mia osservazione. Ciò significa che il fenomeno osservato all’inizio non è più identico a quello che risulta a fine osservazione. Il che vanifica la possibilità di trarre una legge universalmente valida per tutti i fenomeni osservati.
    Semplicemente, ci dice che una legge varrà per quel fenomeno, quell’istante a quella specifica condizione irripetibile. Dipende cioè anche dalla contestualizzazione del fenomeno e dal sistema di coordinate di riferimento. Il che sballa un pochino la fisica tradizionale, me ne rendo conto. Chiedilo ad Heisenberg…

    Con questo non voglio negare che alcune leggi fisiche non siano valide, per carità: la gravità esiste eccome, per fortuna nostra.

    Dico solo: mi è successo, tutto qui. Ho sognato, ho avuto una bella sensazione (a te capita mai? No? Peccato!) è stato molto piacevole per me e per loro due. Non credo per questo di meritarmi il grande ratzinga (ti rimando al mio post sulla religione) Quando capita, lo accetto con piacere. Non ho cannato, finora. Se mai capiterà, te lo racconterò volentieri.

    Buona serata,
    Ciauz!

  42. La tua visione mi sembra un tantino limitata. Senza scomodare Heisenberg e la maggior parte delle osservazioni quantistiche che sembrano farsi beffe delle basi della scienza ‘tradizionale’, è chiaro che non ti interessa l’argomento. Buona giornata. E cerca di non ridere troppo..

  43. Anvediche, mi spiace ma insisto, non foss’altro che per il tuo ossessivo propinare assunzioni e conclusioni basate sui ridicoli segni zodiacali: non puoi immaginare quanto mi fa incazzare chi cerca di ridurre la mia complessissima personalita’ alla combinazione formata dalle posizioni delle stelle nel momento in cui sono nato (e perche’ non quando sono stato generato allora? oppure alla posizione assunta da mia madre rispetto al campo magnetico terrestre durante la mia nascita? e perche’ escludere le comete?).
    Spero tu capisca che ritengo questa tua tendenza uno scherzo (o un gioco) e non sto dicendo seriamente – come spero che tu non dica seriamente.
    Tuttavia riportare quelle tue esperienze qui, fra i commenti a questo specifico messaggio, ha un valore simbolico elevatissimo, ne devi convenire.
    Cosi’ come io, ferventissimo lettore di Capra dai tempi del Tao della fisica, sono il primo ad affermare che ci sono piu’ cose in terra di quante ne possiamo ancora comprendere. Ma ogni affermazione che facciamo va sostanziata, e il dubbio e’ il motore che ha spinto la nostra umanita’ verso la conoscenza. Percio’ viva chi mette in dubbio tutto, e quelli del Cicap li metterei fra questi, e non dall’altra parte – simpatici o antipatici che siano.

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