Vergogna equa e solidale. Sottotitolo: “Dividiamo tra tutti quella di uno che da solo dovrebbe provarne troppa”.
Prodi: “Sono contrario al matrimonio fra gay”“Famiglia e matrimonio sono parole che non si usano fra persone dello stesso sesso”
(Romano Prodi, E’tv – Repubblica – 8/2/2005)
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Solo uno dei tanti rospi da ingoiare. Comunque starei a vedere come potrebbe evolvere il discorso qualora si iniziasse a parlare di coppie di fatto e patti civili.
Non si usano quasi più neanche fra persone di sesso diverso.
c’è chi non vuole che i gay si sposino, mio nonno detesta le zanzare, io per esempio non mangio il baccalà, la mia vicina di casa odia i gatti….
Laura, se mi vieni a trovare parliamo di famiglia e matrimonio. Dopo.
Del tuo, immagino…Beh, con un extra poi pure diventare il genere da “cliente confidente”. Piuttosto Vlad: sei mai stato attratto dall’idea di esperienze omossessuali? Non è una domanda per scatenare questi satanassi in argomenti sempre a base sessuale (anche se Neri, con queste “figurine” more ultimamente, docet). Te la porgo..ehm..te la rivolgo perchè mentre comprendo di più l’idiosincrasia femmile per omosessuali maschi (la violenza del rapporto, la posizione sottomessa, etc. per di più alcuni sfiorano una parodia della femmina, ne diventano la proiezione ridicola), non riesco a comprendere la medesima da parte dei maschi che hanno sovente una vera fissazione per la sodomia, con la propria partner. In parole povere, come dice un mio amico, se visti da dietro siamo tutti uguali, perchè tanto sdegno?
Laura, Vlad è aperto a ogni esperienza sessuale.
La sua fantasia è infinita in questo campo.
Rina Scita, comincio ad essere un pò in pensiero. Non ho capito se paventi le (per tua ammissione in altro commento) comprovate doti di Vlad perchè vorresti noi le sperimentassimo (in tal caso ne avrebbe beneficio egli soltanto, non tu), o se invece lo lusinghi sovente perchè inconsciamente vorresti ricordargli che in te troverebbe già e certamente, un’accogliente oasi (in quest’altro caso, perchè fargliene mirare un’altra?). Provo una certa, istintiva, solidarietà femminile quindi, se il caso fosse il secondo (ma è ovvio che non mi riguarda) ‘sto Vlad alla fine, non ci capisce una sega!
1) Laura2 mi spaventa
2) mi cadono le palle a leggere ‘ste cose
Laura, la prima che hai detto.
Ma perché mai dovrebbe beneficiarne lui solo?
Più siamo e meglio stiamo.
Che non ci capisco una sega è vero, ma di che parlate? Rina, lo sai vero che se il nostro rapporto non fosse clandestino ti avrei già chiesto di sposarmi?
Laura, ehmm, che volevi sapere di preciso sugli omosessuali? Io comunque no, non sono mai stato attratto dall’idea. Non direi che da ditro siamo tutti uguali, no, direi che c’è una bella differenza.
qualcuno gli avrà detto di no
Che, poi, quelle di Prodi sono più o meno le stesse parole usate da Buttiglione nel suo oramai famoso discorso al parlamento Europeo.
Anzi, quello di Buttiglione era un ragionamento più articolato e meno tranciante, se vogliamo.
Buttiglione in Europa è stato sfiduciato proprio da coloro che in Italia sostengono Prodi.
Per una nota proprietà transitiva…
Credo che ormai su queste cose ci sia affondata l’ideologia più stereotipata. Essere favorevoli ad un riconoscimento civile di qualsivoglia tipo di unione può essere comunque diverso da pensare ad un matrimonio tra omosessuali. Che cosa c’è di scandaloso o di “poco di sinistra”?
E poi. Perché una coppia che convive perché ha SCELTO di non sposarsi deve vedersi riconoscere quei diritti e doveri che voleva evitarsi?
C’è un luogo, un amore, una strada, un respiro, (un blog) in cui non deve essere un parlamentare o un giornalista a dirmi cosa devo fare e come devo comportarmi?
Ohhh
Sfogata. B
Sono contrario ai matrimoni politici che fanno nascere delle grandi XXXXX….
continuate voi
Ago
Oh, ma con tutto il lavoro in Europa non si è mai fatto un giro in Olanda, Danimarca, Svezia…?
Lì mi pare che “matrimonio” sia una parola ben in uso tra “persone dello stesso sesso”. Senza troppi problemi, peraltro.
Emiliaparanooooicaaaaa…….
Da dietro non siamo per niente uguali: due palle a penzoloni per l’uomo etero non sono un bello spettacolo.
E nel centro-sinistra il matrimonio tra omosessuali sarà sempre un tabù, a meno che non si parli di una lesbica e di un gay: c’è da farci l’abitudine.
Sui temi di questo genere (questioni squisitamente personali) dovrebbe decidere non il Parlamento, ma il Popolo: gli strumenti ci sono. E’ l’unica strada intelligente e fattibile
In verità, Gianluca, dovresti riportare la frase di Prodi per intero.
Ha detto di essere contrario al *matrimonio* tra gay, ma di essere favorevole al pieno riconoscimento dei diritti coniugali alle coppie di fatto, incluse quelle omosessuali.
Il che, tradotto in termini, significa essere favorevole alle unioni gay. Solo che non gli piace che si chiamino “matrimonio”. Ma all’atto pratico non c’è differenza.
Sinceramente, per essere un cattolico, mi sembra una posizione decisamente “avanti”, oltre che un valido compromesso per tutto il centrosinistra.
bravo suzuku. questa è la verità. E pare proprio che la chiave di lettura fornita dal post sia alquanto fuorviante. Che qui si sia fatto il salto della quaglia?
“Fuorviante” un cazzo. Io, a scanso di equivoci, lo dico subito: non voterò per questo pirla.
E per nessun partito che sosterrà questo pirla.
E per nessuno in generale che pensi le cose che pensa questo pirla.
Bravo pirla! E allora facci sapere per chi voterai in modo da evitarlo accuratamente. Che post da coglione alla Emilio Fede (ma forse in realtà sei lui in incognito!)
Io invece il “pirla” lo voterò. Per le stesse ragioni per le quali tu pensi che lui sia un pirla, e per le quali penso che il pirla sei tu.
Posso unirmi al coro di “pirla” all’indirizzo di Neri?
Suzuki ha ragione da vendere. per un cattolico il matrimonio è un sacramento e la famiglia la base sociale primaria. non vedo proprio la polemica, in questo senso. se non nella congenita tendenza dell’elettore di sx di spararsi nei coglioni da solo.
Ma perché siete sorpresi? Non l’avevate ancora capito? Tutto il “mediasettismo” che trasuda da questo sito si è svelato nel sua vera luce. La pubblicità, più o meno occulta; le gnocche in abbondanza; i reality come ragione di vita; la satira politica d’accatto. Evviva l’onestà, finalmente.
Manca solo il pallone e poi siamo a posto.
il problema per come la vedo io è che la parola “matrimonio” viene usata per due cose IMNHO ben distinte. Aboliamo gli effetti civili del matrimonio religioso, rinominiamo il matrimonio civile “unione”, e apriamolo anche ai trii, non solo agli omosessuali.
cribbio, bongo, la gnocca in abbondanza e’ di destra, eh?
“e’ anche per questo che la sinistra perde”.
Il matrimonio civile deve essere completamente scollegato da qualsiasi credenza religiosa. Penso che Prodi abbia detto una cazzata, indipendentemente dal fatto che abbia “aperto” alle coppie di fatto. Una cosa è il matrimonio religioso, un’altra è il matrimonio civile. Se non si capisce questo allora va bene anche quell’obrobrio di legge sulla fecondazione assistita.
Detto questo, ogni voto non dato a sinistra è un favore fatto a Berlusconi e la sua banda. E io non sopporterei altri anni con il nano al potere.
Letta su una maglietta: “I ONLY SUPPORT GAY MARRIAGE IF BOTH CHICKS ARE HOT”
Vlad, non hai ancora capito vero? Non hai afferrato quale sia la mia vera natura? Ha ragione Medicine Man, che forse ha intuito: credo che potrei farti paura.
Non sei pronto, nonostante la nostra Rina Scita asserisca che sei “aperto” a tutte le esperienze.
Ma col tempo forse…
Lockone, “gnocca in abbondanza (da vedere senza toccare)” è uno dei capisaldi del programma politico del partito mediaset. Che è, secondo me, cosa ben diversa dal concetto di destra e sinistra.
Prodi finalmente comincia a farsi capire e prende delle posizioni: se matrimonio vuol dire farsi una famiglia, e conseguentemente avere figli io sono contrario alla famiglia gay, mentre riconoscere i diritti dei gay che stano insieme è sacrosanto
vabbe’, scusate l’OT scandaloso, ma vlad usa i blog per broccolare? e’ incredibile.
Gianluca attento a non fare la fine di Polito. A furia di fare l’opposizione all’opposizione si diventa maggioranza. E tu ci sei vicino. Adesso manca solo che arrivi Brontolo a farci la predica su Prodi e l’odore di minestrone del refettorio della scuola dei preti. Manca solo che Genna dirà che hai ragione e che la prossima volta vota radicale. Non mi sbagliavo! Che tristezza! Ma vinceremo anche senza di voi, e alla grande.
BRAVO GIANLUCA!!!
prendi la palla al balzo ora che prendi i soldini dal pelato e fai come mentana lo snob che non vota!!!(così ha il culo parato)
così ci teniamo altri 4 anni di sto governo.
contento tu… certo che ragazzi alla sinistra come farsi del male proprio nessuno glielo deve spiegare è nel dna.
brontolo…….. aiutooooo!!!!
Quattro anni di opposizione dura e pura.
Quattro anni a riempirsi la bocca di concetti alti.
Quattro anni in difesa dei diritti dei più deboli.
Quattro anni a dar contro agli omofobi cattobani stile Buttiglione.
Poi arrivano quattro dichiarazioni di Prodi, in tutto e per tutto uguali a quelle di Buttiglione, e il 90% dei fieri oppositori sbraga completamente.
Tanto di cappello al Neri, che in questa occasione si dimostra coerente fino in fondo.
eccerto neri.
io che sono un precario ingoio rospi per andare a votare qualcuno che sicuramente è meglio di questi cialtroni,meglio per me e per tutti quelli che hanno bisogno di uno stato più sociale.
sarebbe bello potermi permettere coerenza totale.
beato te che puoi.
pensavo che Gianluca (Neri) fosse più in gamba… invece mi pare solo pirla!
non diciamo cazzate…
così è solo masichismo puro, cioè io per non avere uno che dice si alle coppie di fatto preferisco tenermi il tremaglia dei culattoni o pisanu dei finocchi???
VOI SIETE FUORI!!! adesso ho capito perchè non vinciamo mai….
aggiunta:questo è puro egoismo destrorso unito al solito massimalismo……
Complimenti alle idee progressiste del premier!!!!!!!
> “Fuorviante” un cazzo.
No, no. Proprio fuorviante, invece. Difatti lo stesso articolo di Repubblica (bastava leggerlo fino in fondo) chiarisce che Prodi avalla le conclusioni di Fassino sul riconoscimento di diritti alle coppie di fatto. Salva la forma a vantaggio di chi ne fa una questione fondamentale, e propone di cambiare la sostanza. Un colpo al cerchio e uno alla botte, come si dice in questi casi. Se qualcuno è in grado, nel momento attuale, di fare qualcosa di meglio, prego.
un commento equilibrato:
Franco Grillini, presidente dell’ArciGay prende atto e non polemizza. “Su matrimonio e famiglia – dice Grillini – abbiamo idee diverse da quelle di Romano Prodi. L’importante però è che anche Prodi abbia fatto chiarezza sulle questioni relative alle coppie di fatto dicendosi d’accordo con ciò che ha detto Fassino al Congresso Ds”. “Ciò significa – conclude Grillini – scrivere a chiare lettere nel programma della Gad che i sacrosanti diritti delle coppie di fatto vanno riconosciuti”
se basta a grillini perchè devi fare questioni di lana caprina tu?
Il post è così geniale nel suo essere fuorviante che anche NRS è riuscito a dire una cosa sensata.
E bravo Dado: perchè essere più realisti del Re?
Peraltro, io trovo che i diritti delle coppie di fatto (intendendosi questa locuzione nel suo giusto significato generale, e quindi non limitandola alle coppie gay) siano tutt’altro che sacrosanti: in Italia esiste il matrimonio civile, chi vuole godere dei benefici che esso comporta se ne assuma anche gli oneri.
Altra cosa è riconoscere la possibilità del valore civile delle unioni omosessuali: è un fatto di civiltà, e mi pare che Prodi si sia espresso in tale senso, pur distinguendole (come anche io credo sia opportuno, mantenendo anche una distinzione terminologica) dalle unioni eterosessuali.
Lockone, dai retta, fallo anche te, funziona.
Ah, io voterò il pirla. E se si candida qualcuno ancora più pirla contro Berlusconi voto anche lui.
Candidatevi per il centrosinistra, pirla, io vi voterò!
semi OT : Ma non vogliamo parlare di ‘sto bell’attaccone a testa bassa contro Comunione e Liberazione (..Finalmente !!) come si evince da Repubblica in questo momento (la Clerici e Formigoio ) ?
beh, la Vera Anima Democristiana di Prodi sta uscendo fuori: già la scorsa settimana dalla Dandini il suo commento sui referendum “beh, io per il momento ho deciso che andrò a votare. Poi deciderò come votare” è fantastico. Mi ricorda De Gasperi quando gli chiesero se avrebbe votato per monarchia o repubblica: “il voto è segreto”. Grillini, che è mezzo cecato ma non certo stupido, se n’è accorto bene e sta sfruttando la cosa.
Quello che però non capisco è perché gneri sarebbe pirla solo perché ha affermato esplicitamente che per lui la forma prodis e quella berlusconis pari sono. È una sua scelta, e d’altra parte non vedo perché uno debba necessariamente tapparsi il naso.
forse per tapparsi il naso bisognerebbe guadagnare poco ed aver bisogno di sanità, pensione e scuola pubblica gratuita; volere una giustizia autonoma ed indipendente ed una legalità diffusa. oltre a tante altre cosette di cui evidentemente qualcuno che si dice di sinistra non ha bisogno
Non c’è proprio niente da fare: i froci stanno sul cazzo, sia in senso materiale che in senso lato.
Neri, direi che per legittimare l’assunto e per rendere esatto il sillogismo potresti anche iniziare a metterTi prono …..
‘a Neri, ma ‘ndo vivi? in un libro di fumetti?