Informazioni su Makkox 119 Articoli
Classe '65. Adolescenza in pieni '80 tra Tenax e Frigidaire (in mezzo c'è tutto). Attualmente, assieme ad altri 8 ragazzi realizziamo volantini per i supermercati. Di segno da sempre e... uff. Mò m'ha preso tristezza per quella cosa dei supermercati e non riesco a finire il profilo. C'è roba mia su www.canemucca.com e su canemucca.tumblr.com

43 Commenti

  1. Vedere quelli di sinistra difendere la categoria più corporativa e privilegiata che esista (e tra le altre cose, in gran parte, con tendenze politiche di destra) è estremamente divertente.

  2. Mi ricorda Facci :D

    approfitto della tua ospitalità Makkox ;)

    Filippo Facci ha scritto:

    >“Mazzetta, non sei gradito nei miei post. Stai un po’ >fuori dai coglioni.”

    poi ha cancellato:

    Com’è questa cosa? :D

    Tieni gli insulti e togli le contestazioni sul merito perchè sei intelligente come Emilio Fido o perchè per te blog+commenti sono solo un veicolo promozionale e di propaganda?

    Oppure è che ti sei stancato di farti smentire e dopo le ridicole e inutili minacce di kuerela, pensi di risolvere con la censura?

    Ti piace vincere facile? :D

    Prova con il gioco d’azzardo, perchè in rete per quelli come te butta malissimo ;O

    Cerca di capirlo, biondo antirazzista berlusconiano, non sarà certo con la tua particolarissima selezione dei commenti che riuscirai a passare per un altro e non sarà certo con la forza che riuscirai a mettere a tacere chi sputtana le tue balle

    Speri di poter passare per fedele servo del padrone sul Giornale e per progressista illuminato in rete?
    Oppure stai davvero cercando di riverginarti/riverniciarti per passare dai riformostri?

    Quale che siano i tuoi scopi, renditi conto che continuando così ti scavi la fossa, c’è una diffusa antipatia per comportamenti del genere

    p.s.
    a puro scopo didattico/educativo, cioè per insegnarti un po’ di netiquette, ti informo che rimuovere questo post si rivelerà controproducente ;)

  3. oh, ma io non difendo la categoria. non mi piace il metodo.
    per me poteva trattarsi anche del diavolo in persona invece che dei piloti.
    Se i piloti hanno comunicato un calendario di scioperi nel rispetto delle leggi e delle normative, non si può dire “questa è una dichiarazione di guerra”.

    Immagino che il governo farà una legge ad hoc per il trasporto aereo che riduca il diritto di sciopero. Oppure un decreto su misura per Cai che lo abolisca.
    Non mi meraviglia nulla ormai.

  4. Ehi, ma non si può più dire niente che salta fuori quello che “quelli di sinistra che”…

  5. Questa vignetta è disgustosa. Un po’ meglio di quella sui preti. Ma sempre disgustosa.

  6. questa vignetta non è disgustosa, come non sono disgustose quelle che per anni hanno mostrato Cipputi con un ombrello nel culo

  7. Si nonna, concordo…questa vignetta è veramente disgustosa. Ai tuoi tempi non si diceva “cazzo” in pubblico, i premier gestivano le amanti nelle alcove e non in parlamento, la camorra difendeva i deboli e le veline erano le Kessler.
    Come è quella del dito guardato dallo sciocco mentre la luna brilla nel cielo???

  8. Oceano, credo che non ci sia niente da fare: è evidente che Makkox è un appassionato del genere…
    Mazzetta, hai rotto i coglioni non solo a Facci con i tuoi commenti biliosi. Continui a parlare di lui anche nei post che non gli appartengono. Fatti curare. Ma da uno bravo.

  9. una VOLTA c’era uno che aveva PAURA delle SUPPOSTE.
    Ma nessuno penza al DRAMMA della POVERA SUPPOSTA che, mischina, va sempre a finire nella merda, poverina.

    Che non so se voi ci AVETE negli occhi solo i culibelli che vi piacciono tutti quelli a MOVIMENTO sugiù che pare tutto un sorriso. Ce l’hai presente il culo di VECCHIO? Tipo Cozziga? Minchia, se sei supposta e ci devi andare a LAVORARE là dentro non è bello, no no no.

    Questo inzegna due cose. Uno: non sempre il CULO è paradiso. Due: fare la SUPPOSTA è un lavoro di merda

    ciao capostazzione da io (eNZO)

  10. @ PreZ: pensavi a questa?
    Quando il dito mostra la luna, l’imbecille fa uno zoom, come dice un proverbio cinese.
    Jean-Patrick Manchette, “Charlie hebdo”, n° 539, 11 marzo 1981 (ora in Les Yeux de la momie, Rivages / Ecrits noirs, Paris 1997, p. 367).

  11. no, no
    matteo bordone è uno snobs di milano, che a eNZO non ce lo devi nominare o gli esce da capo la supposta.

    io lo AMO proprio a eNZO.
    e pure un po’ di bene a ulderico ci voglio.
    ma una n’tecchia, per riflesso.

    il che non significa che lo voglia nel culo, OCEANO.
    hehehe

  12. Ok, visto che l’Indovina Chi per Enzo è cominciato io propongo: Davidù? Se è lui capisce.
    Bravo Makkox, certa gente si offende quando pensa al culo, evidentemente non ce l’ha, quando si siede sbatte il mento. Sui piloti c’è da dire che la loro reazione ricorda quella dei tassisti di un paio d’anni fa con un governo in carica che questa volta non accetta pressioni. Tuttavia il diritto allo sciopero è ancora costituzionale, non vorrei che qualcuno cominciasse a dimenticarlo.

  13. Probabilmente molti apprezzano Pingitore e compagnia cantante, al posto di una divertente (e sarcastica) vignetta.
    “De gustibus non est sputazzellam”

  14. il diritto allo studio.
    il diritto allo sciopero.
    il diritto a manifestare.
    il diritto al dissenso.
    il diritto alla diversità.

    dio che fastidio…

  15. Se di fronte all’attuale situazione di Alitalia e dopo aver dato la propria adesione al piano industriale CAI si comunica un pacchetto di scioperi da 14 gg totali, questa è una dichiarazione di guerra.
    Quindi perchè non dirlo, se lo è?

  16. @ makkox
    perchè quello quello d’espressione non è una gran seccatura?

    @ale
    la risposta

    Perdonami Alessandro, tu sbagli metodo

    se rubano in casa mia, se stuprano mia moglie, se mi prendono a coltellate, non sposta di una virgola il fatto che io creda che le leggi debbano valere per tutti e che non ci debbano essere leggi (o repressioni) rivolte contro etnie o gruppi sociali o religiosi

    dopo secoli di sedimentazione del diritto a seguito dell’evoluzione storica e sociale, adesso sembra che ad ogni delitto debba coincidere l’identificazione del “tipo” di autore di riferimento e l’introduzione di una risposta punitiva ad hoc

    di leggi ne abbiamo abbastanza e gli zingari, i nomadi i senza fissa dimora e qualunque altro gruppo ti possa venire in mente sono esseri umani, per regolare il comportamento dei quali bastano e devono bastare le leggi che valgono per tutti

    se un giorno una forte maggioranza sostenesse una legge che dichiara pericolosi i razzisti e li punisce e censisce in quanto gruppo, mi opporrei per gli stessi motivi

    è lecito punire atti di razzismo, ma non è lecito istituire elenchi di razzisti e di sottoporli a qualsiasi angheria sul presupposto/pregiudizio che potrebbero commettere atti di razzismo

    il problema è tutto nel fatto che molti furbastri ci marciano con i pregiudizi come quello degli zingari che rapiscono i bambini

    Negli ultimi anni ho contato almeno 3 “rumors”identici sullo stampo degli zingari che rapiscono i bambini.

    Supermercato, bambino sparisce, allarme, ritrovamento del bambino sotto la gonna della zingara.

    Una costante questa della gonna magica, poi le “notizie ” (rigorosamente dichiarate infondate all’indomani) divergono sui particolari, ma tornano a farsi univoche nella fonte: un anonimo presente al quale hanno raccontato la storia che riferisce al giornalista.

    La “gonna magica” è un dettaglio significativo, perchè in due dei tre casi gli oggetti del rapimento avevano 3 e 5 anni
    Nonostante sia evidente che bambini di quell’età non si possono infilare tra le gambe mentre ce la si fila all’inglese, il dato è stato pubblicato senza imbarazzo e, almeno in un caso, non è stato nemmeno notato dalla grande maggioranza dei lettori.
    Evidentemente accecati dal pregiudizio, perchè non si parla nemmeno di bambini narcotizzati, ma di bambini cresciuti e vitali che saprirebbero sotto le gonne. Chiunque è in grado di rendersi conto che la cosa è impossibile, ma nessuno lo nota.

    Magia del pregiudizio.

    Così come si sa da sempre (ovvio, non essendo possibile da sempre la citazione di un solo caso) che non esistono casi di bambini italiani rapiti dagli zingari e che in Italia i bambini, italiani e non, li rapiscono gli italiani.

    Però la leggenda urbana continua a marciare, si vede che qualcuno che la pompa c’è, e si sa benissimo chi è, non è solo l’ignoranza ad alimentarla

  17. E Mak è disgustoso.
    E Mak è un genio.
    E Mak è irrispettoso.
    E Mak è un comunista.
    E Mak è un fascista.
    E Mak non risponde mai alle critiche.
    E Mak risponde troppo a tutti e se ne dovrebbe fregare.
    E Mak era meglio quando disegnava solo suo blog.
    E Mak dovrebbe essere pubblicato ogni domenica, nel Messale.
    E Mak è qualunquista.
    E Mak non si merita che lo leggiamo.
    E Ma ke palle!

  18. hahahaha
    vero vero
    TUTTO, nel bene e nel male!
    grande enrì.

    comunnque per rispondere a chi ha detto che i piloti ribelli non han voluto firmare accordi presi in precedenza, voglio far notare che gli accordi presi in precedenza son arrivati alla firma con delle modifiche (piccole o grandi non conta. i patti son patti)
    e c’è un fatto lampante e innegabile a verifica della cosa: il Lodo Letta. Atto resosi necessario proprio per metter d’accordo CAI e confederati sulla nuova versione.
    Ora, se ‘sti cazzo di pilotini & Co. non son d’accordo sulle modifiche apportate alla precedente intesa, perché impedirgli d’esercitare un diritto COSTITUZIONALE? Perché definire GUERRA qualcosa che per legge è codificato nelle forme e nei modi e ritenuto legittimo?
    Non è forse più “guerra” quel ricorso arrogante del governo allo strumento (d’emergenza) del decreto legge, per impedire qualsiasi discussione parlamentare?

    E ora ne dico un altra: caro Presidente Napolitano, Pertini non se le sarebbe fatte passare sotto il naso ste cagate.
    S’è dovuto aspettare che addirittura girassero le balle a Fini.
    A FINI!

    bah.

    oggi non me la son presa solo col salumaio sotto casa, poi facevo filotto.
    :)

  19. uh, alla luce dello “sciopero improvviso” devo ammettere che si son buttati a pesce nella padella.
    brutta mossa. anzi: stupida.

  20. Come diceva la CAI si tratta appunto di una dichiarazione di guerra. Una guerra le cui conseguenza più gravi non ricadono nè su questi autonomi imbecilli né tantomeno sulla CAI. E su chi ricadono allora? si chiede il bravo cittadino elettore e consumatore. Sopresa!

  21. Ma voi ci pensate ad abitare nel condominio di Mak? Che se poco poco gli fai uno sgarbo quello ti dipinge tutte le scale con la tua faccia.

  22. Non sono d’accordo con la vignetta: alitalia sta fallendo e CAI assume con trattamenti in regola con altre compagnie.

  23. @barnya
    uh, quando ti avvabbi si sente ancov più fovte! hmmm… che lussuvia.

    @riccarù
    il discorso è di principio.
    a settembre s’è firmato un accordo CON CAI (non con Alitalia).
    oggi CAI s’è presentata con un accordo diverso.
    Ora, al paese mio questo è non stare ai patti.
    Perciò agire con lo strumento LEGALE dello sciopero programmato, è legittimo. nessuna guerra.

    INVECE lo “sciopero a gatto selvaggio” va punito.
    non è ammissibile una tale iniziativa illegale nell’ambito di un settore nevralgico, e per molti vitale, come il trasporto aereo.

    Questa è la mia posizione.
    e del mio condominio.
    (ehehehehe)

1 Trackback / Pingback

  1. Answers Corner

I commenti sono bloccati.