Sono talmente abituata a leggere di extracomunitari (un termine per molti così gettonato come dispregiativo da includere anche i rumeni, ormai comunitari) che violentano italiane da aver scambiato per un attimo questa notizia per una burla.
Siamo forse arrivati ad un’inversione di tendenza?
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Secondo me, è che i criminali (stupratori-ladri-delinquenti in genere) ci sono sempre stati, sempre (ahinoi) ci saranno, ma era più bello credere che la colpa fosse/sia sempre degli Extra.. così si faceva più bella figura come popolo italiano.. che già di solito non si fa notare come un popolo-esempio, sulla buona condotta…
Sai com’è, l’italiano si sente discriminato dallo straniero. :|
Così forse la smetteranno a dire che, via gli extracomunitari, via criminalità.
Sì, come no…
Scarlet, Balster, Fabio: ho letto due volte il titolo dell’articolo pensando di aver capito male.
Ormai iniziavo ad essere assuefatta alla moda del momento. ;)
sono gli effetti del colonialismo.
Vi ricordate quegli extracomunitari,che si divertivano a fare acrobazie con il jet ed hanno tagliato il cavo della funivia,sono morti 19 cittadini comunitari.
Non siamo più padroni in casa nostra.
Ma come?Non ricordate?Cermu..cerni…CERMIS ecco come si chiamava!
Strage del cermis!
http://it.wikipedia.org/wiki/Strage_del_Cermis
poldo: ma nessuno osa associare un dispregiativo del genere verso “quegli” extracomuntari. :P
Scusate i morti erano 20!
Poldo: purtroppo cambiare il numero di vittime non cambia anche la tragedia.
Nulla cambia. Il reato resta. Impunito.
Ah beh.
L’accademia della Crusca, invece, approva termini quali “dimmerda”, adesso?
Smeerch: purtroppo sì.
Malmostosa: lascia stare. I troll dicono forse qualcosa di sensato?
Spariscono e basta. ;)
Io ‘sti svizzeri schifosi , che non fanno altro che venire qui a rubare e stuprare le nostre donne, li brucerei tutti.
prova , prova
( non mi prende i commenti , almeno con IE …)
dipende dal troll…
stone: quelli che si sono attaccati come cozze a me da mesi e mesi dicono sempre la stessa cosa. Che noia.
Ormai siamo all’assenza totale di raziocinio….
Anche gli extracomunitari svizzeri stanno affollandosi ai confini, per non far passare i clandestini dalla loro parte.
primo commento dopo il restyling del sito… sono un pò spaesato a dire la verità.
Comunque ho notato che la notizia i telegiornali non l’hanno data in apertura come capitato altre volte….
mah
Ma no, è chiaro: è l’eccezione che conferma la regola.
balthazar: chissà perché. :P
Domiziano: ah, ecco. Non c’avevo pensato! ;)
A cosa serve constatare che l’italiano medio è esattamente uguale al romeno o al marocchino, solo più ricco?
E’ cosa nota, i lobotomizzati da Mediaset non ci crederanno finchè non lo daranno loro da bere alla sera.
E quindi?
La disinformazione è così anche per il nuclerare, la politica estera, il prezzo del petrolio, Alitalia, il debito pubblico, la fame nel mondo.
Certo, si può sempre fare “contro-informazione”; il post dimostra ampiamente che c’è comunque dietro una lettura ideologica: che un italiano stupri una giovane marocchina di per sè non dimostra proprio niente.
La (dis)informazione di massa è una strategia del capitalismo: chi ha capitale produce informazione che afferma il modello.
E’ come la propaganda, solo infinitamente più raffinata di Goebbels e Riefenstahl e non finalizzata al dominio politico ma a quello economico.
Saluti
La differenza è che solo un trentesimo degli stupri vene fatto da extracomunitari…. quindi se abbiamo già abbastanza delinquenti noi, perchè portarcene a casa altri?
@Ocram, la disinformazione è sia a destra che a sinistra, non siamo ipocriti.
Potendo caccerei dal paese anche i delinquenti italiani, come fecero gli inglesi con le colonie penali australiane. Ma visto che non è più possibile credo che mandare via quelli d’importazione sia un inizio. Manganelli ha ben chiarito le percentuali di criminalità, e non è che ci voglia un genio per capire che chi non ha un reddito onesto se vuole mangiare deve arrangiarsi. In questo paese di gente che si arrangia ne abbiamo anche troppa.
Osram, Babbo Natale non esiste, e il comunismo in Russia e Cina ha fatto della disinformazione una scienza. Hai frequentato troppo i collettivi e aperto pochi libri.
a poldo:
bellissimo commento il tuo, mi dai il permesso di postarlo sul blog (anche) filoamericano di Paolo Guzzanti, dove sono un avversario?
Grazie, cordialità