Parliamone

Per l’omicidio della donna incinta di otto mesi hanno arrestato il marito.
La notizia non è notizia ma solo fatto di cronaca perché siamo abituati a questo genere di brutalità maschile. E siamo abituati alle aggressioni fisiche e verbali a Luxuria, al “forte accento straniero” dei rapinatori della tabaccheria e ai disordini agli stadi.
Là fuori il mondo è pieno di uomini cattivi e di donne, nel caso specifico dell’omicidio di Barbara, che si indignano, si incazzano e denunciano questa crescente ondata di violenza contro le donne.
Là fuori insomma è pieno di omosessuali che si danno ragione o, sempre nel caso specifico, di donne che si danno ragione ed è per questo che non alcuna intenzione di andare là fuori o nel blog vicino, a darmi ragione da sola.
Perché questo è il punto, nessuno qui è colpevole di aver mai neanche tirato uno schiaffo alla propria compagna, ma lo siete tutti, indistintamente, di nutrire nei confronti degli ambienti femminili una certa diffidenza a meno che ovviamente, non si tratti di ambienti creati appositamente per attirare gli uomini. Ma qui non si parla di lap dance.


Sciocchezze, bazzecole, paranoie da vetero femministe che si ghettizzano da sole per poi lamentarsi, ma sono proprio questa massa di sciocchezze che rendono difficile il dialogo tra uomini e donne che contrariamente a quanto si pensa, è solo all’inizio del suo percorso.
Parlo di dialogo e non di conversazione, qui chiunque, uomini e donne, possono venire a conversare con i lettori a prescindere da cosa si portino in mezzo alle gambe, ma questa indifferenza per il sesso dell’autore di un post, non ha niente a che vedere con il dialogo che deve instaurarsi tra noi perché gli ambienti femminili non siano più necessari.
Avrei potuto indignarmi per l’omicidio della donna incinta altrove ma la mia indignazione quotidiana non riguarda un caso di cronaca come tanti altri, ma l’incapacità di far comprendere agli uomini che ogni forma di violenza trova terreno fertile nelle proprie paure anche quelle che si cerca di esorcizzare enfatizzandole.

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7 Commenti

  1. Con voce straziata e lamentosissima :
    “si dice in giro, sorellina, che tu l’anima non l’hai….”.

    Con voce non tremante:
    io fisico e io psichico non sono in relazione aprioristica, anzi, possono innescarsi tranquillamente prima uno, poi l’altro, o reciprocamente. Sono in relazione. Punto.
    Non vado oltre perchè non posso parlare di dinamiche che non conosco, ma dico solo che non penso che l’ “io fisico” venga dopo. Ci sto pensando e no, non penso questo.
    Sarà che troppi bulli “secchi” popolano i miei ricordi e le mie giornate, non so.
    In radiografia bulli e bulloni appaiono distintamente.

    Con voce esterrefatta:
    per sempre tuo mi dà l’asma.
    “Mi ha fatto male eppure l’ho gradito”..

    P.S.
    Però “essendo che” è bruttissimo,daaaai! Lasciatelo dire, FRATELLINO Dolcissimo **)

  2. Gaia ciò che mi indigna non sono questo genere di crimini che sono sempre esistiti, ma l’atteggiamento di tutti coloro che ritengono che questi crimini siano l’eccezione. Ad uccidere la propria moglie non è un “mostro” ma un uomo come milioni di altri uomini che ha solo esagerato un po’ nell’esercitare un diritto che di fatto non è mai stato del tutto abolito.
    Dietro a questi fatti di cronaca ci sono sempre anni e anni di violenze e molestie di cui tutti sapevano, molto spesso anche le stesse forze dell’ordine, ma che per omertà, per mancanza di strumenti legislativi adatti, per superficialità o mal interpretato senso di quel detto “tra moglie e marito non mettere dito”, non si fa niente per evitare.
    Mi viene in mente il post del Facci proprio sopra alla mia testa. Fino a qualche anno fa fumare era normale, si sapeva che facesse male ma nessuno si era occupato di condannare duramente il fumo e di rendere dei fumatori dei poveri reietti della società, dei malati di “tabagismo”, degli incivili, poi è partita questa planetaria campagna contro il fumo e adesso chi fuma è quasi più colpevole di chi uccide la moglie. Io mi aspetto sempre che da un giorno all’altro il tabagismo diventi addirittura un’aggravante di ogni crimine. Se si orchestrasse una campagna altrettanto denigratoria contro le violenze sulle donne, stai tranquilla che certi fatti di cronaca sarebbero molto meno frequenti.
    Parliamone. E di cosa? ti rispondono perchè non si può parlare di un mostro ma solo di un fenomeno riconosciuto da tutti parte integrante della nostra società.

  3. (mumble mumble) fratellino scritto maiuscolo, cosa mi significa? (mumble mumble)

    “Essendo che” per TUA ENORME REGOLA (come disse una volta la madre di un mio amico al figlio, volendo intendere “per tua norma e regola”) è già meglio di “Essendosi che”, come diceva sempre una casalinga pugliese settantenne che abitava poco lontano da casa mia: la specie si evolve, dunque.

    Mi appello alla professionista, ora, e non alla donna. Se in radiografia bulli e bulloni apppaiono distintamente, in ortopedia cos’è che fa più male se colpisce la teca cranica? E funziona lo Svitol per ammorbidire un bullo troppo tenace?

    Ti saluto, ma sappi che hai fatto battere il petto che ho nel cuore,

    piti

  4. Uhm, uhm, uhm…..
    Risposta ortopedica: un’altra teca, uguale e contraria.

    Risposta ferramenta: no.

    Voglio essere la tua cardiologa, allora ;)*

  5. (coro angelico, fringuelli che intrecciano voli allusivi, sguardo trasognato, accelerazione del battito, nella mente scene prese paro paro dal collage dei baci tagliati in Nuovo Cinema Paradiso, pieneza dei sensi e comparsa improvvisa di una ragione per vivere, repertorio del baglioni anni ’70 che pulsa nelle tempie)

    sigh…

  6. …le campane, le campane, din don dan,
    la sera del dì di festa in un sabato pomeriggio,
    con quella mia maglietta fina, eh, sigh…..
    l’occhio della madre!!!!!!

  7. Chiedo a Viss un’ospitata per un OT

    è uno stupendo, luminoso, dico per la prima volta in vita mia: sintomatico, che il post basato su un’intervista di FF sulla dittatura e sulla censura in Cina venga chiuso ai commenti e siano cancellati quelli già presenti perchè non graditi al postatore

    tipo quei convegni per la pace nel mondo sospesi perchè finisce a cazzotti?

    eterogenesi dei fini, o qualcosa del genere

    e solo perchè ho scritto, all’incirca, che forse con i lettori del Giornale è più facile il convincimento e la consonanza

    coem dice il capostazione di una piccola località in provincia di Ravenna: “Godo”.

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