9 Commenti

  1. Poco..Poco..
    Non ci sono quelle mezze stagioni..quando ti mettevano in mutande..
    Quelli sì che erano bei tempi..
    Daltronde tutto questo mi ricorda la mia infanzia..lo sceriffo di Sherwood con sir Biss..
    lo stesso pigiamino..
    Com’è commovente..

  2. Questa sì che è giustizia ragazzi. Un 71enne massacrato da un processo decennale a dir poco scandaloso e condannato dopo 10 anni di rinvii ad una pena pari alla metà di quella iniziale… Che tristezza.

    Una domanda al gentile pubblico: ma la legge ad personam salva Previti lo ha salvato Previti?
    O era solo un pretesto per attaccare l’ex governo, come al solito…?

  3. Ha ragione Jinzo, non si aspettano decenni per poi condannare un 71enne. Si rischia di non fargli godere l’intera pena. Nel caso, speriamo almeno possa scontarla un suo erede senza pagare la tassa di successione.

  4. Guardate che se il processo è durato così tanto è soltanto per colpa dell’imputato e della notevole quantità di scuse portate per essere assente in aula se poi ci aggiungi le varie interruzioni per le leggi approvate dalla sua classe politica e poi rimandate al mittente da ciampi…fate un po voi..Adesso è pure passato dalla parte della vittima informatevi prima di commentare…
    W la giustizia

  5. Pienamente in sintonia con Pablo. I passi che sta facendo il centro-destra sono geniali: ora passano da vittime, su tutti i fronti. A partire dalla Moratti col padre storpio alla manifestazione, poi Silvio che fa la faccia del bambino triste di lasciare il paese in mano ai comunisti, poi Previti subito in carcere (ci starà tre o quattro giorni), poi gli accordi per mandare D’Alema al Quirinale per poi essere delle vittime conclamate del nuovo regime comunista.

    Entro un anno riavremo la Democrazia Cristiana.
    Buone vacanze.

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