E ci sta pure Antonella Elia

Non so quanto sarà efficace (ne dubito putroppo), ma la campagna elettorale della Rosa nel Pugno è sicuramente la meno imbolsita e, per me, la più entusiasmante.
Qualche giorno fa mi arriva una mail in cui un Claudio Cucculuto particolarmente ispirato mi lancia uno degli slogan più allucinanti degli ultimi anni (confesso che devo ancora capirlo bene).
Oggi mi trovo Oliviero Toscani e Peter Gabriel che fanno i goliardi sul mio monitor. Sempre via mail mi informano che chiuderanno la campagna elettorale con un cast degno della prossima edizione dell’Isola dei Famosi, su cui troneggia un impunito Alan Sorrenti.
Ma il vero miracolo di questa campagna è di essere riusciti a far fare una cosa divertente a Stefano Disegni (con l’aiuto della bravissima Gaia Bracco) e dedicata all’amico tedesco Ratzinger.

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32 Commenti

  1. Beh dai, non è male nemmeno lo spot con “Siamo solo noi” di Vasco.
    Magari, ecco, quel “solo noi” non vorrei si riferisse al 2% che la voterà, però è un bello spot.

  2. io sono fiducioso, la rosa nel pugno mi sta simpatica, nonostante la mia militanza in altra formazione…!
    …e il cartone animato è speciale!

  3. La Rosa nel pugno è proprio il rifugio dei fifoni. Gente che ha paura delle idee e si rifugia nei rompicoglioni “a priori”.
    E poi è un bello sponsor Oliviero Toscani, uno che vende a 1 milione di Euro delle campagne che farà fare per intero ad uno stagista isterico a 600 Euro al mese.

    Complimenti all’onestà e agli ipocriti.

  4. Ah, Medo Mmedo, mi piace quando uno discute senza nessun argomento, come fai tu (un po’ come quando fai il correttore di parole senza sapere le parole, insomma)
    Idee all’interno della Rosa del Pugno idee ce ne sono eccome, liberali, radicali, socailiste e laiche. Se non le conosci, è una tua mancanza; sfruttare questa tua ignoranza per accusare di “fifonaggine” il prossimo tuo, non depone a tuo favore.
    Certo, volendo potresti colmare le tue lacune leggendo qualcosa, ma vuoi mettere quanto più coraggio c’è in chi si arrocca sulla sua ignoranza e disprezza tutto il resto (che non conosce) e quanta pavidità in chi invece si informa?
    Beh, in effetti è meglio se le lacune te le tieni, caro il mio cuor di leone.

  5. Onore al merito: la Rosa nel Pugno è l’unica formazione che pone il problema della laicità, e questo va detto. Va anche detto che candida, oltre a Intini (ve lo ricordate Intini, vero?) e la Bonino, apprezzatissima all’estero ma solo grazie alla pochezza delle figure che riusciamo ad esportare in qualche istituzione (Arlacchi, Costa…) ma guerrafondaia e filo-israeliana fino al midollo. Quelli che li voteranno lo faranno per scordarsi (giustamente) il puzzo di sacrestia che anche a sinistra si sente ormai troppo forte. Salvo mettersi le mani nei capelli al prossimo bombardamento in Siria, Iran o Vattelapeskistan che i due di cui sopra approveranno senza remore…

  6. Peter Gabriel già con i Genesis mi faceva cagare. Immaginarsi con Oliviero toscani.

  7. la bonino guerrafondaia e filo-israeliana fino al midollo? mi sono persa qualche puntata? mr, ti prego, illuminami.

  8. La rosa del pugno sta facendo una campagna elettorale di ammiccamento verso gli elettori verso gli elettori dei ds e di rifondazione, e molti di questi ci stanno cascando con tutte le scarpe perché affascinati dalla campagna anticlericale e antiproibizionista, salvo scordarsi che i radicali sono favorevoli all’installazione dei piloni della corrente senza l’autorizzazione del proprietario del terreno, sono favorevoli all’abolizione dell’articolo 18, iperglobalizzatori sono stati favorevoli alla mitica guerra fatta dall’occidente per abbattere l’emirato dell’afghanistan e tirare su la repubblica islamica afgana ( i repubblicana di tutto il mondo saranno felici perché c’è una monarchia in meno, però per il resto non credo che sia cambiato molto visto che quasi tutte le donne portano ancora il burqua e il reato di apostasia ancora esiste).
    Tranne la Bonino che in fondo stimo i loro capi sono: Giacinto Pannella detto Marco ( perché non detto Jack da vero filoamericano o Jacques visto che è di madre francese?), che viene spacciato come un grandissimo oratore, ma in realtà non è altro che un prolisso rompicoglioni che dopo dieci minuti che parla nessuno più ascolte e Daniele Capezzone, odioso saputello, che non è riuscito a laurearsi neanche alla Luiss, e chiunque è di Roma sa quanto è difficile laurearsi alla Luiss, che quando a Firenze c’era il Forum sociale europeo ( ah i radicali in quei giorni avevano organizzato un contro forum in un albergo di Firenze) da Radio radicale sosteneva che lui era andato a vederla il corteo contro la guerra e che i black block non avevano distrutto tutto solo perché legioni di metalmeccanici della CGIL li avrebbero massacrati di botte se solo avessero provato a lanciare una pietra.
    Chiunque sia stato a quel corteo sapeva benissimo che non c’erano black block, né c’erano i reparti di operai metalmeccanici inventati da Capezzone, e soprattutto chi conosce Firenze sa che raramente la città è stata piacevole e vivibile come in quei giorni, con poche macchine per la strada, pochi giapponesi a fare foto e con molta gente per la strada a divertisi.
    Consiglio a tutti coloro che hanno votato ds o rifondazione (o comunisti) e ora pensano di votare rosa nel pugno di andare su radio radicale e di scaricarsi i file dei giorni del forum, 6-10 ottobre 2002, anzi visto che ci state sentitevi pure i commenti di Capezzone fatti dopo la prima puntata excalibur, il programma di socci, che è andata in onda negli stessi giorni.

  9. Scusate l’occupazione, ma visto che si parla di ‘politica’… com’è che da Google è sparito il video che più degli altri testimonia che tipo di “persona” sia Berlusconi? Ossia quello che riguarda lo scontro con Martin Schultz all’europarlamento e a cui si accedeva con il link che metto qui sotto? Ne sapete qualcosa? Trovo preoccupante la cosa… Grazie.

    http://video.google.com/videoplay?docid=-926629105834987595

  10. io sono uno di quelli che li voterà convinto,chissene frega se pannella è un grande oratore o se dopo 10 minuti annoia,chissene frega di excalibur e dei file audio,e che spesso con certe trovate siano autolesionistici.io capovolgo la cosa:quale altro partito propone un’idea di società moderna,aperta antiproibizionista e laica come i radicali:sulla carta tanti,ma basta che non se ne parli o sene parli il meno possibile,d’altronde sono temi scomodi,si rischia di perdere qualche voto da sacrestia!figuriamoci quando sarà ora di riproporle in parlamento e combattere per metterle all’ordine del giorno e farle approvare!
    Mi fido dei radicali,gli unici che combattono da anni battaglie impopolari a suon di idee che fanno paura per quanto sono prive di ipocrisie,lontane dalla chiesa e dalla tradizione ma vicine alla realtà (la Realtà,una cosa da cui la politica vuole stare il più lontano possibile,sotto le insegne di Chiesa Storia e Tradizione),gli unici che con la politica non si sono mai arricchiti ma ci hanno rimesso di tasca propria!Altro che fifoni,Medo,prima di parlare di politica documentati,Gnurànt!

  11. Mi piace la ventata orgogliosamente laicista della rosa nel pugno. Purtroppo ciò che dicono non toglie ciò che sono: da un lato socialisti più o meno puliti (ben vengano) o ripuliti (e già qui) e dall’altro gente che ha 4 slogan e li ripete in continuazione. Non mi fido dei radicali, sono gente capace di cambiare casacca al primo venticello, adesso si pongono a sinistra dei Ds, ma fino a qualche mese fa erano equidistanti da Prodi e Berlusconi.
    Su Pannella rimane l’enorme merito delle sue battaglie, ma anche la colpa di avere svuotato di senso il referendum, che già di senso ne ha poco di suo (come dimostra la legge elettorale, fatta criminalmente contro il parere espresso dalla gente).
    Per quanto riguarda la deriva ultrapop della campagna elettorale…meglio quella che l’ennesimo porta a porta.

  12. sarai felice quando potrai farti le canne, ma non potrai avere un posto sicuro perchè non c’è più l’articolo diciotto.
    comunque è vero che qualcuno a sinistra dovrebbe impegnarsi un pò di più su laicità e antiproibizionismo.

  13. La Rosa nel Pugno è l’unica vera bella novità di queste elezioni. Ormai sono davvero stufo di vedere il Vaticano in Parlamento a legiferare e sono ancora più stufo di vederlo mentre comanda LA SINISTRA.
    I Radicali e Rifondazione sono gli unici soggetti che hanno dei principi e gli rispettano, sempre. Poi entrambi hanno dei “limiti ideologici” ma almeno hanno le palle.
    Ormai i Ds sono “invotabili” sono diventati mezzi clericali, danno un colpo al cerchio e uno alla botte. Piuttosto che votare loro in questa tornata voto la Rosa nel Pugno.
    Gli unici in Parlamento di cui ho grande stima sono Pannella, Bonino, Bertinotti, Diliberto (a Matrix a Berlusconi gli ha fatto un culo così) e Di Pietro.

  14. l’intervento di gianluca dimostra solo quanto ho sostenuto fino ora, i radicali, che sono una forza di centro, non stanno rubando voti ai liberali di forza italia, ma ai partiti di estrema sinistra(con cui non centrano un cazzo).
    anzi a questo punto vorrei insinuare il sospetto che voisietequi.it sia stato fatto da un radicale proprio per questo motivo,visto che i risultati escono leggermente truccati a favore della RnP e nei grafici i ds stanno in culonia

  15. Perchè avete censurato il mio post sulla radical-pannelliana Bonino? Sono fatti veri, privati, ma di sicura fonte. Conosco molto bene chi stava con lei.

  16. Vedi WFL io mi sento poco rappresentato dalle forze politiche esistenti e scelgo il meno peggio.
    Se voto Rosa nel Pugno mi devo sorbire il filoamericanismo e un eccessivo liberalismo economico. Se voto Rifondazione mi devo sorbire tre idee del 1962 su lavoro, economia e ambiente. Se voto DS mi devo sorbire alleanze Rutelliane e quindi filo-ruiniane.
    Da queste considerazioni mi viene fuori la predilezione per La Rosa nel Pugno.

  17. in economia e lavoro, non stanno fermi al 1962, sono fermi ad adam smith, 1700, o bene che vada alla Thatcher, 4 maggio 1979, per l’ambiente l’idea che l’unico modo per sfamare il mondo è la produzione industriale, quindi viva gli ogm, mi sembra solo una riedizione della rivoluzione verde.
    comunque continuo a dire che mi sembra assurdo che uno sia indeciso tra rifondazione e le rosepugnette, uno dovrebbe essere indeciso tra rnp e forza italia.

  18. Chi sputa sentenze sui radicali, non ne sa un accidente, non ha mai ascoltato DAVVERO quello che dicono.
    A chi ha accennato ai referendum, ricordo che gli svizzeri votano 4 volte l’anno, quasi sempre per referendum. E nessuno si lamenta.

  19. complimenti livietta la tua argomentazione era ampia ed esauriente, ora so chi sono DAVVERO le rosepugnette, so anche che gli svizzeri sono felici di votare 4 volte l’anno ( e che vuol dire? ogni svizzero ha un arma in casa, dobbiamo mettercele anche noi?)

  20. I rosapugnanti vogliono uno stato che abbia l’economia degli stati uniti d’america (bene) e la morale dei paesi bassi (si, quella che tra poco proporrà le cabine per il suicidio agli angoli delle strade); per carità… se vogliono importare l’olanda in italia facciano pure, ma riconoscano che le posizioni a loro contrarie sono legittime e smettano di comportarsi come sacerdoti del verbo laico, Calvino era più tollerante e meno integralista di loro

  21. Non mi sembra il luogo adatto per argomentazioni esaurienti su chi e cosa siano i radicali e i rosapugnanti (magari puoi dare un’occhio ai siti dell’area radicale).
    Poi, per carità, mai vorrei l’Italia uguale in tutto e per tutto alla Svizzera. E lo posso dire, visto che un po’, per motivi di sangue, il paese lo conosco. Dico solo che non è Pannella che ha sminuito e svuotato l’istituto referendario, ma lo stato. Trovo che l’istituto referendario sia un bellissimo strumento di democrazia diretta che andrebbe sfruttato di più e meglio.

  22. è vero Pannella ha solo sputtanato lo sciopero della fame come strumento di protesta (ricordo la fagiolata ad oltranza di cuore per prenderlo per il culo)

  23. Bhe, ma da quanto a sinistra non si vede qualcosa come Cuore? Da allora sono lentamente sprofondati nel conformismo, al punto che i rosapugnanti appaiono come “rompicoglioni a priori”. Solo che a me non sembra siano cambiati molto in stile o opinioni, negli ultimi 15 anni. E’ il resto che si é adagiato

  24. Chiara: invece di aspettare l’illuminazione da parte mia o di chiunque altro qui sopra, vatti a fare una ricerchina sulle dichiarazioni della Bonino e dei suoi amichetti di partito (non quelle paludate da funzionaria UE, ma quelle da esponente di partito) su cosine tipo la Bosnia, il Kosovo, Israele, la Palestina… La vogliamo finire con l’equivoco ridicolo per cui i radicali sono nonviolenti? Il povero Gandhi che compariva ad un certo punto sul loro simbolo si starà ancora rivoltando nella tomba per gli inviti a bombardare questo o quell’altro posto usciti dalle bocche di Bonino, Capezzone & C.

  25. MR: Il “povero Gandhi” compare ancora: è tuttora il simbolo del Partito Radicale Transnazionale.
    Quello che dichiaravano i Radicali a proposito della guerra in Kosovo era molto semplice: dobbiamo fermare il genocidio di albanesi ad opera delle squadracce serbe di Arkan. Fammi capire, MR, cosa c’è che non ti sconfinfera in questo? Argomenta bene, però.
    E in compenso, l’unico giornalista che era presente tra i profughi albanesi del Kosovo era Antonio Russo. MR, sai chi era Antonio Russo? Sicuro che non lo sai (ma c’è sempre google, che ti salva) visto quello che dici. Se invece lo sai, mi fai un nome di un giornalista di sinistra o di destra che si era mescolato ai profughi?
    Su Israele la posizione dei radicali è limpida: includiamoli nella Unione Europea, per obbligarci a fare i conti con la questione palestinese. Sono anche a favore della Turchia nella UE, se è per questo.
    E tra le tante cose di cui parli sapendo molto poco, ti sei scordato dell’Iraq: certo, ti sarebbe stato difficile dire che non sono nonviolenti citando la proposta di Marco Pannella per risolvere la questione dell’Iraq, visto che proponeva un “esilio dorato” per Saddam Hussein.
    MR, ma anche MyTwoCents, un po’ di letture, prima di far le critiche? Si può essere a favore o contrari a qualsiasi cosa, ma quando le opinioni si basano su puri pregiudizi, insomma, non è che ci facciate una bella figura.
    Poi, oh, affari vostri.

  26. Voterò Rosa nel Pugno alla camera, ma Ds al Senato – perchè al senato la maggioranza sarà più risicata.
    La Rosa nel Pugno è l’unica forza nuova, di questa campagna elettorale; ed è l’unica forza veramente laica – non certo i bertinottiani compagni di merende di berlusconi.
    Rifondazione sta a Forza Italia come la sponda sta alla palla da biliardo.

  27. Arkan in kosovo c’è stato poco(le sue squadre si) visto che è morto prima, in compenso ora il Kosovo è etnicamente puro,quei cattivacci dei serbi sono stati cacciati, e tra i loro profughi non c’è stato nessun giornalista europeo, nenneno uno dei radicali.
    Poi qualcuno mi deve spiegare perchè l’unica democrazia mediorientale deve far parte della comunità europea (così invece che a telaviv i kamikaze palestinesi saliranno sui bus di bruxelles).

  28. secondo me antonella elia è un valore aggiunto per il partito di bonino e pannella e per tutto il centro-sinistra!PS.visitate il mio blog:www.da92-eliastar.blogspot.com

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