Romano degli spiriti

Romano ProdiQualche tempo fa scrissi un pezzo che riuscì ad incassare parecchi dei vostri “vaffanculo”.
Si intitolava Indietro, miei Prodi e, in punta di fioretto, diceva in sostanza che il nemico siete voi, laddove per “voi” è da intendersi voi che alle primarie avete scelto l’ex prefetto Ferrante e, qualche mese fa, Romano Prodi. “Voi” nel senso di quelli che ascoltano la voce del Padrone e poi, bravi bravi, tutti in fila, fate quel che dice.

A conti fatti a me non frega una mazza di forgiare un candidato che vada bene a voi o ai 250.000 (duecentocinquantamila! Su 4 milioni) che hanno immaginato Clemente Mastella premier. E’ sufficiente che vada bene a me. Sono pronto a pedere. Ma, se perdo, fate almeno la cortesia di non sottopormi al ricatto per cui dovrei votare quello che piace a voi, perché altrimenti faccio il gioco del nemico.
“Il gioco del nemico” una beata fava: siete voi, il nemico. O meglio, anche voi. Rappresentate il “meno peggio” ma anche, per forza di cose, il “meno meglio”: un concetto simile a quello che, nella storia recente italiana, ha avuto un ruolo e ha un nome: Democrazia Cristiana. E mica per niente vi siete scelti un candidato cerchiobottista che la personifica fin nei minimi dettagli.

E’ un po’ di tempo che ho intenzione di chiedervelo, così sfrutto l’occasione: voi sapete, vero, che l’uomo che vorreste come prossimo Presidente del Consiglio, una lontana sera d’aprile del 1978 – quindi in piena emergenza nazionale -, venne in qualche modo a conoscenza del nome della via nella quale probabilmente Aldo Moro veniva tenuto prigioniero dalle Brigate Rosse, e ancora oggi, a distanza di 28 anni, sostiene di aver casualmente ottenuto l’informazione nel corso di una seduta spiritica in compagnia di amici, nella quale fu invocato lo spirito di Don Luigi Sturzo?
Se non sapete, sarebbe probabilmente il caso di leggere il resoconto di ciò che avvenne quella sera.
Se giàssapete, invece, i casi sono due: o credete negli spiriti, nel qual caso mi prenoto per una seduta spiritica, magari anche in compagnia dei ragazzi del CICAP; oppure anche voi, come me, avete un insano pensiero che vi frulla per la testa: chiudere in un ascensore Romano Prodi in compagnia di Jack Bauer affinché ci si riesca a far dire, finalmente, come – cazzo – ottenne – quell’ – informazione.
E poi chiedergli se quando i carabinieri, leggendo “Gradoli”, andarono a perlustrare un innocuo paesino medievale invece che l’omonima via romana, lui poteva fare qualcosa per indirizzarli verso il reale obiettivo, o era proprio necessario che continuasse a fare il bamba di copertura che gioca con il piattino, Don Sturzo nella sua migliore interpretazione di “Ghost”, e le lettere sparse sulla tavola?
Che poi il problema non è tanto il mentire (sì, un po’ anche quello), quanto l’utilizzare una menzogna talmente plateale da risultare insultante per l’intelligenza di quelli che dovrebbero essere chiamati a votarti. Sempre che poi quella rivelazione inaspettata non avesse l’intento di mandare un messaggio ai terroristi o metterli sul chi va là.
Così, sempre in punta di fioretto, chiedo: voi (quelli della voce del Padrone, di Ferrante, eccetera…) non vi sentite un filo presi per i fondelli? O chi vota Prodi crede – liberissimo, per carità – negli spiriti?
Chiedergli conto di quella straordinaria boiata (e boiata è la migliore delle ipotesi), pur con 28 anni di ritardo, pare brutto, dite?


(Il documento dell’Audizione di Prodi presso la Commissione Moro è stato pubblicato in un altro post dal momento che, storicamente, la “Banca Dati della Memoria” predilige quel che i documenti in sé hanno da dire, alle opinioni).

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10 Commenti

  1. “Così, sempre in punta di fioretto, chiedo: voi (quelli della voce del Padrone, di Ferrante, eccetera…) non vi sentite un filo presi per i fondelli? O chi vota Prodi crede – liberissimi, per carità – negli spiriti?”

    Non credo negli spiriti e non mi sento preso per i fondelli, per il semplice motivo che queste cose già le sapevo.
    E sì, mi toccherà votarlo nonostante ciò.
    In democrazia c’è questa piccola clausola, che anche se non voti perché i candidati ti fanno schifo, uno di loro alla fine viene eletto comunque. E allora voterò per la coalizione che in linea teorica non dico che risolverà i miei problemi, ma probabilmente farà meno danni dell’altra (questa definizione non è mia).

    Vero anche che tu ed io abbiamo problemi diversi e forse uno dei tuoi più grossi è proprio l’idea di doversi turare il naso, giacché chi possiede tanto difficilmente viene intaccato pesantemente dalle scelte di un qualsivoglia governo (che ci sarà comunque anche se non votiamo).
    Buon per te chiaramente.

  2. pur di liberarmi di Berlusconi voterei anche il mio gatto e …..vi assicuro che è un autentico stronzo individualista.

  3. pur di liberarmi di Berlusconi voterei anche il mio gatto e …..vi assicuro che è un autentico stronzo individualista.

  4. john,
    ho già dato e per tre lunghissimi anni.
    ero tornato per un concorso.
    l’unico concorso sotto questo governo, per un posto sottoinquadrato.
    ovviamente era blindato.
    qualunque cosa è meglio, altro che baroni.

    congedare i babbioni sopra i 65, assumere i contrattisti a tempo determinato, contratti a tempo determinato per i cococo & co e finanziamenti a raffica per incentivare ricerca e tecnologia.

    oh, rientro dei ricercatori dall’estero, che almeno ce la portiamo qui un poò di professionalità anzichè esportarla come al solito.

    è l’unica soluzione e forse, tra una decina d’anni, saremo un paese florido. che tirassero fuori le palle

  5. Linnap, scusa ma sono stato impegnato.
    La questione di Fidel e’ molto complessa per essere effettivamente riassunta in poche righe, ma in soldoni potrebbe essere vista dal punto di vista di… Fidel! Immagina cosa accadrebbe politicamente a Cuba se, introducendo un sistema democratico all’occidentale, i capitali statunitensi intervenissero pesantemente a supportare le opposizioni filo-americane, e filo-capitaliste. Quante chances resterebbero in mano a chi sostiene altre visioni politiche? E’ cio’ che piu’ o meno e’ successo in buona parte del mondo. Il problema e’ che il sistema anti-democratico Cubano, pur proteggendo certe posizioni politiche, si e’ anche rivelato estremamente inefficiente dal punto di vista economico, ma un’alternativa non sembra profilarsi all’orizzonte.
    Per la Merkel il discorso e’ mooolto piu’ semplice. Trovo semplicemente paradossale che un paese in cui la sinistra (in senso lato, includendo sia i rossoverdi di Schroeder che la sinistra radicale di Lafontaine) ha conquistato la stragrande maggioranza debba essere governato da un governo di destra. Certo hanno dovuto creare una coalizione, ma il programma politico e’ estremamente di destra, mentre la popolazione ha chiaramente espresso una preferenza per la sinistra.
    Discorsi simili possono essere sviluppati un po’ in tutto il mondo. Ma il punto essenziale e’ un altro: si sta verificando uno scollamento crescente fra le aspettative delle popolazioni e le scelte politiche cui sono sottoposte. Lobbies ristrette dimostrano una vitalita’ sempre crescente in grado di imporre volonta’ di parte che non rispecchiano la maggioranza, e cio’ sta conducendo ad una crescente disillusione nei confronti dei sistemi democratici. A questo si riferisce Neri secondo me. Il problema e’ che non si intravedono sforzi effettivi volti a proporre modalita’ alternative di governo, e il rischio reale e’ la svolta autoritaria, che si sta gia’ profilando in paesi di grandissima tradizione “democratica” come gli USA e la GB.

  6. Prodi è un maratoneta ciclista, Berlusconi che sport pratica?
    Prodi non ha la televisione e Berlusconi ne ha 9. E’ giusto?
    Prodi guida il pullman, Berlusconi? No.
    Prodi ne sà a pacchi, Berlusconi fa finta.
    Prodi è un fedele marito, Prodi? No.
    Scusate ho sbagliato, Berlusconi no.
    Prodi è amico di Rutelli e Fassino, Berlusconi a mala pena li conosce..
    Prodi parla 3 lingue, Berlusconi 4, ma male.
    Prodi non è vero che si è sbagliato con l’euro,Berlusconi sì .
    Prodi ha esperienze politiche variegate, Berlusconi che esperienze ha? Vabbeh è manager(ma non basta).
    Prodi rispetta Ciampi. Berlusconi? Ultimamente da di matto!
    Prodi non tocca la costituzione,Berlusconi? E’sempre dietro a modificarla.
    Prodi non và in tv, Berlusconi sì.
    Prodi rispetta sempre l’ambiente, Berlusconi vuole bucare la Valle Susa
    Prodi è amico dei giudici,che gli vogliono bene Berlusconi meno e perciò non lo amano.
    Prodi non parla mai dell’Unipol, Berlusconi sì.

    Tanti motivi per votare Prodi, pochi per votare Berlusconi.
    Spiacente Silvio, hai perso.

  7. Sansusi è meravigliosa. Non starò qui a far propaganda o opera di persuasione, in tutti i casi ogni popolo ha ciò che merita. Due pariole: io voterò Centrodestra non perché non ci sia di meglio. Desidero il CENTRODESTRA al governo del Paese e per quello auspico che intervengano tante Sansusi, così tutti possono leggere e capire cosa c’è da quella parte. Anche la questione della “par condicio”… ma che la Sinistra si prenda tutti gli spazi che vuole. Più gli elettori li vedono e li sentono e meno li votano. Pensate a un Rifondatore che vota Prodi, a un cattolico che capisce da che parte si è collocato Rutelli, oppure quella faccia da poveretto di Boselli che rappresenta il peggio di quanto ci fosse nella casa di Craxi? Diamo loro spazio, diamo spazio alle Sansusi e chissà che… Con buona pace di tutti, senza rancori e senza offese…Ciao, Angelo

  8. Scusami Neri, ma non vale gettare il sasso e nascondere la mano.
    Al di là di tutte le giustificazioni che si porebbero addurre (come ha fatto qualche altro commentatore), perchè non dici cosa si dovrebbe fare, secondo te?
    L’alternativa è: o Prodi o Berlusconi. Non ne vedo altre.
    Personalmente ritengo che Prodi sia relativamente più onesto, più competente e più in buona fede di Berlusconi e lo voterò.
    Di altre scelte ne vedo poche: o non votare (ma il risultato sarebbe comunque o Prodi o Berlusconi) o votare Berlusconi. E’ questo che stai cercando di dire? Di cambiare preferenza politica? E’ una opinione perfettamente legittima ma allora, per favore, specificalo a chiare lettere, perchè lasciando in sospeso la questione stai solo facendo retorica demagogica e populistica (allo stile del tuo amato Grillo ;-), per intenderci).

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