Facce ride

il RiformistaCamera CafèDice: il blog langue. Non è vero: languono semmai interventi del sottoscritto, perché gli altri autori continuano a scrivere per Macchianera.
Non prendetela come un lamento, ché non ci si lamenta mai della manna, ma c’è che la giornata-tipo per chi scrive, qua dietro, parte la mattina con faccende internettiane per la realizzazione di siti internet per varie aziende (avete mai visto uno che fa esplodere un posto in un libro e poi gli fa le pagine web?); continua nel primo pomeriggio e fino a sera inoltrata come autore di una trasmissione televisiva (che dall’altroieri, oltre all’appuntamento settimanale, il lunedì alle 21, ha anche una finestra quotidiana nel daytime, intorno alle 19); ed è intervallata nel primo pomeriggio dalla redazione di una rubrica di satira quotidiana per Il Riformista, inaugurata in occasione del congresso dei DS, che si intitola “Senza Cuore” (la rubrica apparirà nei prossimi giorni, con un certo ritardo, affinché voi – braccine corte – possiate recarvi in edicola per gustarvela fresca).

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50 Commenti

  1. Ora comprendo perché Camera Cafe ha quella marcia in più: vi è dietro uno dei massimi esperti di sit-com!
    Grande Gianluca!

  2. Peggio. E’ a libro paga di Berlusca e del Riformista, la maschera sinistrorsa di Forza Italia.
    Io mi vergognerei, ma all’ipocrisia di certi soggetti non c’è limite.

  3. Già. Udiu, quanto mi vergogno. Ma proprio tanto.
    Cazzo, mica me ne ero reso conto di prendere soldi da Berlusconi. Nemmeno quando ho scritto il racconto per il libro di Einaudi (perché lì li ho presi veramente: Camera Cafè, invece, è prodotto da Magnolia). Che vergogna, davvero.
    E mica basta sostenere che in Italia è difficile, semmai, NON prendere soldi da Berlusconi.

    Poi presumo che i duri e puri qui sopra faranno le pulci anche a Luttazzi per quando condusse Barracuda su Italia 1 o pubblicò per Mondadori; a Gino e Michele per Zelig su Italia 1; A Beppe Grillo per quando intervenne a Striscia; a Striscia; alle Iene; alla Gialappa’s Band; a Paolo Hendel; a David Riondino; a Vergassola; alla Dandini per quando partecipò a Mai Dire Gol; a Santoro per quando collaborò con Costanzo; a Stefano Disegni per essere tra gli autori di “Cronache Marziane”; a Flavia Cercato (che con Giorgio Lauro conduce “La tv che balla”), che è ospite fissa a “Cronache Marziane”… Eccetera. Eccetera. Eccetera.

  4. Già,come diceva uno degli uomini Einaudi alla S.Guzzanti oggigiorno chi non è in un modo o nell’altro coinvolto con il Berlu… (dal diario di sabna guzz).
    Io ai duri e puri non ho mai creduto, credo invece che chi vuole “ridurre l’attività” di Berlusconi sappia bene qual’è il momento giusto per farlo (la gabinaaaaaa!!!)

    Saluti

  5. certo che ti vergogni neri, si vede lontano un miglio e non ci sono scuse, soprattutto per uno che non ha problemi di soldi come te,

  6. Preferisco vederla così: Gianluca sottrae dei soldi a Berlusconi, anche se in modo onesto.
    insomma, gli fotte dei soldi..il che dà una certa soddisfazione.

    (piccola osservazione..Camera Cafè funziona meglio come striscia quotidiana di venti minuti)

  7. MA come mai non compari tra gli autori a fine puntata? complimenti cmq, anche se il problema non è prendere soldi dal Berlusca, ma rendere vincente e stupendo un suo programma… Pazienza, l’importante è che almeno una volta al giorno si ride..
    Ciao

  8. Che Neri prenda soldi da Berlusconi non è in sè drammatico. La puzza aumenta, invece, ove si consideri che Neri, pochi giorni prima di mettersi a lavorare per Camera Cafè, ha ventilato pubblicamente quell’ipotesi, escludendola però sulla base di argomentazioni del genere: “ma no, io a Camera Cafè, per carità, che programma del cazzo”. Detto fatto.

  9. Sapere su quale libro paga sei non mi interessa più di tanto. Una sola domanda: non ti sembra che tutti questi impegni vadano a discapito della qualità di ciò che stai facendo?

  10. Sono un utente fidelizzato e dunque stamani ho comprato Il Riformista e lunedì ho persino visto Camera Café, però sabato comprerò Il Foglio, ecchecacchio.

  11. Scusate ma il Riformista, non è quel giornale di sinistra che piace a Dalema (…) che paventa programmi elettorali identici a quelli di forza italia?

  12. P.S. Chi lavora per mediaset non “prende” soldi a berlusconi, ma veramente glieli fa guadagnare e quindi consolida il suo impero. Non è una critica perchè so come è la situazione, ma non concedo questo tipo di ipocrisia. Basta che in un futuro, in cui ci saranno delle alternative (?), non si rimanga con la biscia soltanto per una questione economica.

    L’italia è già piena di gente che si lamente di fatti e persone, e poi si comporta allo stesso modo.

  13. Bah, sembrera’ scontato che lo dica io, ma da quando CC si e’ sganciato dal format francese non e’ piu’ bello come gli altri anni.

  14. L’esempio di Luttazzi non mi sembra proprio calzante, visto che lavorò in Mediaset molti anni fa e ora invece boicotta anche i prodotti che fanno pubblicità sulle reti del biscione.

  15. tutti gli italiani, sia che ricevano uno stipendio regolare sia che lavorino in nero, sono sul libro paga del Berluskaiser, solo i liberi professionisti potrebbero salvarsi, ma anche quelli, se non si piegano, fanno la fame.

  16. “satira quotidiana per il Riformista”. Non riesco a capire cosa si può aggiungere.

  17. Contenta per i tuoi successi ma sappi che a volte non è detto che si abbiano le ‘braccine corte’ è che non sempre si guadagna quanto si dovrebbe per cui non si ha ancora la carta di credito!

  18. Soldi o non soldi di berlusca non mi interessa ….quello che mi preoccupa è che il “blog langue” e non ci sono storie. E’ quello che penso da giorni e non credo di essere diventata più esigente, tu gianluca posterai pure di meno , è vero, ma tutti gli altri che postano più o meno quotidianamente sono meno incisivi del solito e insomma tutto il blog mi sembra meno “vivo” (giudizio personale questa volta: che palle ‘ste strafiche dovunque…si stanno prendendo troppo spazio)

  19. Scusa Neri eh, sono sicura che almeno qui la mia protesta la leggi. Ma esula da questo post.
    Dico io, continui a pubblicare foto di superfighe (more per di più) e l’unico che hai pubblicato è COSTANTINO? Proprio quello che non ti avevo chiesto? Trova un tipo che possa soddisfare sia il nostro intelletto che il nostro immaginario letto…figurati, ti lancio la sfida del secolo..

  20. Tutti fanno tante cose, Gianluca Neri fa più di molti e meno di tanti. Einstein ci frega tutti e pure i latini col loro modus in rebus.

  21. (Neri, però…ehm…agli altri autori dovresti dare una svegliata, prova a proporgli degli incentivi sessuali per ogni intervento, tanto mi pare che quelli sono l’unica cosa di cui non difetta ultimamente il blog)

  22. Concordo sul calo di “verve” della community di Macchia Nera. Si percepisce a pelle. Fabrizio e Brontolo sono i primi a latitare, e tutti gli altri si stan lasciando contagiare dallo scazzo.

  23. Si chiama “annosa questione” e se ne è discusso ampiamente. Cercate su Google “annosa questione”.
    Ehi, io non prendo soldi da Berlusconi! Basta quindi che Gianluca venga nel gruppo Saggiatore Tropea… ;-)

  24. lepores duo qui insequitur, is neutrum capit.

    (la so pure in inglese: if you chase two rabbits, you lose them both. lo dice pure gil grissom…)

    (niente, volevo partecipare pure io.)

  25. GNeri: si poteva intuire che secondo te la pecunia non ha olezzo. Diciamo che fino a quando la puzza è sopportabile il compromesso è ammesso. Guadagnare sulla morte e sulle sofferenze altrui magari renderebbe la puzza insopportabile.
    Probabilmente ai fumatori è più facile non sentire gli odori (sgradevoli o meno).

  26. Ma si può sapere che c’avete contro le fighe?

    @Gianluca: sul sito non compari tra gli autori… non avrai mica la sindrome di John Nash?

  27. Cioè, volete dire che esce ancora il Riformista? Nelle edicole? E la gente lo compra? La mente vacilla.

  28. Già, anche Luttazzi e Santoro erano a libro paga del tiranno. Ma loro sono stati cacciati, non appena hanno cominciato a disturbare il sonno del popolo bue.
    A me invece pare che Camera Cafe’ sia la solita satira di destra, assolutamente apolitica, demenziale, poco pungente, in fin dei conti assolutamente in linea con gli interessi pubblicitari e politici del padrone.
    Questa è la differenza fra te e Luttazzi.

  29. toglimi una curiosita’ gian luca: a cosa servono gli autori di un programma che e’ paro paro un programma francese? a fare le traduzioni? o sono i perfidi cugini d’oltralpe che copiano?

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