Due tragicomici giorni di volantinaggio per i referendum

Woff, ragazzi, 8 ore di volantinaggio a favore dei referendum sotto il sole cocente in piazza Cordusio…. porcaeva dovevo portarmi quantomeno un cappello, oltre a svariati”Vaffanculo” ho ricevuto anche alcuni “Grazie di quello che state facendo” che mi hanno rincuorato dall’insolazione.


Ho duellato a lungo con tre cattolici

Cattolica numero uno) Bassottella, un po’ chiattona, bionda. Ha cercato di convincermi che l’embrione è vita sacrissima in tutti i modi possibili. Probabilmente il suo fervore nella discussione non era separato dalla ricerca di un partner con cui prendere la comunione insieme e viaggiare per il mondo da Lourdes fino a Fatima. Figura di merda finale

IO) ” Però, tu non sei qui”
LEI)”No”
IO) “eh, infatti sembra straniera. Sei inglese, francese?”
LEI)”No, romagnola”.

Cattolico numero due) In bicicletta, vestito di bianco come Ratzinger, interlocutorio. Sono riuscito stranamente a metterlo alle corde con felicità

Il giovane Ciellino) Il peggiore. Vedendolo così, tranquillo, con le puma e la maglietta a righe, mi ero fatto l’opinione che fosse addirittura dalla nostra parte. Invece ha diciannove anni ed è già un misto tra Sant’Ignazio, Torquemada, e un crociato. Inizia dicendo :” Mettiamola così, secondo me voi siete tutti degli stronzi che non hanno capito niente”. Dopo un’ora di conversazione riesco quanto meno ad avere il suo rispetto. La frase clou dell’incontro è mia
” Ok, va bene, la scienza non deve interferire con la vita. La prossima volta che vedo uno con l’appendicite, giuro che lo lascio morire, non sia mai offendo il signore!”.

Oggi invece ho avuto l’incontro più sconcertante. C’era questa ragazza. Trent’anni, molto molto bella, vestita in maniera elegante, forse avvocato, da come parlava. Mi ha detto

” Ragazzi, mi dispiace se il referendum non passa perchè è anche a favore della libertà di ricerca. Non si potrà più fare molta ricerca per curare la mia malattia, la sclerosi multipla. Ce l’ho da sei anni ormai, e io sono fortunata, cammino ancora. Pensa a quei poveri ragazzi che sono tutti sulla sedia a rotelle”.

Voi che siete per il no, andate a dire a questa ragazza che non c’è bisogno di fare ricerche sulle embrioni, che tanto quella strada non porterà a nulla. Guardatela negli occhi e ditele di astenersi, o di votare no. Ditele quello che la scienza può e non può fare, e magari, accompagnatela a Lourdes o a Fatima, cosa molto più efficace della ricerca scientifica seria. Non sia mai ci esce un nuovo miracolo, e, di conseguenza, un nuovo santo nel cielo azzurro dei beati!

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11 Commenti

  1. Figurati… anche a me, oggi, sono toccate 6 ore di militanza civile.
    Speriamo che il catastrofico scioglimento delle mie ascelle sia valso a qualcosa. Fortunatamente però, avevamo il gazebo.

  2. Proselitismo.
    Tipicamente cattolico ma diffuso nella stragrande maggioranza del popolo italiano.
    Mi chiedo quante persone sappiano per cosa andranno a votare.
    L’unico quesito sensato era il quinto.
    Quello assente.
    Così rischia di diventare solo un gran pasticcio.
    Chiunque vinca.

  3. Quando però si leggono cose di questa portata http://www.korazym.org/news1.asp?Id=12711 ti verrebbe voglia di farglielo ingoiare il volantino, a quelli che ti mandano a fanculo.

    Domani pubblico un post di quelli belli incazzosi a riguardo. 15 motivi per non andare a votare.
    Su 15 motivi solo due trattano direttamente il problema della fecondazione assistita.

    tutto il resto è fumo negli occhi, c’è addirittura un punto che dice “non vado a votare perchè se non arrivano al quorum non prendono il rimborso le sinistre estreme” o frase analoga.

    O.o
    Si, scrivo decisamente un post a riguardo.
    Cazzo. (si può dire cazzo su Macchianera ?)

    Andre

  4. Beati voi che c’avete la verità in tasca. Come i Ciellini del resto. Quelli che non ce l’hanno, o c he hanno quella sbagliata, degenerano immediatamente a chiattone/i, è fatale, è genetico. L’episodio finale non fa che confermare la nostra tesi, la doppia implicazione.

    Sarebbe interessante anche sapere come fai a “mettere alle corde con felicità”, quello scambio mi avrebbe interessato molto di più di quello anodino con la romagnola.

  5. Ragazzi cari, quando c’era da discutere abbiamo discusso, parlato, e scambiato posizioni. Loro sono stati sordi alle nostre idee, non gliene è fregato niente, e hanno votato una legge che è una dichiarazione di guerra allo stato laico, ai diritti delle donne e della scienza.

    Loro stanno facendo tutto quello che possono per sabotare il referendum, e lo fanno con i mezzi più subdoli come la censura mediatica e le pressioni incrociate.

    Beati voi, che riuscite a starvene tranquilli a pensare al politicamente corretto. Io, da essere limitato quale sono, mi preoccupo solo per un paese che va sempre più a puttane. Credo sia tempo di cambiare le cose, almeno adesso che possiamo farlo.

  6. E comunque la tipa numero uno era veramente un po’ chiattona, ma comunque era simpatica, come anche il cattolico numero 2. Il problema dell’Italia non è il cattolicesimo vero, sentito, viscerale, è il perbenismo di ispirazione solo remotamente cattolica.

    Il cattolicesimo vero è una cosa molto figa e meritevole di massimo rispetto.

  7. Quindi resta solo andare a votare, chè di convincere in questo paese non c’è speranza…
    … solo andare a votare ed elevare una legittima e laica preghiera affinchè tutte le conseguenze nefaste di questa legge ricadano su quelli che si astengono e sui loro consanguinei fino alla settima generazione.
    Anzi, a proposito: ma a questi santi in terra, crociati dei diritti dell’embrione, non si potrebbero addirittura negare aborto, divorzio e tutti quei diritti conquistati civilmente che la chiesa tuttora disprezza ?

  8. Per andre.Non ti puoi meravigliare di trovare certe stronzate sul Web,soprattutto quando il sito è intestato a associazione Ragazzi-del-PAPA.
    Il problema vero e che il fondatore del sito scrive su moltissime riviste on line no profit.
    Ciao

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