E vabbè. Marcenaro non intendeva quello: che cioè quei quattro (adesso tre) ruttano. Marcenaro ce l’aveva con i giornalisti di Repubblica. E Ferrara lo ha difeso: lui e la sua ironia per palati fini. Per […][…]
Il punto è che la morte non si augura a nessuno, nemmeno a quelli che, pur di fare a gara a chi ha il portafogli più gonfio e duro, probabilmente l’avevano anche messa in conto. […][…]
“…E quando ci domanderanno che cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: Noi ricordiamo. Ecco dove alla lunga avremo vinto noi. E verrà il giorno in cui saremo in grado di ricordare una tal quantità […][…]
A me della morte di un essere umano dispiace sempre tantissimo. Ho qualche dubbio solo per baffetti, puzzoni, tiranni, despoti e monarchi assoluti (escluso il Papa). Ma anche in questi casi preferisco sempre una bella […][…]
Riporto integralmente un post che non è mio, è di benty. Me ne assumo la totale responsabilità. Anzi diciamolo, vorrei avere avuto le palle di scriverlo io. Si può dire? Non sono particolarmente scosso per […][…]