4 anni.

Se va avanti così, ad Anna Maria Franzoni, per la fine settimana concederanno vacanze pagate e la quattordicesima mentre è ai domiciliari.

Quasi quasi rischi di più se passi una canna ad un amico.
(Visited 102 times, 1 visits today)

41 Commenti

  1. Già immagino la situazione se la Franzoni si chiamasse Franzonijc e fosse una zingara rumena che ha soppresso il proprio figlio in una roulotte…

  2. No no, che Porta a Porta, io sono per i lavori socialmente utili: chiudiamola in un camerino de L’Italia sul 2 insieme a Milo Infante.

  3. Il qualunquismo è un’altra cosa. Questa è pigra stupidità da salotto di casa, grattata di coglioni e telecomando in mano. L.

  4. Cogne ‘e fotte

    Orfani di Annamaria Franzoni (ci illudiamo) i conduttori dei talkshow potranno finalmente organizzare una puntata su che cosa sia rimasto della nostra professione, su che lavoro facciamo, sulla differenza tra informazione e intrattenimento, su che cosa sia una notizia nell’anno di grazia 2008. Perché vedete: se una notizia è la comunicazione di un fatto di pubblico interesse, beh, spiace dirlo, molti di noi fanno un altro lavoro da molti anni. Il pubblico interesse, anzitutto, è giusto calcolarlo, ma non crearlo o fomentarlo. Il pubblico interesse, poi, non può essere solo ciò che sembra interessare alla gente: altrimenti presto apriremo le prime pagine col Grande Fratello o col prezzo delle cipolle. Il pubblico interesse, nondimeno, deve per forza essere minimamente educato: esistono ancora notizie più e meno importanti, non solo notizie più e meno interessanti. Il pubblico interesse, se non disturba, è anche informare circa migliaia di altri delitti che non hanno trovato spazio, in tutti questi anni, perché ogni pagina era impegnata ad analizzare Cogne meglio del campo di battaglia di Waterloo. Qui non si danno lezioni: ma poi non stupitevi se restiamo un popolo di colpevolisti o innocentisti da stadio, dove proscioglimenti e condanne vengono decretati dall’Auditel, dove tanti giornalisti straparlano di un presunto «dovere di informare» che genera solo mostri.

    F.F. – Il Giornale, 23 maggio

  5. “salotto di casa, grattata di coglioni e telecomando in mano”

    Eureka: finalmente una tagline definitiva per Wittgenstein.

  6. Lei 16 anni di carcere.La strategia successiva,(perchè se hai i soldi per pagare Taormina…) sarà una nuova perizia psichiatrica ed il successivo trasferimento nel famoso istituto sul lago maggiore,l’ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere.Non stanno dietro le sbarre le madri che hanno ucciso i loro figli e,che ci crediate o no,non esistono agenti di polizia penitenziaria,solo medici ed infermieri.Normalmente,alla fine della terapia,riescono anche a fare il bagno in piscina.

  7. L’unico ergastolo possibile in Italia, per il quale non ci sono appelli, Cassazioni, tribunali del riesame, tribunali della libertà, Gozzini, indulto, condizionale e congiuntivo, è il lavoro.

    Lì, te la fai tutta. E più ci stai, più si allontana il fine pena.

  8. Mi fate capire una cosa? Condannata per l’omicidio del figlio e le consentono di vedere – solo 6 volte al mese, poverina – gli altri? Ma non dovrebbero toglierle d’ufficio la patrià potestà? Perché altrimenti mi pare una cosa assai ipocrita.

  9. Invece la notizia c’ è eccome. Grazie al nostro efficiente sistema giudiziario è possibile andare in galera per omicidio anche se manca un movente e l’arma del delitto. Non hanno trovato prove per darle l’ergastolo, ma siccome qualcuno deve essere stato allora è stata lei che però non ricorda, ma non è matta solo un’amnesia momentanea. Apposto siamo.

  10. Comunque di questa brutta storia se ne è parlato troppo, ma nessuno ha voluto dar voce all’unica spiegazione diversa anche se è l’unica che riesce a dare una motivazione a quanto è successo, ovvero che forse non fu omicidio ma decesso per cause naturali. Commento del: Dottor Giovanni Migliaccio, Neurochirurgo OSPEDALE FATEBENEFRATELLI Milano,
    …Leggendo infatti attentamente la perizia necroscopica e,visionando il materiale fotografico, non posso non rilevare che in essa vi sono moltissime contraddizioni ed errori di valutazione che ritengo fondata la convinzione che il piccolo sia realmente morto per cause naturali, cioè a seguito di una imponente quanto improvvisa e violenta emorragia cerebrale,a seguito della rottura di un aneurisma,e/o di una malformazione vascolare congeniti….
    Se vi interessa la sua opinione completa la trovate qui: http://www.crimine.net/wp/?p=9

  11. Questa storia puzza di marcio perchè la destra, al tempo fresca vincitrice (8 messi prima) delle elezioni, cercava un sistema per sputtanare la magistratura. Serviva un caso non politico, che non desse l’impressione al popolo bove di lavorare per sè medesimi, in cui la magistratura dei cattivoni metteva sotto accusa una poverina.

    Senochè, la poverina era colpevole e la grancassa anti magistratura è rimasta con l’asinomne in mano e adesso racconta le cose alla cazzo, pur di sfilarsi dalle proprie responsabilità.

  12. 13) Le fratture affondate riscontrate non sono che la conseguenza di trauma cranico a seguito di crisi epilettica insorta a seguito dell’emorragia. La dinamica può essere questa: si verifica il sanguinamento della malformazione con immediato inondamento ventricolare e degli spazi subaracnoidei,(spazi situati tra un solco cerebrale e un altro) da qui l’irritazione della corteccia provoca la crisi epilettica generalizzata (che può essere della durata anche di alcuni minuti), nel corso della quale crisi il cranio ripetutamente “sbatte” contro il muro o contro il letto e si verificano le fratture.

  13. piti : ora è colpa della destra? Se domani cade dalle scale una signora di Avellino è colpa di Maroni? Che cavolo spari.

  14. Poi uno dice i segni del destino.
    Ho iniziato a scorrere i commenti a questo post e mi imbatto in “Cogn e fotte” senza aver letto fin giù. Dico tra me e me (tempo una cinquantina di secondi visti i miei riflessi allentati causa siesta):”Che titolo geniale” e sotto sotto e anche sotto sotto spero di trovare la firma o un’identità di un ficcante campano/a e chi ti trovo?
    Due lombarde labiodentali sorde (sarde era preferibile per ragioni metriche).
    Poi uno dice…

  15. Magari Pruno, ma è solo un copia/incolla della relazione del dott. Migliacci, il quale riesce, al contrario di chi ha mandato la sig.ra Franzoni in galera, a dare delle spiegazioni scientifiche a tutti gli aspetti di questa morte. Purtroppo per quella poveraccia ( e per i suoi figli) questa ricostruzione è meno divertente dei complotti politici e mediatici.

  16. Se non sbaglio,all’epoca dell’omicidio,tra gli studenti di legge della mia città si parlò come arma del delitto di una stalattite di giaccio raccolta di impeto in un attimo di follia.
    Infatti se vi ricordate si parlava di un’arma del delitto che cambiava forma ad ogni colpo.I giornali poi hanno ricamato tanto su questa cosa,prima era uno zoccolo,poi uno scarpone,poi un martelletto per la roccia.Infatti potrebbe collimare anche col fatto che la Franzoni avrebbe affermato di aver lavato il volto del bambino prima di chiamare la polizia.
    Inoltre hanno cercato anche di tirare in ballo Prodi per via del cognome,ma in pochi anno parlato del fatto che la Franzoni si era da poco trasferita dalla provincia di Bologna a Cogne per due motivi.Uno di questi era una presunta o meno depressione della stessa,e l’altro era la candidatura del marito al comune di Cogne…Non chiedetemi in che partito perchè non lo ho mai capito.Per mè è stata lei!E,non per giustificarla,non credo che abbia tutte le rotelle a posto.Ultima cosa che ricordo e che era ossessionata e convinta del fatto che il piccolo samuele fosse affetto da nanismo.
    Comunque sono d’accordo con FF i giornalisti facessero solo il loro lavoro,non una riga di più.

  17. Il piccolo era idrocefalo. Fatto che avvalora la tesi della morte per cause naturali. Comunque Poldo, hai ragione, questa storia ha stufato. Non parliamone più, tanto sarà lei a passare qualche annetto in gabbia. In fondo l’arma è un dettaglio irrilevante. Chissà, magari è stata rubata ad un prestigiatore, cambia forma ad ogni colpo e svanisce nel nulla, quasi incredibile. Ma se è stata condannata, sarà così. Senza ombra di dubbio.

  18. Grazie ad Elfi per la segnalazione. Io a questa montatura mediatica non mi ero mai interessato e il link che tu hai postato mi ha consentito di valutare un aspetto che non conoscevo della vicenda. Spiace constatare che prorpio la montatura mediatica abbia influito sulle analisi e sulle successive valutazioni effettuate sul cadavere del piccolo Samuele. Grazie veramente per questo contributo

  19. Figurati Mattia, anch’io come te ero riuscita per anni a non farmi coinvolgere da questa storia, poi per caso ho letto questa tesi su msn, poche righe che mi hanno fatto riflettere sulla serietà delle indagini.

  20. Comunque chi è causa del suo mal pianga se stessa!
    E’ stata soprattutto la Franzoni, partecipando alle varie fregnacce televisive ad avallare la tesi del maniaco assassino a Cogne,peraltro attirandosi giustamente le ire di tutto quello splendido paese della Val d’Aosta.Che a quest’ora sarebbe privo di bambini…e di turisti.
    P.S. Sotto questo punto di vista gli USA ci possono dare lezioni.Negli stati Uniti gli imputati ai processi non possono andare a difendersi in televisione prima del processo.
    Questo è il motivo per cui il nostro paese non si riesce ad alleggerire dalla burocrazia.Non dovrebbe esistere una legge che vieti questa cosa.
    Uno pseudo giornalista come Vespa dovrebbe arrivarci che è immorale quello che ha fatto e Basta.

  21. Scusami Poldo, ma a prescindere dallo squallore di certe trasmissioni, trovo più immorale che investigatori e giudici possano farsi condizionare da Vespa.

  22. Scusate ma allora l’intercettazione in cui si
    parla di un martello da sciogliere nell’acido
    come la si spiega?
    Era una interferenza e in realtà eran Fassino e
    D’Alema che complottavano?
    Ah dall’ANSA leggo che una signora di Avellino
    è caduta dalle scale inciampando nel sassofono
    di Maroni.

  23. Ho sentito dire che anni fa la Franzoni era in società con alcuni loschi figuri nella Sicula Brothers.

  24. elfi : dall’autopia si parla di colpi contundenti, ed è stata fatta a Torino da due medici legali, inoltre le telefonate intercettate al padre della Franzono che dice “speriamo non trovino l’arma del delitto”. Morte naturale a sto punto mi pare fantascienza.

  25. Insomma, ora spunta l’ipotesi del malore attivo. “Spingendo Porta a Porta più in là”.

  26. sono stati talmente bravi nel costruire verità e menzogne che dopo 6 anni non so più di chi è la colpa
    io mi affido alla provvidenza, stà donna troverà un’altra strada per uscirne..

  27. Infatti HTTP , l’arma non è mai stata trovata e tanto meno identificata. E la storia dell’acido ricorda tanto la salamoia di Cartoonia… Detto ciò se il punto sono i colpo contundenti, il dottore Migliacci, il quale ha una spiegazione per tutto, altrochè fantascienza, motiva così:
    6) Le ferite cutanee sul cuoio capelluto per la maggior parte sono dell’ordine di pochi centimetri di lunghezza e pochi millimetri di profondità. Quale arnese mai ha potuto provocare tali lesioni? Esse sono spiegabili non come l’effetto di un corpo contundente (che ne avrebbe procurate di ben maggiori dimensioni), ma come l’esito della trazione che l’osso fratturato,affondandosi, esercita prima sul periostio, quindi sulla galea, poi sul sottocute e quindi sulla cute(i tre strati di tessuto molle esistenti fra il cuoio capelluto e l’osso cranico)
    7) L’esame necroscopico ha evidenziato una emorragia intraventricolare e una emorragia subaracnoidea, senza tracce di ematomi extradurale e/o sottodurale: questi ultimi generalmente tipici delle lesioni traumatiche, mentre l’e.s.a.(emorragia sub aracnoidea) è tipica della rottura di lesioni vascolari. Esiste si una e.s.a. post traumatica, ma con caratteristiche del tutto diverse

  28. Non ho letto parola per parola tutte le considerazioni del Dottor Migliacci.

    Ma mi pare che lui non risponda ad un commentatore che gli fa notare che la scientifica ha rilevato tracce di rame sulla testa del bambino. E che pare che in cucina manchi un mestolo di rame.

    Inoltre, il Dottor Migliacci dice di avere parlato della sua teoria con i Franzoni, non ricevendo molto seguito. Questo, unito al fatto che non credo che Migliacci sia stato sul luogo fisico, mi fa propendere per il prendere con molto, molto scetticismo le sue parole.

  29. leggete a proposito della valutazione deformata che l’opinione pubblica ha di questo grave fatto di cronaca l’incredibile commento n. 24 qui

    h**p://waltergianno.splinder.com/post/17199655/Su+Anna+Maria+Franzoni%2C+in+car

  30. ELFI, del dottor Migliacci esimio il neurochirurgo di fama internazionale che operò mio zio disse ‘cerca pubblicità’. Nessun aneurisma può provocare crisi epilettiche violente, il più delle volte ci resti secco e basta (come è successo ad una mia prozia: aneurisma, crollo sul pavimento, morte),ed in ogni caso il bimbo era sul materasso, se tu riesci a sfasciarti la testa su un materasso, complimenti.
    Aggiungo che Samuele non era idrocefalo altrimenti sarebbe stato sottoposto a trattamenti endoscopici o alla ricanalizzazione tramite valvole di silicone, e la sua condizione patologica ma non inguaribile (ormai da anni) sarebbe stata usata dalla difesa come motivazione della crisi psicologica della Franzoni, il che le avrebbe dato la libertà quasi all’istante, nel nostro paese.
    L’esame autoptico parla di ferite lunghe e profonde, e di schizzi di sangue sul muro parlano gli investigatori e, purtroppo, le foto.
    Se mi taglio un dito col coltello non dico che mi si è rotto un capillare.
    Siamo seri, e pensiamo all’allegra comare che ha avuto un figlio a distanza di poco tempo, pensiamo ai familiari di lei che si sono divertiti con false tracce di sangue, alle intercettazioni, e smettiamola di credere che una madre non possa uccidere un figlio. Accade di continuo.

I commenti sono bloccati.