1 Commento

  1. Capisco (e condivido idealmente come padre) l’amore, l’affetto, la gioia per la nascita di un bimbo di una collega (eccellente scrittrice satirica, secondo me), ma che, mo’ riuscire a mettere al mondo dei figli è diventato un merito(“Da applausi ai piloti”), tanto da meritarsi pure un post apposito? Mah…

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