Inglese, Internet, Impresa

Quattro studenti di una suola superiore hanno picchiato un loro compagno down, ripreso il tutto e diffuso il filmato in rete, riuscendo nell’impresa di rendersi riconoscibili e poter essere così puniti.

Trovo non ci sia nulla di tanto meschino quanto un gruppo di secchioni esibizionisti.

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19 Commenti

  1. c’è c’è tutto l’ambiente degli insegnanti che vomitano valori che non rispettano che sono sempre girati da un’ altra parte che lo studente è critico e intelligente quando la pensa come loro che sottilmente mettono paura ai rompicoglioni e se hanno paura di una situazione
    vomitano un qualche insulso progetto danno 8 per il temino edificante e se scrivi cose tue 6–perchè non hai argomentato e sai che con un6++ successivo sarai a posto e non ropere i coglioni

  2. Condivido. Penso che su questo punto chiunque condivida. Ma l’idea di far perdere l’anno scolastico è poi così intelligente? Non voglio certo difendere questi ragazzi, giammai, ma non era forse una cosa più educativa per tutti costringere quei quattro ad un po’ di sano volontariato in qualche centro di aiuto per ragazzi diversamente abili?

    La gogna mediatica e la massa avevano fame di un colpevole da portare sulla piazza. Il popolo è stato saziato.

  3. Sara’ che sono cinico e fatalista da quanto piu’ tempo che riesca a ricordare, ma la cosa non mi sorprende per nulla.

  4. Io sono per la legge del taglione ;
    che vengano messi in mutande , cosparci di pece e piume e fatti girare per torino, il tutto registrato in un video da mandare in onda in prima serata a reti unificate.

  5. Avessero guardato Il Corvo ssi giovinastri d’oggi…

    “Vittime…non lo siamo tutti?”

  6. non stupisce neppure me quello che è accaduto.
    Mi stupisce anzi che la scuola rimane l’unica istituzione che una punizione la infligge ancora ai colpevoli, senza processi ne appelli ne cassazioni…
    quindi, forunatamente, senza vergonosi indulti.

  7. A mio avviso è ancora troppo poco la sospensione fino a fine anno, dovrebbero fare attività socialmente utili, ma con uno dietro che li tiene al morso.
    Perché devono capire che non sono gli unici in questo mondo e che fare i gradassi e i bulli con i più deboli, son buoni tutti.
    Uno più grosso o forte lo si troverà sempre al mondo.
    Però forse non sarebbe male mandarli ugualmente a scuola (per non fargli perdere l’anno) e fargli fare per mesi tutti i pomeriggi, compresi i WE, pure il servizio sociale.
    In questa società i cosiddetti bulli sembrano solo premiati, per forza che poi tutti gli ammirano e vogliono imitarli.
    Mi chiedo dove andremo a finire se si continua così. :-/

  8. Oh ma stiamo parlando di ragazzi di un istituto superiore!alle superiori sei già grandicello eccheccazzo, tanto più che possiedi ià un videofonono..la sospensione è il minimo sindacale.

  9. la sospensione è il minimo della decenza e quello che avevano ventilato (sospensione fino alla fine dell’anno con sostituzione della frequenza a scuola con la frequenza di un centro per disabili) sarebbe la soluzione giusta.

  10. ma se non ricordo male, è stato proposto o deciso che questi qui, con la benedizione dei propri genitori, vengano a contatto (con del volontariato?) con una realtà come quella dei disabili.

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