Via Quattrocchi

lanterna.JPG Si leva dall’imbarazzo la città di Genova, in cui – per ora, ma trascorsi i dieci anni canonici per l’intitolazione di una strada, il processo di laica beatificazione proverà a ripartire senza dubbio – non ci sarà una Via Quattrocchi.
Imbarazzo, sì, perché le scaramucce linguistiche che impazzano nel cercare un qualsivoglia titolo o occupazione o più semplicemente attributo per Fabrizio Quattrocchi, in un melenso tentativo politically correct di non offenderne la memoria, avrebbero indubbiamente effetto anche sull’eventuale targa affissa a un qualsivoglia crocicchio genovese.
Ma il problema non si pone. A Genova si è votato contro. Forse perché “Via Fabrizio Quattrocchi – Mercenario” è parso a qualcuno poco elegante. Altri avranno ipotizzato qualche eroe, martire, magari italiano vero di cutugnana memoria e via dicendo. la Repubblica di oggi azzarda in cronaca locale un bodyguard che ha dell’esilarante. Ma il cavillo più bello l’ha regalato proprio l’aula della giunta, nella quale si è dibattuto, fra l’altro, se Quattrocchi fosse o meno un caduto sul lavoro. Cosa che permetterebbe di riproporre quel mercenario di cui sopra.

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29 Commenti

  1. e chi ha detto che gli swat siano spie? dico solo che nonostante la nostra perenne esterofilia, che magari ci fa prendere un po’ in burletta certi corpi dello stato, i nostri agenti speciali sono in genere più bravi di quelli tanto decantati di tanti altri paesi…il tuo , modesto, parere è quello: il mio, forse più motivato dato che è realmente nato dallo scambio di opinioni con addetti ai lavori, è un altro. Ripeto, se esprimo questa opinone è perché mi è stata passata da fonti, anche se tu sembri trovare la cosa ridicola…Nei filmati è l’unico dei prigionieri che cerchi chiaramente di comunicare, con gesti e sguardi, coi destinatari. E’ anche, chissà perché, l’unico a venire ammazzato – solo fatalità, visto che tanto il riscatto, grazie alle indagini dei Ros da qualche giorno ormai lo sanno anche i sassi, fu pagato? Se tu avessi esperienza diretta di certe zone, conosceresti anche la pletora di specialisti di pc, contabili etc, che lavorano per multinazionali, e hanno l’aspetto fisico di rambo… questo sì che fa ridere… in italia mai visto contabili così… cmq credi un po’ quel che ti pare…
    c.

  2. chubb,
    guarda che non ho minimamente deprecato l’intelligence italiana e so benissimo che è considerata professionalmente valida (professionalmente ho detto).
    ho semplicemente dei dubbi sul fatto che quattrocchi fosse uno 007, per il suo passato e per il lavoro che stava facendo.
    di solito gli agenti segreti si mandano per uno scopo no? ed essere assunto come guardia del corpo che scopo avrebbe avuto? proteggere stefio e gli altri?
    sulle stesse congetture potrei chiedermi la stessa cosa delle simone, lo stato ha pagato il riscatto anche per loro, sono agenti segreti?no? e che ne sai?

    io non ho assolutamente nessun elemento per dire che fosse un servitore dello stato, anzi.
    e se tu sai qualcosa in più e sei dell’ambiente, dovresti tenertelo per te, visto che, al contrario di calipari, non è stato detto nulla a proposito.

  3. Quanto prevale lo spirito beghino in taluni!Beghino, ma anche strumentale, ipocrita e, spesso, incolto. Premesso che alle strade si potrebbero anche assegnare dei numeri, perché tanto accanimento contro Quattrocchi? Si ipotizza che fosse una guardia del corpo? bene! Togliamo allora la possibilità di insignire le strade dedicate a ferrovieri, guardie del corpo, poliziotti e a quanti altri nelle loro funzioni abituali che si rendano protagonisti di un atto eroico o altruista. Mi pare che in un modo di “caccasotto” proni a qualsiasi padrone, il fatto di concludere la propria vita con un “Vi faccio vedere come muore un italiano” si un atto che onora ciascuno di noi. L’incultura viene poi dal fatto che gli americani, nemici del fascismo, abbiano dedicato una strada di New York a Italo Balbo, quadrumviro della Marcia su Roma e che alla strada non si sia cambiato nome, nel tempo, Certo che le strade con “numero” eviterebbero disaglio e vergogna. Pensare che a Bologna esiste ancora via Stalingrado, dedicata a un uomo che ha falcidiato intere popolazioni obnubilando persino la ferocia hitleriana! Nelle nostre città sono numerose le via intitolate a Togliatti che oltre a definire, all’estero, gli italiani come “popolo di mandolinisti” oltre a a valutare se alcuni esuli comunisti italiani in Russia dovessero essere o meno uccisi, se ritenuti apostati al credo comunista. Ebbene? invito i detrattori di Quattrocchi ad usare un buon collutorio, prima di pronunciare quel nome.

  4. Caz, Stalker hai ragione, mi sto veramente rincoglionendo, con l’ultimo commento su Four eyes credo di avere raggiungo il picco della pateticità. Ma arrivati a simili vette dopo che accade? Si apre un blog?
    Aiut!!

  5. Intitolare una via a Carlo Giuliani è idiozia pura, ma certamente non meno di quanto sarebbe intitolarla a Quattrocchi. Risolviamo il problema: facciamo come a Tokyo, dove non esistono nomi delle vie e per trovare un alimentari ci metti 3 ore e mezzo.

  6. vedo che capisci meta di ciò che scrivo, non capisco se per superficialità o malafede: spiegami dove ho mai scritto che lo stato ha pagato riscatti solo per ostaggi con esso ammanicati… io ho solo detto che su quel blocco di 4 riscattati, quardacaso solo tre sono stati fatti tornare a casa. Perchè?
    Inoltre, solo per puntualizzare Calipari era in veste ufficiale, questa volta in veste ufficiale, ma c’è anche chi la “veste ufficiale “non la conose mai nel corso di una carriera. E ti faccio notare che anche un’agente con uno scopo deve avere una copertura che ne giustifichi la presenza in un luogo, anche se è fabbricata con un marea di dati falsi.
    Ma ripeto, credi quel che ti pare, io facevo solo una ipotesi che mi pare per vari motivi attendibile, potrei tut’alpiù aggiungere che magari imparare a guardare le cose *anche* in trasparenza, senza accontentarsi delle opacità che ci vengono imposte, potrebbbe essere buona cosa.
    c.

  7. Gianfilippo, ecco cosa si fa: si scrive una canzone per quattrocchi. Grazie, Giovanni, per la segnalazione, mica male la ragazzetta che canta.

  8. Penso che dispiaccia a tutti per la morte di un innocente, però chi la obligato a strare in quel posto in quel momento. Nessuno si chiede quanto costano alla nostra comunità queste bravate, si bravate. Quanti di voi vanno in giro per il mondo a fare i mercenari? oggi chi si fa uno spinello gli diamo minimo 6 anni di carcere e chi uccide diventa eroe e lo premiamo dedicandogli una via della nostra città, mi sembra un po esagerato, con tutto il rispetto per lui. pace a l’anima sua.

  9. dato che volevano dedicare vie e piazze a quello scemo di giuliani tanto vale darla anche a quattrocchi.
    cosa farebbe carlo se fosse ancora vivo?
    gratterebbe sul coperchi della bara ahahahaha

  10. dato che volevano dedicare vie e piazze a quello scemo di giuliani tanto vale darla anche a quattrocchi.
    cosa farebbe carlo se fosse ancora vivo?
    gratterebbe sul coperchi della bara ahahahaha

  11. Dai, cerchiamo di venirci in contro l’uno con l’altro, almeno noi…..
    propongo di dedicare una via bella lunga e bella larga a tutti coloro che quel giorno era meglio se se ne stavano a casa. Senza nomi ne cognomi.

    Via “Era Meglio Se Stavo A Casa”

  12. chubb,
    non ti scaldare perchè non sono nè scemo nè in malafede.
    ti rendi conto che non c’è nesun elemento, ma proprio nessuno, che possa far pensare a quattrocchi come un servitore dello stato?

    sulle stesse basi potrei anche affermare che bush sia il capo di una forza aliena atta a conquistare la terra.

    dimostrami il contrario se ci riesci.
    perchè due sono le cose, o credo a te incondizionatamente pensando che i familiari, gli amici ed i colleghi intervistati fossero tutti agenti sotto copertura o non ci credo.

    c’è una terza via: è stato ucciso un uomo in zona di guerra. cosa ne penso? non lo so.

  13. cavolo, se invece di “vi-faccio-vedere-come-muore un-italiano”, avesse detto “oh-cazzo”, mi sarebbe stato più simpatico.. ed eroico uguale..

  14. La frase detta da Quattrocchi poco prima di morire lo ha reso un eroe agli occhi di tutti gli italiani tranne di alcuni,una dozzina circa, che troverete accuratamente elencati nei commenti sopra.

  15. ah ma stamo alla frase? fabrizio quattrocchi è morto in maniera dignitosa meglio probabilmente della maggior parte di noi. stava facendo il suo lavoro. è stato rapito ed è stato ucciso vigliaccamente. come un essere umano. come essere umano onesto probabilmente merita anche la via. però che c’entra italiano e italiano? siamo tutti esseri umani, tutti uguali. ma stiamo impazzendo? perchè un tedesco o un francese moiono peggio di noi? e gli arabi allora che ogni volta che fanno morire uno di loro saltano altri 40 e tutti innocenti! cercate di capire il momento e la frase ed il rispetto per la vita umana, per favore, ma non fermatevi allla retorica dell’ italiano che è veramente vuota e patetica.

  16. Comunque, grazie a molti di voi riflettevo non già sulle mie posizioni a proposito della questione “via da intitolare a Quattrocchi”, ma sul fatto che i commenti di un blog – come e più dello stadio – siano una valvola di sfogo per ultras.

  17. Vedi Puliafito come ti vogliamo bene? Ora riesci anche a riflettere. Immagina tra un anno cosa riuscirai a fare. E tutto grazie a noi.

  18. ma non sarebbe meglio intitolare strade o piazze a CARLO URBANI – MEDICO morto all’estero per debellare la SARS? altro che quattrocchi.

    La parola EROE e’ spesso abusata quindi usarla con dignita’

  19. c’è un dilungamento eccessivo sulla parola mercenario e troppo poco spazio per il significato di “eroe”….cioè colui che mette in pericolo la propria vita per salvare quella degli altri..se Quattrocchi ha compiuto qualche gesto del genere va bene anche la “via”..altrimenti penso che si risentirebbe lui stesso di tali prese di posizione così bigotte..io penso che sia stato una persona coraggiosa che sapeva a cosa andava a rischiare in Iraq anche per lavoro…ma da qui a parlare di eroi ce ne corre eh!!!

  20. ENZO TOMASINI
    Vergognati di quello che hai scritto.La storia e la dignità di Genova non sono minimamente toccate da un fatto e da un personaggio “storico” così marginale.
    La storia di genova è forse anche quella della seconda crociata ”degli innocenti?? ove alcune migliaia di bambini furono da mercanti genovesi venduti come schiavi? confermo non meritavate quattrocchi..forse le B.R.

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