La geometria non è un reato

Certe notti il PC e’ caldo, e dove ti porta lo decide lui. Ti porta a volte veramente in posti che hanno effetti tremendi sulle sinapsi neuronali. Il gran visir di tutti i blogger ha la preferenza per la sostanza Google Earth; io invece davanti alle scuole proporrei Nasa World Wind, uno degli applicativi open source su cui sta lavorando mamma NASA.
E avrei gioco facile. Ve la propongo gratis con tutte le funzioni, e vi faccio vedere addirittura come lo si fa, per cui vi potreste mettervi a casuccia vostra a modificarlo. Purtroppo per i puristi di queste sostanze vi dico subito che è un open source ristretto al mondo Microsoft, dato che è sviluppato in .Net.


Dal punto di vista delle features in alcuni casi straccia il Google Earth; in modo speciale con gli add-on specifici che vengono pubblicati in seguito ad eventi particolari, come il disastro di Katrina. Per il resto è notevole il poter selezionare fonti satellitari diverse, non solo di immagini ma anche di dati scientifici; tra i quali da segnalare ci sono i satelliti metereologici (cioè la possibilità di sovrapporre le ultime immagini del Meteosat), quelli biologici e quelli sugli incendi in real time (ehila, c’è qualuno della protezione civile in ascolto?).
Decisamente interessante è la possibilità di mettere degli hyperlink per spararvi direttamente in un posto (che gusto mandare qualcuno a quel paese).
Ma l’aspetto insuperabile di questa applicazione è quello geometrico: World Wind include i dati tri-dimensionali dei radar satellitari, quei radar per calibrare i quali si disegnano alcune figure precise sul terreno; e aggiunge la possibilità di esagerare i profili verticali, producendo viste spettacolari. Ecco, se viaggiare con Google vi può dare un senso di euforia diffusa, giocare con l’inclinazione in World Wind mediante i tasti S e W della tastiera fa quasi paura.

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12 Commenti

  1. molto interessante … non dovrei scoprire certe cose la mattina appena entro in ufficio rischio di smanettare sul pc per ore senza costrutto e poi mi tocca lavorare a casa la notte per recuperare

    grazie molto interessante sono tornato bambino che guarda a bocca aperta il mondo

  2. scusate,ho scaricato il programma e tutto quello che serve…ma il risultato è deludente…ho provato a dare un’occhiata a napoli,ma non si vede nulla!c’è qualcuno che può darmi una mano?

  3. scusate,ho scaricato il programma e tutto quello che serve…ma il risultato è deludente…ho provato a dare un’occhiata a napoli,ma non si vede nulla!c’è qualcuno che può darmi una mano?

  4. Anore’, la base di dati non è la stessa di Google Earth. Il che vuol dire che alcune città americane sono coperte con risoluzione maggiore di Google Earth, e aggiornate molto di frequente. Per il resto, goditi le immagini 3D. Quelle del Vesuvio ad esempio.

  5. Noname, mi diresti come farlo girare sotto linux con mono? se ti serve, uso Debian unstable.

  6. L’avevo provato già qualche mese fa e ne rimasi estasiato. Fui però deluso dalla lentezza del refreshing delle immagini, cosa che con Google Earth fu letteralmente più celere.
    Sentirne parlare così bene, a distanza di qualche mese, mi fa supporre che abbiano corso ai ripari. Scarico, installo, smanetto e ti farò sapere.

  7. Uhm, sulle performance c’è un problema di fondo. La base dati è enormemente più grossa di quella di Google Earth. La NASA propone dati da satelliti diversi e una granularità 3D maggiore.
    E quando parli di quelle basi di dati, una risoluzione 3dimensionale raddoppiata ha consequenze “cubiche” sulla database..
    L’unica soluzione è usarli tutt’e due. Per le città di tutto il mondo Google Earth, per i dati scientifici, per alcune città e per gli eventi recenti NASA World Wind.
    Comunque alla prossima estate, appena avviene un incendio per “autocombustione” in Sardegna sputtaniamo un paio di istituzioni..

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