Stile in bianco e nero

Nei giorni scorsi sono successe due cose in qualche modo normali, ma che decisamente denunciano le cadute di stile in quel di Torino:
1. Anche se io ho gli occhiali gialli e rossi, la partita di sabato scorso è stata la solita storia, da Turone in poi. Veramente brutta.
2. Ma soprattutto all’uscita delle motivazioni del processo per doping, con racconti terrificanti di ragazzi che hanno rischiato veramente grosso sul piano fisico, neanche uno straccio di dimissioni da parte della dirigenza. Niente.

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50 Commenti

  1. Non c’è niente di più odioso del sistema di “potere” che ruota intorno alla Juve.

    Non c’è niente di più odioso del sistema di “tifo” che ruota intorno alla Roma.

  2. Un altro campo minato…
    Juve intoccabile…
    che schifo, e pensare che a Ben Johnson gli tolsero la medaglia a Seul nell’88!!

  3. Esatto, sempre la solita storia… clima da Colosseo, entrate omicide, scene isteriche…
    Se il calcio professionistico a Roma sarà cancellato per un anno o due sarà solo un bene.

  4. dimenticatevi pure delle espulsioni che dovevano ricevere i “romani”…..

  5. Da tifoso laziale, dovrei compiacermi per la batosta rimediata dalla seconda squadra della Capitale contro la “rivale” preferita.
    Dovrei compiacermi anche per le solite, eterne, lamentazioni di una tifoseria isterica e immatura, generone degno del più becero dei bar sport.
    Ecco, non ci riesco.
    Non ci riesco perchè penso che la “normalizzazione” formato Moggi/Galliani ha definitivamente ammazzato lo sport più seguito in Italia.
    Lo striscione esposto sabato riguardo Agricola è un piccolo capolavoro di ironia. Ma è come la pernacchia di Eduardo, la rivincita di un attimo, mentre il sistema va avanti. La vittoria giustifica tutto (non è lo sport specchio di quello che succede nel mondo e nelle nostre coscienze?). E non glie ne frega niente a nessuno, anzi, a parecchi sta bene così, si comprano pure le partite sul digitale.
    Continuiamo così, facciamoci del male.

  6. lo stile bianco-nero è orrendo ma anche quello rosso-nero non scherza…Tra Giraudo e Galliani è impossibile distinguere il peggiore.

  7. è una merda il calcio tutto, non scriviamo le solite manfrine che le squadre marce stanno solo a torino e milano per piacere. E’ il sistema che è una merda. Perchè la Lazio non è fallita come la fiorentina??? Chi me lo spiega? Ecco perchè non guardo più le partite.
    Fanno schifo i campionati nazionali, fanno schifo gli europei…..per non parlare dei mondiali, specialmente gli ultimi….

  8. Ha ragione Noel, sarebbe il caso, a mio avviso, di cominciare a punire i colpevoli e dare uno scossone a questo sistema calcio che va rifondato.
    Cominciamo a lottare contro il doping ad esempio punendo severamente la Juventus (facendole restituire il maltolto e magari mandandola in serie B), poi si approfondino le situazioni legate ai bilanci di tutte le squadre di calcio, poi si cominci a sbattere in gabbia l’ultrà di turno che non fa un cazzo dalla mattina alla sera e rompe le palle allo stadio magari facendo interrompere le partite.

  9. Il mondo dei tifosi si distingue tra chi recrimina e che guarda avanti alla ricerca del risultato.
    La Juve è da sempre una squadra che guarda fissa al suo obiettivo e cerca di raggiungerlo.
    Gli altri recriminano e chiacchierano.
    Non bastava il Brogesso di Biscardi.
    Ci mancava solo questo post…………

  10. Onestà intellettuale vuole che il tifoso juventino in me riconosca che la partita di sabato sera è stata falsata da un arbitraggio pieno di errori, e che nel computo degli stessi la mia squadra se ne sia nettamente avvantaggiata, soprattutto per quanto riguarda gli episodi dei due gol.
    Altrettanto piana è l’evidenziazione che uno dei guardalinee, probabilmente per compensazione, ha sbagliato in senso inverso nel secondo tempo.
    Ragion per cui, posso senza nessun timore riconoscere che i tre punti di sabato non siano meritati, in quanto frutto di sviste del direttore di gara piuttosto che di superiorità tecnica, agonistica o di semplice maggior fortuna.

    Nondimeno, sul fatto che la partita sia stata orrenda concordo pienamente: i sedici minuti di gioco a fine del primo tempo stanno lì, imperitura dimostrazione di una serata in cui il calcio non contava proprio.

    Sulla faccenda doping, c’è una sentenza di primo grado del tribunale ordinario (non sportivo) che condanna il medico sociale ed assolve gli amministratori della società: per quanto polverone si possa sollevare, allo stato delle cose non si può prescindere dalla realtà dei fatti.

  11. Paole’, hai letto quello che e’ successo ad alcuni giocatori alcuni anni? Hai letto?
    Certo recriminare non e’ bello, ma anche giocare con la salute non lo e’.

  12. Sinceramente non faccio nomi. Ma le persone che hanno avuto problemi fisici sono molte. E non solo in quella squadra.
    E dispiace che alcuni ragazzi sperimentino certe cose.

  13. Fabrizio non credi che a certi livelli i giocatori siano consenzienti???
    Pur di fare miliardi e carriera penso che molti siano disposti a tutto….

  14. pippone moralista:
    signorini, fortunato e tanti altri,tra cui moltissimi atleti anche al livello amatoriale, di cui non sappiamo nulla.
    l’uso di farmaci che migliorano le prestazioni è diffusissimo, in tantissimi sport. molti farmaci dopanti non possono manco essere beccati dai controlli.
    se preferiamo che la nostra squadra vinca nonostante tutto facciamo ancora più male al calcio.
    anche se è diventato ormai una manna per quegli squali a cui fa comodo l’abnorme giro di soldi difficilmente controllabile che è diventato

  15. Enzo Coffani, sul serio non te la prendere perché te lo dico senza malanimo alcuno. Ho letto i tuoi post “censurati” e non ne sento affatto la mancanza. 1-2-3 divertissements ok, ma decine di post di quel genere autorizzano chiunque a parlare di spam. Dacci un taglio.

  16. Scusami, Silvestro, ma o c’è la prova che la leucemia di Fortunato sia stata causata (o quantomeno accelerata) dall’uso di sostanze dopanti, o questa è un’illazione pura e semplice.

  17. ab, la ricerca “antidoping” è in ritardo rispetto a chi studia il miglioramento delle prestazioni dell’atleta in modo illegale. la leucemia, come l’infarto prima dei 30 anni, può essere imputabile all’uso cronico di certe sostanze, anche se non è ancora dimostrabile.
    manco l’uso di epo è dimostrabile e ti fermano solo quando hai il sangue troppo denso e rischi di lasciarci le penne.
    diciamo che la casistica indurrebbe prudenza nel difendere le dirigenze ed i laboratori delle società sportive.
    e quando sento che si fa uso abbondante di flebo per diluire il sangue qualche sospetto mi viene.
    almeno questo è quel poco che so, se qualcuno ha altre informazioni può correggermi

  18. Non vi fa schifo vedere delle partite giocate da miliardari spesso pure brocchi che giocano in squadre che chiedono l’intervento pubblico perchè non riescono a pagare le tasse gravando così sul contribuente??

  19. Aggiornamento: negli ultimi minuti il barile in leggero aumento si attesta a 53,68 $

  20. Cos’è sto giustizialismo?

    Non erano tre i gradi di giudizio in italia? Oppure valgono solo per Silvio?

    Ad ogni modo per i più disinformati, e ce ne sono, nessuno dei prodotti trovati nella “farmacia” della juventus era considerato dopante ed era inserito nella lista dei prodotti vietati da alcuna federazione sportiva.

    Guariniello ha la sua tesi, vicina al teorema, che il “malcostume” di utilizzare farmaci in quantità eccessive serva ad alterare le prestazioni: pura filosofia.

    Come si fa a garantire l’equità di giudizio quando la giustizia ordinaria decide di procedere con un determinato metodo (primo ed unico caso al mondo) contro un’unica squadra? Come mai la “giurisdizione” non poteva essere violata dalla procura di torino per quanto riguarda il calcio ed invece sul ciclismo si poteva?

    C’è il capitolo Epo, certo, ma nessun giocatore della juventus è stato mai trovato positivo all’Epo, nessun giocatore della juventus ha mai avuto valori dell’ematocrito più alti della norma.
    Tra le altre cose i valori dell’ematocrito non veniva ai tempi ricercati in nessun giocatore dai controlli nazionali ed internazionali, quelli della juve si sono potuti verificare solo grazie alle cartelle cliniche degli stessi gelosamente custodite dal diabolico agricola in sede: una mossa geniale da parte di qualcuno che si sarebbe macchiato di “dopare” i propri assistiti.

    La sua presenza, dell’Epo, è stata stabilita del giudice solo sulla base della “perizia d’onofrio”, che vede (ma la vede solo lui) una correlazione fra aumenti del valore dell’ematocrito in DUE giocatori infortunati con la somministrazione “massiccia” di Eritropoietina allo scopo di velocizzare il recupero (uno dei quali, da notare, era Conte infortunatosi nell’ultima partita della stagione, per la serie “c’era una fretta tremenda”).

    Inoltre, gli aumenti dei valori non comportano MAI il superamento della soglia considerata dopante.

    Queste cose si possono scoprire solo leggendo gli atti (della difesa e dell’accusa), se uno si limita a Repubblica e al Corriere dello Sport risulta più complesso farsi un’idea della situazione.

    Casalbore ha ritenuto di pronunciare quella sentenza (che ha comunque assolto Giraudo in quanto responsabile della società), vedremo se reggerà in appello.

    Sulla partita di sabato, beh, c’era un rigore da dare alla juve e un gol buono, hanno semplicemente invertito l’ordine dei fattori lasciando in campo una roma che doveva finire minimo in 9 visto come ha giocato.

    D’altraparte se la piazza dice “niente abbracci mirate ai polpacci” e applaude le entrate di dacourt non mi pare nemmeno sensato mettersi a parlare di regole e fuorigiochi di un metro.

    Tanti saluti.

  21. Ah, per la cronaca, i giocatori degli anni 60-70-80 che hanno problemi di salute in età sospette non hanno mai militato nella Juventus.

  22. E pensare che Lippi, l’allenatore della Juve nel periodo “Agricola”, è diventato il direttore tecnico della Nazionale. Altro che togliergli il maltolto.
    @ Gabriele: l’eritropoietina (Epo) è normalmente presente nel sangue umano, essendo un ormone endogeno prodotto soprattutto dai reni. Quindi, biologicamente, siamo tutti positivi all’Epo.
    All’epoca, è vero, non sono state effettuate analisi specifiche per dosare l’eritropoietina nel sangue degli juventini; ma la misurazione delle concentrazioni di emoglobina (ancora più importante dell’ematocrito) ha mostrato degli sbalzi abnormi in periodi di tempo limitati, che allo stato attuale delle conoscenze scientifiche, possono essere causate SOLO ed ESCLUSIVAMENTE dalla somministrazione di eritropoietina esogena (o Epo). E questo non si poteva fare, allora come ora.

  23. @Bongo: questa è la tesi di D’Onofrio.

    Questi “sbalzi enormi” non consentivano comunque il superamente della soglia che è considerata dopante.

    Tra l’altro agli atti c’è anche la difesa della juventus che ha mostrato 8 casi di persone, normalissime, ricoverate in ospedali, di diverse età, che in periodi più brevi avevano sbalzi dei valori di Emoglobina anche più rilevanti di quelle dei soli 2 (due)casi di giocatori della juve (su più di 4 anni di attività agonistica presa in esame)che sono stati considerati rilevanti dal perito.

    D’Onofrio sostiene la tesi secondo la quale l’epo sarebbe stato somministrato allo scopo di “velocizzare i tempi di recupero”, quando il primo dei due (Tacchinardi) di fece due mesi e mezzo fuori dal campo per una polmonite e il secondo (Conte) si infortunò (come ho già scritto) durante l’ultima partita della stagione, la finale di champions a roma. Per la serie: “manca il movente”.

  24. da Juventino: chi ha sbagliato, se ha sbagliato paghi, e si dimetta. D’accordissimo. Ma la tesi di Gabriele non e’ una tesi, e’ lettura degli atti, che approfondiro’, grazie. Poi andiamo a indagare sugli altri. Siete cosi gretti da pensare che, se e’ vero, solo a Torino si dopassero?
    su Juve-Roma: chi ha visto la partita sa quanti calci giallorossi sono arrivati. Il rigore non c’era, il gol di Ibrahimovic si, basta cosi’. Sul fatto che dall’altra parte Nesta fosse da espellere e non ha visto neanche un giallo, nessuno ha fatto grandi grancasse.

  25. Coffani, per dirla con gli Squallor, “‘e sfrantcat ‘o cazz – Confucio”.
    Conoscevo Nello Saltutti (Milan, Fiorentina, altre…), morto in età relativamente giovane e con un fisico in gran forma. Depose da Guariniello dopo il polverone Zeman circa pratiche mediche poco chiare e alcuni amici (professionisti) anzitempo morti misteriosamente ( http://www.gualdocalcio.it/nellosaltutti/varie/intervista.htm ) .
    Da quanto posso capire (non certo dai superficiali giornalisti sportivi o dai commentatori “à la Fabrizio”), nei prossimi processi la Juve sarà giustamente assolta, alla faccia dei giustizialisti dell’ultim’ora.
    Io comunque sostengo la legalizzazione del doping nello spettacolo professionistico di calcio, ciclismo, o altre discipline che solo qualche ingenuo si ostina a chiamare “sport” (con o senza doping, erano “sportivi” quei 22 giocatori in campo sabato sera?).
    E’ sport tutto il bailamme che i “giornalisti sportivi” generano per una copia venduta o un telespettatore in più?
    E’ sport quello che succede in curva?
    Se nessuno deve ripettare regole, tanto valga anche per Agricola, Milan lab o quant’altro.
    Volete vincere? Vincete.
    Volete schiattare? Schiattate.

  26. La casistica di 8 volontari sani, prodotta per sostenere la tesi difensiva juventina, caro Gabriele, non ha alcun valore nè nella comunità scientifica nè, di conseguenza, in sede giudiziaria. Se avessero citato letteratuta scientifica internazionale e lavori clinici pubblicati su Lancet, Circulation o British Medical Journal, di autori stranieri o comunque indipendenti, nessuno avrebbe avuto alcunchè da dire. Ma così, ripeto, vale zero.

    Inoltre nella pratica clinica e tra le indicazioni approvate per l’eritropoietina dalle Autorità Sanitarie, non vi è nè la polmonite (che si cura con antibioticoterapia) nè patologie di natura ortopedica-traumatologica. Ergo, anche la somministrazione di Epo nei casi Tacchinardi e Conte, è stato effettuata al di fuori del lecito ed è quindi il medico che la prescrive ad assumersene tutte le responsabilità. Questa è la legge.

    Infine anche io son convinto, come Stefano, che anche altre società dovrebbero essere indagate. Ma che la pratica fosse (e sia?) così diffusa, come nel ciclismo che ormai ha perso ogni credibilità, non mi fa essere più comprensivo nei confronti della Juventus, dirigenti e calciatori.

    Per chiudere: Stefano, una partita di calcio non è fatta di episodi isolati l’uno dall’altro ma in sequenza temporale. Cosa voglio dire? Se l’arbitro avesse annullato il gol irregolare di Cannavaro, avremmo assistito ad un’altra partita in cui il pareggio della Roma, il rigore inesistente concesso e il gol regolare annullato alla Juve, non si sarebbero mai verificati. Stiamo parlando di una sequenza di eventi concatenati non di fatti indipendenti l’uno dall’altro. Quindi metterne 2 tra i pro Juve e 1 contro non ha alcun senso logico.

  27. See… ma se hanno anche un gruppo traversale di parlamentari che hanno attaccato il tribunale per la sentenza Juventus… Mi chiedo poi con quale faccia quelli di sinistra abbiano aderito, visto che sono anni che rompono i coglioni a Berlusconi per il suo scontro con la magistratura. Che almeno su di lui si può essere dubbiosi, nel bene o nel male.

  28. Del calcio non me ne frega più un cazzo dalla rometta post scudetto degli anni ’80 (troppa gioia e troppa delusione), però leggendo i commenti una cosa la voglio dire: sottoscrivo Simone al 100%, che si liberalizzi sto cazzo di doping.

  29. ma no bongo, non concatenavo niente, ma mentre da una parte oggettivamente riconosco trame nascoste, oggettivamente conosco che non sono solo juventine, ovviamente. Purtroppo non c’e’ pulizia. E, da Juventino, dico anche che mi da’ piu’ fastidio che Moggi gestisca 300 tra calciatori e allenatori, e che Galliani sia presidente di Lega, e che….

  30. OT (o forse no) leggo ora su Libero (giornale peraltro sempre molto divertente) che i tagliagole irakeni rapitori della Sgrena sono tifosissimi di Francesco Totti…

  31. Dalla Curva Sud dell’Olimpico:
    SE AGRICOLA ERA IL MEDICO DEL VATICANO ER PAPA ANCORA SCIAVA.

  32. Questa era bella.
    Un po’ meno belli gli striscioni con la croce funebre ed il nome dei “traditori” Zebina, Emerson e Capello.
    Un po’ meno bello lo speaker che all’annuncio delle formazioni non pronuncia i nomi dei 3 in questione lasciando libero sfogo alle urla belluine degli spalti.
    Un po’ meno bello che la cricca dei giornalisti romani di Radio Rai, preannunciando l’inizio del collegamento, dica che il clima è “abbastanza tranquillo : è stata incendiata un’auto e sono stati accoltelati due tifosi juventini, ma la situazione è di assoluta tranquillità!”(sentita a TUTTO IL CALCIO MINUTO X MINUTO)!

  33. Doc, tu devi leggere il romanista. La notizia dei rapitori della Sgrena commossi riguardo alla majetta di Totti stava li’ da due giorni..

  34. @bongo: Evidentemente fai finta di non capirmi.

    La “verità incontestabile” secondo la quale le variazioni della concentrazione di emoglobina nel sangue dei due giocatori juventini siano la prova della somministrazione di Epo non è una certezza scientifica ma la tesi di D’Onofrio. Forse dovresti prenderti la briga di leggere la perizia per intero, compresi i documenti scientifici allegati. Scopriresti che la soglia, fissata da D’Onofrio in 2dl/g in 3-4 settimane, è assolutamente arbitraria.
    La teoria è: “questo aumento è spiegabile “probabilmente” (l’aggettivo è di d’onofrio, pag. 27 per la precisione) con la somministrazione di Epo”. Il problema è che si tratta di una teoria, non suffragata da alcuna prova scientifica. D’Onofrio non spiega perchè un aumento di 1,9 dl/g in 3-4 settimane non comporta “probabilmente” l’uso di Epo e uno di 2 sì, nemmeno lascia che siano altri documenti scientifici a spiegarlo, per lui è così e basta.

    A questo punto, anche se non è stato pubblicato su Lancet o su altre riviste “indipendenti”, una sola cartella clinica di una persona che, senza l’uso di Epo, ha visto aumentare i propri valori di emoglobina di più e più velocemente dei due giocatori della juve dimostra che è possibile che questo sia accaduto anche per Conte e Tacchinardi senza che gli sia stato somministrato alcunchè.

    Quindi è giustissimo che la somministrazione di Epo non è indicata per le patologie che affliggevano i due calciatori, tant’è che non ci è prova che sia stato somministrato.

    Tra l’altro, come ho già detto, la tesi di D’Onofrio è che questa “cura marziale dopante” sia stata effettuata allo scopo di “accelerare il recupero dei calciatori”. Curioso, no? L’Epo non serve a curare ne una polmonite ne patologie di carattere ortopedico, però agricola lo somministra ugualmente. Per Conte si prenderebbe addirittura la briga di farlo mentre è ricoverato in una clinica romana, d’altraparte è naturale che avesse “fretta di farlo recuperare”, con qualcosa che non era indicato a farlo: la stagione sarebbe ricominciata tre mesi dopo.

    Tra l’altro è stato divertente venire a conoscenza del fatto che “l’indipendente” D’Onofrio è iscritto ad un club di simpatizzanti di una delle due squadre romane (quella gialla e rossa) nonchè abbonato (tribuna montemario) per le partite casalinghe della stessa squadra.

    Sul fatto che altre squadre debbano essere indagate non mi esprimo, ma alla luce delle prove ridicole raccolte contro la Juventus ed utilizzate per la condanna di Casalbore in primo grado, condanna che dichiara testualmente che “alla juventus di somministrava regolarmente e sistematicamente Epo”, è divertente constatare che la squadra di torina è sottoposta ad un procedimento giudiziario assolutamente unico, un procedimento che per arrivare a qualcosa ha bisogno di teorizzare un “nuovo” tipo di doping mai visto prima, che non era considerato illecito quando sarebbe stato perpetrato da Agricola e non lo sarà nemmeno dopo l’eventuale condanna definitiva che il medico sociale bianconero potrebbe vedersi comminata.

    Sulla partita: è vero, la partita non può essere osservata come una sequenza di episodi sconnessi fra loro, il problema è che gli errori fanno parte del gioco del calcio. L’arbitraggio di sabato è stato pessimo, ma sotto tutti i punti di vista, gli errori sono stati molteplici, le interpretazioni disciplinari di molti falli e gratuite violenze (vedi schiaffo di cufrè) dei romanisti è stata senza dubbio più che discutibile. Sono pienamente d’accordo.

    Su questo faccio completamente mio il pensiero di Tosatti: http://www.corriere.it/speciali/2004/Sport/campionato/tosatti/tosatti36.shtml

    Il quale, dall’alto della sua imparzialità, fa notare che gli episodi macroscopici contro la juve sono due, oltre al gol di Ibrahimovic c’è anche un rigore (doppio) al 24esimo del primo tempo (prima del rigore assegnato per fallo su Zalayeta.

    Poi, se non si crede alla buona fede degli arbitri (ovviamente solo quando si perde) non mi resta che consigliarvi di appassionarvi ad un altro sport.

  35. Si, ok, avevo bevuto prima di scrivere il commento qui sopra e si vede. Ma il senso resta inalterato. Dio ma come cazzo ho scritto? Vabbè.

  36. siamo all’inverosimile.
    pure l’istituto superiore di sanità ha una task force antidoping e si continua a negare l’evidente per puro campanilismo.
    non c’è solo l’epo, c’è l’ormone della crescita, i beta stimolanti e tremila altri farmaci che si stanno studiando.
    mai mi sognerei di dire che solo la juve dopa i suoi giocatori, ma chi è che fin’ora è stato squalificato per doping?
    non me ne viene in mente uno della juve, forse sbaglio, ma è questo il punto.
    dire che non è solo la juve lo accetto, dire che non c’è il doping in serie A è credere alle favole

  37. Per quanto riguarda il fuorigioco di Cannavaro:
    un paio di anni fa la juve subì un gol in circostanze simili (lancio in area, due giocatori in fuori gioco, uno no; quest’ultimo prende il pallone, tira, Buffon respinge uno degli altri due riprende e segna); il moviolista, lo stesso che voleva l’annullamento del gol di Cannavaro, disse che dal momento del tiro si trattava di un’altra azione e che il giocatore che aveva segnato era stato rimesso in gioco da Buffon.
    Questo principio vale solo se la juve prende un gol, o anche quando lo segna?

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