L’onda lunga di Israele

Tanto per abbaiareQuando i comunisti mangiano i bambini e Israele provoca lo tsunami. La vera domanda da porsi è: perché tanta gente in buona fede considera subito credibili accuse così gravi?

Mario wrote:

Mi puoi dire qualcosa in più su questa notizia riportata dal Jerusalem Post secondo cui il maremoto che ha prococato 160.000 morti non è stato provocato dal terremoto ma da esperimenti atomici nella zona condotti da Israele e India? Io ci credo anche perché se ci facciamo caso si è parlato solo del maremoto, case e palazzi e alberghi distrutti dal terremoto nei filmati e secondo i racconti dei testimoni non ce ne sono e inoltre tutti i filmati amatoriali sono stati girati dai piani alti di alberghi e palazzi perfettemante integri.
E perché questa notizia del Jerusalem Post non è stata riportata da altri giornali e vari Tg delle Tv italiane? Grazie per la risposta, ciao.

Caro Mario, siccome l’ipotesi è “politica”, e andrebbe abbastanza abbastanza d’accordo con le mie idee, debbo essere particolarmente diffidente e attenermi alla regola del dubbio per tutto ciò che non è provato. Di prove scientifiche non mi sembra di vederne finora.
Perciò, ora come ora, non ci credo. Restano tuttavia due riflessioni.
La prima: perché tanta gente considera subito credibile un’accusa così grave? Ti ricordi i comunisti che mangiavano i bambini? Molti anticomunisti ci credevano in buona fede. Ovviamente sbagliavano, ma il loro errore era molto facilitato dall’esistenza dei gulag, che “giustificava” emotivamente ogni altra possibile nefandezza. I gulag di oggi (i bombardamenti, le invasioni, ecc.) aiutano a pensare che “gli occidentali mangiano i bambini”. La seconda: è improbabile che qualcuno si metta a provocare artificialmente terremoti per biechi motivi politici. Ma è abbastanza possibile che, anche per i terremoti, vi siano concause oggettive (esperimenti nucleari compresi) non volute, non determinanti, ma in qualche modo concorrenti. Se ne parlò già ai tempi di Mururoa, e le coincidenze statistiche fra esplosioni sotterranee e incrementi di attività sismiche sono effettivamente impressionanti. La verità è che conosciamo ancora pochissimo il pianeta in cui viviamo ma lo trattiamo come se ne sapessimo tutto.
Questo è il vero “complotto” di cui aver paura.

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13 Commenti

  1. E poi Israele è colpevole di miliardi di nefandezze, quindi perchè non imputargli anche un maremoto con 160000 vittime? Giusto?

  2. La comica “notizia” della responsabilità israeliana nel causare lo tsunami l’ho sentita anch’io; ma sono quasi certo che il Jerusalem Post non abbia mai pubblicato una notizia del genere, se non all’interno di qualche articolo per riportare la farneticazione di qualche ignorante; infatti io ricevo e leggo il JP via internet ogni giorno e non mi pare di averla vista.
    Durante le tre grandi carestie dell’URSS (1921-22 nella Russia centrale, non soccorsa, 5 milioni di morti c.a; 1932-33 in Ucraina e basso Volga, scentificamente indotta, 7,7 milioni di morti c.a; 1946-47, 2 milioni di morti c.a), e sopratutto proprio in quella terribile che Stalin inflisse ai “kulaki” ucraini, si verificò un terrificante e continuo ricorso al cannabilismo come attestato non solo dalle testimonianze dei sopravissuti, dalle organizzazioni internazionali (ad es. la Croce Rossa) che ebbero modo di intervenire prima che Stalin le cacciasse dai luoghi dell’emergenza, ma anche dai documenti ufficiali in cui si fa riferimento all’estensione del fenomeno.
    Sopratutto i bambini (mi si perdoni: per le loro migliori qualità organolettiche immagino) furono oggetto delle attenzioni dei più affamati.
    La corrotta e fin troppo facile vulgata che è passata in occidente è, per contrazione, che i comunisti (in URSS c’erano comunisti) mangiasero i bambini. In realtà la versione esatta dell’evento sarebbe che sotto i comunisti la gente per la fame mangiava i bambini.

  3. “Cannabilismo”? Forse è l’attività di fumare cannoni.
    Era meglio “Cannibalismo”. Sicuro.

  4. PARLA COME MANGI:

    vabbe’ dai non diciamo cazzzate che ci ridono dietro: la notizia è falsa (ma sai che bello se fosse stata vera!)

  5. la stessa notizia l’ho letta su http://www.reporterassociati.org/
    che per fortuna ultimamente e’ diventato piu’ cauto al riguardo (secondo me dopo svariati scappellotti da parte di chi ne sa):
    http://www.reporterassociati.org/index.php?option=news&task=viewarticle&sid=5497

    non e’ molto dissimile da altre notizie che ogni tanto compaiono sempre su reporterassociati.org, o in libri come “Tutto quello che sai e’ falso”, o in siti come disinfo.org

    …o anche su Macchianera (ricordo almeno un post di Genna che mi ha fatto cadere le palle).

  6. Come ipotesi “fantapolitica” penso sia possibile, ma come possibilità che sia vera .. mmmm… ce ne passa. Tanto più che fra israele e India non corre buon sangue ideologico (l’india è socialista)

    Però, la cosa che mi ha lasciato stupito è senz’altro la faccia del ex General Pawel ( quello di Desert Storm) il quale, sorvolando l’area disastrata si è reso conto sui disatri possibili che potrebbe causare uno tsumani artificiale sullo stato di New York e California.
    La carateristica comune all’Indonesia e Cilon è che le coste americani (super urbanizzate) sono solo di qualche metro al dispopra del livello marino. Se un onda artificiale dovesse colpire gli States, il disatro sarebbe immane in quanto da sponda a sponda dei suoi due oceani, non esiste una montagnetta dove ripararsi, neanche a pagarla.
    Io penso che per una questione strategica molte cose cambieranno in America. Il buonismo o pentitismo di questi giorni la dice lunga su questo mio sopetto.

    Ma poichè molti stati hanno complessi industriali a rischio in quanto costruiti sui mari (vedi anche centrali nucleari), penso sia leggittimo il trasferimento all’interno di certe strutture industriali a forte rischio ambientale.

    Una lezione di tale portata ci voleva specie per gli urbanisti mondiali.

    ciao

    enea

  7. negli stati centrali americani, la patente di pilota la danno anche ai minorenni (cesnal o piper). Una volta arrivati a quota 100 non incontrano ostavoli e correnti d’aria. I piloti top gan si esercitano in europa (italia in particolare) grazie alle nostre catene montuose. Qui imparano a dominare l’aereo ie conoscere le insidiose correnti d’aria.

    Se vuoi farti un giretto cominciando dallo stato di New York attraversa negli stati centrali, ma prendi una macchina a noleggio. E’ una esperienza noiosissima da fare. ( il tutto rigorosamente a 90)

    ciao

  8. enea, scusa, ma quasi tutti gli states sono su un altipiano. la parte centrale,in pianura, si trova a circa 1500metri sul livello del mare.

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