Lo si capisce da come guarda la gente

Liste della MassoneriaNote a margine dell’interruzione della pubblicazione delle liste dei massoni.
Non perché le debba a qualcuno. Giusto perché mi va, così.
Sottotitolo: “Antropologia del commentatore da blog“.

Mettiamo per un attimo da parte la discussione sulla liceità sulla divulgazione, le elucubrazioni riguardo fantomatiche violazioni della legge sulla privacy e tutto il resto. Resta il fatto che in Italia (oddio, ovunque, a dire la verità, ma limitiamoci a pensare locale invece che globale), in Italia dicevo, sporgere querela è una cosa facile facile. Esistono ominicchi che ci campano: un bigottone di Brescia, ad esempio, che sbarca il lunario a forza di raccattare mille euro a botta da qualsiasi opinionista se ne esca – in tv, in radio, sul web – con una frase ad effetto buttata lì per scandalizzare i benpensanti.
La procedura è piuttosto semplice: lui sporge denuncia, i carabinieri ti chiamano per avere rassicurazioni che tu sia veramente tu e, dopo un annetto buono, il tribunale ti scrive che è pronto a fissare una data per l’udienza ma che siccome il sor giudice è oberato di lavoro, te la puoi cavare con mille euro o giù di lì, e non se ne parla più. Niente udienza, niente giudizio: si inseriscono i mille euro, si gira la rotella, e te ne vai con la tua bella pallina contenente la liberazione dalle rotture di coglioni. Mica per niente gli avvocati ti consigliano sempre di accettare, che altrimenti rischi di spendere cinque volte tanto.

Detto questo, e fatte tutte le premesse che vogliamo (che il server si trova al di fuori dall’Unione Europea, che un preciso articolo di un decreto legge inegrativo alla famigerata legge sulla privacy prevede espressamente non si commetta reato quando gli elenchi di nominativi siano “conoscibili da chiunque”, eccetera eccetera), su ventiseimila nomi, per la legge dei grandi numeri, qualcuno disposto a buttare via il proprio tempo e farti spendere il tuo dovendo anche affrontare la richiesta di una rogatoria internazionale che molto probabilmente non porterà comunque a niente, lo si trova di sicuro.
E qui la burocrazia va per la leggera: che la pubblicazione sia legale, che il dominio non sia tuo, che il server non sia in territorio italiano sono cose che comunque potrai dimostrare. Ma dopo.
Non pagherai i mille euro a botta: molto più semplicemente trascorrerai due anni a fare avanti e indietro dalla caserma dei caramba per rassicurarli che si, per quanto non c’entri niente, tu sei veramente tu.


Le decine di cuor di leone petulanti che nei commenti di questo blog sono intervenuti sostenendo che per continuare la pubblicazione dell’elenco dei massoni “bisognava avere le palle” si accomodino: li tirino fuori lorsignori i gioielli di famiglia, imbarcandosi nella divulgazione di una lista di nominativi di cui passeranno per autori, malgrado il medesimo documento (che è passato di mano in mano dal 1992 fino ai nuovi fasti di questi giorni) giri tranquillamente per internet in forma anonima, rimbalzando da un network di file sharing all’altro (in culo ai massoni, tra l’altro, e senza la vaselina della pubblicazione su un unico blog: prova a bloccare un file che rimbalza come una pallina da flipper da una parte del mondo all’emisfero opposto).
Sarebbe come trovarsi a San Siro, in una tribuna di petomani e, senza alcun apparente motivo, alzarsi, assicurarsi che le telecamere riprendano le scena mandandola in diretta tv e magari anche sul tabellone luminoso dello stadio, puntare il ditino al cielo e urlare: “Si, ok, ok, sono stato io!”.
Ragionamenti da commentatore a tempo pieno dal quale non si può pretendere più di tanto: l’autore del blog “famoso” sparge il mangime, e lui si occupa di beccare a caso. Del resto, si sa, la gallina non è un animale intelligente.

A me le palle piace anche giocarle, ma su questioni un filo più degne. E quando perderle (una per volta, o entrambe su una sola puntata) valga la pena.
Lo scoop sull’elenco diventato di pubblico dominio dopo le anticipazioni di Macchianera lo lascio ai capponi che non han nulla da mettere sul piatto.

Liste ben più degne per cui vale la pena rischiare ne esistono: quella dei medici obiettori; quella dei deputati che han votato la legge sulla fecondazione assistita; quella degli antiabortisti che hanno abortito; quella degli antidivorzisti che hanno divorziato; quella dei carabinieri della caserma di Bolzaneto; quella delle ditte italiane che hanno farcito di mine antiuomo qualsiasi conflitto da vent’anni a questa parte; quella delle società di copertura che gestiscono lo smaltimento dei nostri rifiuti radioattivi nel terzo mondo, e qui è già il momento dell’eccetera eccetera.

In attesa di una di queste, Macchianera si imbarca in una nuova, monumentale impresa: la divulgazione di un elenco di provati pirla. Li trovate in lista uno per uno nella sezione dei commenti. E funziona, vi dico (anche se spiace per i pochi che saranno inclusi nella lista anche se non facenti parte della categoria: come nei format più blasonati sono presenti “talpe” che nulla hanno a che fare con il contesto): l’iscrizione avviene per autodelazione, e l’elenco si aggiorna autonomamente, dal momento che ciascun pirla contribuisce alla manutenzione e all’aggiornamento autosegnalandosi.
Un “Peer to Pirla”, in pratica.

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50 Commenti

  1. … o forse, più semplicemente, hai cominciato a credere di esserti buttato in un’impresa che non avresti mai avuto cuore e voglia di portare a termine? La sicurezza di avere la legge dalla tua era matematica (lo era davvero, Neri?), il clamore della discussione indiscutibile: perché, allora, mettersi la coda tra le gambe e ritirarsi?

  2. Se posso permettermi ne hai combinata un’altra… non puoi dare del pirla ai tuoi lettori… ma la diplomazia e la correttezza chi te l’ha insegnata???

    Posso anche essere d’accordo se rispondi a tono a chi ti ha offeso… ma tu hai fatto di tutta l’erba un fascio.

    In mezzo a “quei pirla” c’è pure gente che ha perso tempo nel commentare adeguatamente… e sono gli stessi che ti seguono assiduamente ogni giorno.

    Insomma Gianluchì… vuoi perdere tutto il tesoro di lettori conquistati col tempo e con la fatica? Ma dai… cerca di schiarirti le idee.

    Segui i consigli di zio saibal. Adesso fatti una bella dormita, domani una bella colazione con i biscotti del Mulino Bianco e poi cerca di riaggiustare il post.

    Se lo lasci così la gente s’incazza (e con ragione)…

    le critiche (non le offese) ogni tanto fanno bene… servono a far mantenere i piedi per terra… fìdati di uno che di comunicazione ne capisce :D

    Con affetto :)

  3. La solita Italietta avrà di che inorgoglirsi. Dovevi andare avanti..e te lo dice uno che, pur pensandola come te a proposito di massoneria, era contrario a pubblicare la lista.
    L’Italietta di chi, sempre e comunque, si schiera dalla parte di chi comanda, dalla parte più facile da difendere, quella che rischia meno il culo, quella che “tanto non cambierà mai niente, cosa contesti a fare?”. Quella, insomma, che ha vinto le elezioni..saranno contenti. Sarete contenti, ora.

  4. Dirlo ora è forse scontato, banale ed inutile: hai fatto quel che dovevi, quel che avrei fatto pure io. A volte amo essere banale, scontato ed inutile.Il gioco non valeva la candela, insomma.Ma per le “nuove liste”, che forse son solo una provocazione (o forse no), il gioco la vale tutta la candela. Ed allora in quel caso il gioco diventerebbe stimolante, serio e necessario. Io ci sono.

  5. Eh, caro Neri, quest’imbarazzante abitudine di risolvere tutto con un “siete solo dei coglioni”, che ogni tanto salta fuori! Chissà quando verrà il momento di crescere. Imbarazzante davvero, anche quando il tuo giudizio senza appello si avvicina alla verità (e, sia detto per inciso, questo potrebbe essere uno di quei casi); perché la disparità di posizioni, mezzi e visibilità tra chi gestisce un blog come il tuo e chi si limita a commentarlo, imporrebbe ben altra signorilità. Ma fin qui siamo nel campo della buona creanza: liberissimo di avere ragione, e di essere al contempo un semplice maleducato. Venendo ad altro: come ti avevo segnalato in una e-mail (che non hai letto, o che hai letto ed ignorato) il tuo riferimento all’art. 24, comma 1, sub c, quale “copertura” della tua iniziativa, è del tutto fuori luogo. Questo avviene per l’applicazione di un banale principio di specialità, in virtù del quale tra una norma generale ed una più specifica, si applica la seconda. Ora, l’articolo di legge che citi si riferisce al trattamento senza consenso dei “dati”, senza null’altro specificare. Il successivo art. 26 invece, si applica al trattamento senza consenso dei “dati sensibili”; cioè, proprio di quel genere di dati che hai pubblicato. A questo punto, chiunque è in grado da sé di giudicare se al tuo caso si applichi l’art. 24 o l’art. 26. Il quale dice che il trattamento senza consenso dei suddetti dati è concesso (oltre che solo per le finalità contemplate dall’articolo) esclusivamente “previa autorizzazione del Garante”. E lasciamo stare per carità di patria il discorso sull’ubicazione del server: perché il modo in cui l’art. 5 comma 2 è stato stravolto mi porterebbe a rispedire al mittente il giudizio che tu, Neri, dài dei tuoi commentatori. Proprio per questo, caro Neri, hai viceversa ragione quando interrompi la pubblicazione: anzitutto perché saresti in effetti esposto alle pretese risarcitorie di chiunque, in barba ai proclami di liceità della tua iniziativa; e poi perché il gioco, come tu dici, non vale la candela: farsi paladino di un’idea dal valore contestato, e doversi subire le rogne che ne derivano. Per carità! Io non mi sarei comportato diversamente, quali che fossero le critiche dei cuori-impavidi-sulla-pelle-altrui dell’ultima ora (e mi riferisco, è evidente, ad alcuni degli più recenti tuoi commentatori). Anzi, a pensarci bene: io NON MI SONO comportato diversamente in una occasione analoga, come forse il buon Zoro ricorderà. Massima solidarietà e simpatia per il passo indietro, quindi. In coda a tutto, una nota che mi pare gustosa: uno dei “virtuosi” massoni intervenuti, citava una statistica dell’Eurispes sulla distribuzione percentuale delle professioni svolte tra i massoni. Ebbene, curioso come quella statistica sia stata elaborata (lo si legge in calce alla pagina web) dall’ “Osservatorio permanente sui fenomeni criminali su dati Commissione parlamentare antimafia”. Oh, se lo dice l’Eurispes!

  6. >In attesa di una di queste, Macchianera si >imbarca in una nuova, monumentale impresa: la >divulgazione di un elenco di provati pirla. Li >trovate in lista uno per uno nella sezione dei >commenti. E funziona, vi dico (anche se spiace >per i pochi che saranno inclusi nella lista >anche se non facenti parte della categoria): >l’iscrizione avviene per autodelazione, e >l’elenco si aggiorna autonomamente, dal momento >che ciascun pirla contribuisce alla >manutenzione e all’aggiornamento >autosegnalandosi.
    >Un “Peer to Pirla”, in pratica.

    Complimenti per la stima che dimostri verso i tuoi lettori, ma dovresti sapere che similis similem accepit… e così dai del pirla a te stesso ma tant’è…..

  7. E che aspetti a rischiare le palle per le liste che citi? Davvero, scegline una e falla. Poi che razza di comportamento è questo? uno ti appoggia nella pubblicazione delle liste (che avrai pure pubblicato per un motivo), tu smetti, e se quelli che prima ti avevano appoggiato rimangono delusi, tu non ammetti la tua umanità e dici “mi dispiace ho avuto paura”, ma gli dai del coglione. Beh, grazie.

  8. Caro Gianluca,
    con l’elenco hai tentato una cosa molto coraggiosa,ma,realisticamente,per un singolo sovversivo da computer è troppo.Quel che t’è successo è molto chiaro;da un certo momento hai avuto PAURA. Certo,è naturale,in effetti è l’unico esito possibile quando si mettono i bastoni in mezzo alle ruote di interessi così.Non a caso neppure Cuore ci riuscì.Non avertene per questo,ma non prendertela neanche con gli altri rivoluzionari da tastiera che t’hanno sostenuto;è naturale essere pavidi sui principi quando senti il fiato di forze così preponderanti come quella della Massoneria.Che anche in questa occasione ha perso l opportunità di diventare un pò più accettata e un pò meno odiosa alle persone,a parte il commento di qualche “fratello” intelligente (qualcuno ci sarà anche lì)che invitava a lasciar fare e a non temere la tua iniziativa(ma lui forse era un candido di quei pochi che davvero non la usano per i propri sporchi interessi).Pazienza,hai misurato le difficoltà della militanza,della coerenza e della vita;ora sarai più grande e da adesso diventerai un uomo più libero o più corrotto,vedremo in futuro.Ciao.

  9. nel 1979 silvio berlusconi interrogato da un ufficiale della guardia di finanza (che diventerà suo collaboratore e suo deputato)disse che la edilnord non era sua ma lui era solo un consulente; le holding fininvest? sono socità estere
    Il parallelismo paraculo su: il sito non è mio e comunque è su un server estero è automatico.
    Il coraggio non è obbligatorio però un pò di umiltà non guasterebbe.
    Sei patetico

  10. Ok, benissimo, anzi terribile. Hai pubblicato dei nomi, ti hanno cazziato, sei andato avanti, hai capito che bisognava pararsi il culo, hai deciso così che era giusto mettere un po’ di giuridichese perché si tratta pure sempre di nomi di persone, hai trovato una soluzione che non scontenta nessuno. Te la sei suonata e cantata. Resta una sola questione che ancora non capisco: PERCHE’ ritieni utile che queste liste siano sul tuo sito? Quale vantaggio sociale o pubblica utilità ne deriva? Perché se non ci dici questo, a me sembra la solita strombazzata per far parlare di sé. Puro egocentrismo digitale, insomma niente di così diverso da un lifting. Forse è un tema troppo complesso, da argomentare.. Meglio dei post sulla Incontrada nuda. Hehe..

  11. Sottoscrivo l’analisi del Finestraio.
    Gianluca, le tue pretesi di legalità sono a dir poco assurde, puoi sbattere per terra i piedini quanto vuoi, puoi tapaprti le orecchie e urlare finchè vuoi, ma la legge è molto chiara al riguardo. E non e’ dalla tua parte, perchè chiunque ha diritto alla protezione dei dati personali che lo riguardano.

  12. io non ho capito la cosa dei medici obiettori, onestamente. Se qualcuno mi spiegasse in cosa consiste lo scandalo, mi farebbe cosa gradita


  13. non si comincia qualcosa se poi non la si porta a termine.

    che tristezza d’uomo a prendersela con noi commentatori.

    se non vuoi critiche fai come la lucarelli, leva i commenti e perdi il 93% dei lettori. oppure accetta le critiche e chiedi scusa per il pirla a tutti noi.

  14. Mi spiace deludere i bambini che arrabbiati buttano i giocattoli fuori dalla finestra, ma le liste sul peer-to-peer non sono l’incubo di nessuno. Troppo facile prendere un file, aggiungere/togliere nomi e ripostarlo… Quanta credibilità avrà mai?

    E quanta credibilità avevano le liste di Cuore? Di più di 15.000 dei 26.000 si poteva dire che ERANO STATI massoni, ma poi si erano dimessi e/o erano morti. Bell’affare!
    E ancora, se quelle liste hanno circolato per dieci anni, davvero nessuno ha mai provato a confrontare quei nomi con quelli dei protagonisti di tangentopoli e di tutti i troiai a seguire?

    No, era una iniziativa fascista pura e semplice, e dispiace che Neri per farla finita abbia voluto arrampicarsi sugli specchi.

  15. Caro Aristide Luca Ceccanti, a quanto ho potuto constatare, il file non è modificabile nemmeno in parte, ed è apribile esclusivamente in sola lettura.

  16. Faccio il maligno (o il dietrologo). Hai smesso prima della Ci… Vediamo, non ci sarà mica qualche importante personaggio nell’elenco il cui nome comincia con Ci… :-D

  17. caro neri

    non esiste un file non modificabile.

    cos’è l’hai protetto con una password?

    sui tuoi stessi p2p ci sono almeno 6 programmi che servono a scovere password .

    un buon p4 e una notte e ti apro in scrittura anche il + protetto dei file.

    :D

    mi dispiace ma hai fallito.

    quella lista non vale nulla ormai (ammmesso che sia mai valsa qualcosa).

    mi unisco ad aristide dicendo
    No, era una iniziativa fascista pura e semplice, e dispiace che Neri per farla finita abbia voluto arrampicarsi sugli specchi.

    e se te lo dico io che sicuramente non sono di sinistra puoi credermi

  18. Neri, ti ho dato il mio appoggio su questa cosa anche se la trovavo completamente inutile. non inopportuna né illegale: solo inutile. adesso interrompi la pubblicazione. nessuno ti ha mai chiesto una prova di coraggio. l’hai voluta dare tu e a metà ti sei conigliato. perché non ne valeva la pena.
    te la sei cantata e suonata da solo. amen, chissenefrega. ma dare la colpa ad altri è abbastanza patetico.

  19. Caro Gianluca, il consenso, anche dei lettori, è una cosa che si costriusce con successivi atti onesti. Ricordati sempre: l’onestà intellettuale. Non si costruisce con dei presunti scoop, con le veline, con il facile scandalismo. Quella cosa falla fare al sottobosco del mondo dei potenti e degli affari, quelli hanno un’altra missione. Ora questa cosa è fallita semplicemente perché hai sbagliato. Ti sei fatto prendere da un misto di presunta trasparenza, di voglia di pubblicità per il tuo sito e di alimentare il dibattito comunque. Hai sbagliato a pubblicare le liste, perché non sono di rilevanza e di interesse pubblico tale da prevalere sulla ferita che infliggevi alla privacy, perché sei partito da una posizione di totale ignoranza sulla Massoneria, come la maggiorparte dei tuoi lettori, tra cui anch’io, – mi viene in mente ad esempio l’approccio completamente diverso di una come Concita De Gregorio – e perché l’hai fatto attraversato da sensazionalismo e tracotanza e non da senso di responsabilità tipico di chi fa inchieste ed indagini approfondite e responsabili. Ora capisco il trucchetto, si prende un argomento che spacca le persone e le coscienze, dove l’ignoranza rende tutto più confuso e complicato, si fa il passetto provocatorio da una parte e ci si mette alla finestra a guardare gli altri che si azzuffano. Con il counter che cresce. A volte va anche bene, ma alla fine stanca. Hai fatto bene a smettere, proprio perché il risultato più positivo di questa discussione è stato parlare della massoneria, confrontarsi civilmente e contribuire tutti a saperne di più sul valore della privacy. E quando potrebbe valere la pena infrangerla, come con la P2 o con una parte delle liste che hai inserito in questo post. Hai fatto malissimo a prendersela con tutti i lettori, bene con quelli che pensano che i blog sono come il Colosseo, con i cristiani, le belve ed i gladiatori, gli ultra da stadio, quelli che non gliene frega un cazzo della partita e durante l’incontro invece di guardare il campo guardano la curva. Attizzatori che non gli va di sprecare il tempo per far ragionare il cervello ma fanno ragionare solo gli sfinteri. Male ovviamente con gli altri, che non sono “talpe”, ma gente che alla luce del sole, con il proprio contributo intellettuale contribuisce a dare un senso al tuo blog. Non hai avuto il coraggio di dire che avevi sbagliato come hai avuto poco senno a pubblicare delle liste inutili. Sei stato poco onesto intellettualmente. Adesso un ultima riflessione sulla Massoneria alla quale mi ha fatto pensare Max Bruschi. Ed è stato l’aneddoto su Camp David. Begin, Sadat e Carter che erano massoni e sono stati felici di far pesare su quell’accordo il loro senso di fratellanza. E questo che fa paura della massoneria: l’essere transideologica, transreligiosa e transnazionale. E’ questo essere tutto e niente. E questo essere come la religione delle religioni, il partito dei partiti, la nazioni delle nazioni. Senza un pubblico programma, però. Certo se gente come Pertini e Allende hanno aderito, allora pensi che sicuramente c’è del buono. C’è umanità, fratellanza. Capisci perché è invisa alle dittature. Però gli manca la “Trasparenza” ed in un certo qual senso anche la libertà. La ricerca del sé non ha bisogno di simboli esterni perché ne ha già tantissimi interni. Tanto più se questi simboli che si hanno sono superati e sovrabbondanti. Allora dico ai massoni, rischiate, portate sempre più alla luce del sole le vostre pratiche. Se queste al sole si dissolveranno vorrà dire che erano superate, come quelle mummie che potevano resistere solo al riparo dell’aria e del tempo.

  20. Marcia indietro di Macchianera

    La pubblicazione dell’elenco dei massoni è stata sospesa. Il fatto ha provocato un bel po’ di commenti acidi da parte dei molti lettori di Macchianera, a cui Gianluca Neri ha risposto dando a tutti dei pirla. Vabbè, ognuno reagisce come…

  21. gneri, potresti sostenere che hai dovuto interrompere la pubblicazione perché vittima di un complotto demo-pluto-giudaico massonico, forse saresti più credibile.
    Complimenti per la censura con correzione di congiuntivo; sei un grande!

  22. Ah, neri, quante cose c’insegni. Queste considerazioni sulle querele per esempio: da quanto fatto/detto/scritto finora io non ci sarei mai arrivato. Avrei detto insomma che almeno questo rischio fosse stato considerato fin dall’inizio di questa grande operazione.

    Invece no. Che buffo. D’un tratto, un 13 febbraio qualsiasi, si rischiano delle querele, e tu neri ce lo spieghi proprio bene cosa si rischia, come a dei bambini che non sapessero niente dei fatti del mondo.

    Anzi, no, ecco: ce lo spieghi come se lo stessi spiegando a qualcuno che avesse, un po’ ingenuamente, inziato la pubblicazione di una lista degli iscritti alla Massoneria senza pensare alle conseguenze.

    Fai bene a prendertela con le “decine di cuor di leone petulanti”. Che le mostrino loro le palle!

    Che cazzo, diglielo! Del resto tu lo sai come gira il mondo, perchè se la prendono tanto con te?

    Che assurdità. Come se, per dire, ti avesse mai sfiorato l’idea di pubblicare questa lista.

    Massima solidarietà a neri.

    E voi petulanti, che siate dispersi dalla vostra pirlaggine. Commentate, commentate. Si vede da lontano che siete pirla. Il vero uomo di mondo non commenta, mai. Anche perchè, neri ci insegna, minimo minimo rischi una querela o due. E poi non è mica educato contraddire.

    Il vero uomo di mondo si contraddice da solo, non ha bisogno di aiuti esterni.

  23. “A me le palle piace anche giocarle, ma su questioni un filo più degne”. Guarda che sei stato tu a scegliere di pubblicare la lista, non te lo aveva mica chiesto nessuno. E l’hai difesa strenuamente, mentre adesso sembrerebbe quasi che qualcuno ti abbia obbligato mentre tu c’hai altro da fare.Nel frattempo questa è la terza/quarta volta che offendi quelli che lasciano commenti, i lettori, i bloggatori. Tutta gente che non vale un ca**o ami ripetere. Ma si vede che è una strategia che paga, quella del “molto rumore per nulla”, si vede che di marketing te ne intendi e sei bravo in tale campo, se si continua a leggerti comunque e se sei riuscito ad avere una redazione di 83 autori che scrivono sul tuo sito gratuitamente, una redazione rispetto alla quale ti consideri solo “uno fra gli 83” se c’è da scaricare qualche responsabilità ma che immagino non sia proprio esattamente una cooperativa. Detto questo propongo di non lasciare più commenti su questo blog, che tanto “l’autore” quando risponde lo fa solo per mandare a quel paese il lettore, mai, dico mai per “parlarci”. Anzi, Neri, toglili del tutto i commenti che fai prima, anzichè sommarli per arrivare a quota 200.

  24. Non ho venuto qui per polemicare, ma però vi dico:
    quello che voi siete noi già abbiamo stati

  25. Ben detto, è due giorni che vagulo ma non riesco a trovarla, si potrebbe essere più precisi per favore.

  26. Ma perchè iniziare, allora?
    Sdoppiamento della personalità? Fulminazione sulla via di Damasco?
    (ci tenevo, a rientrare ufficialmente tra i pirla)

  27. Che peccato !!!!
    Un vero Massone (cioè una persona che prima di fare pensa e prima di pensare ascolta la sua coscienza, ed in Massoneria non sono molti, purtroppo) non si sarebbe comportato così.
    Caro Neri, ti sono comunque vicino in questo momento in cui credo tu stia riflettendo su quanto successo.
    Saluti
    Massimiliano Staderini

  28. Neri, puoi piangere e far la vittima quanto vuoi, ma qualsiasi avvocato ti confermerà che eri nel torto più marcio.

  29. Sapevi già prima di iniziare che qualcuno si sarebbe fatto rodere il culo!
    Perchè allora iniziare se comunque sai che alla prima difficoltà ti tiri indietro?
    Hai giocato? Ti sei divertito? Ti sei messo paura?
    Hai fatto caos nella rete.
    Hai fatto parlare del e nel blog.
    Gianlù, che dirti?
    Forse bravo?

  30. peccato tu abbia smesso.. aspettavamo trepidanti in famiglia il nostro turno di pubblicazione.. 1000€ per mandarti un po’ a fan culo ci tornavano comodi… (abbiamo piu’ tempo da sbattere via di quanto ne abbia tu!). ironia a parte, sei il primo caso di sinistroso blog patetico.. a quando i nuovi award?

  31. Che figura del ca##o… e io che ancora sto a leggerti… comunque, dopo mesi di letture, voglio anch’io fare la mia bella figura da PIRLA, commentandoti… comunque il file è MODIFICABILISSIMO, basta copiare ed incollare i valori su un altro foglio excel…

  32. Che brutta figura, Gianluca…
    Il blog è tuo e puoi farci quello che vuoi e dire quel che ti pare… ma questo non ti mette al riparo da brutte figure… che potevi benissimo evitarti.
    Se la maggior parte di chi ti legge questa volta non è dalla tua parte un motivo ci sarà: mai sentito parlare di delirio di onnipotenza?

    Comunque, mi iscrivo volentieri nella lista dei pirla, sono in buona compagnia.

  33. Gent.mo Sig. Neri, sono un Massone di 33 anni, fiero di esserlo e per nulla pentito della mia scelta. Non la intratterrò con questioni esoteriche, non si preoccupi. Lascio su questo la parola a chi è più competente di me, o alla volontà del singolo lettore di approfondire attraverso i numerosi siti internet che ALLA LUCE DEL SOLE parlano di Massoneria. Desidero invece renderla partecipe di un mio dubbio : non è che ha smesso di pubblicare le liste anche perchè la risposta forte, compatta, chiara ed alla luce del sole di molti Fratelli (che hanno indicato qui il proprio nome e cognome pur non essendo nelle “liste di proscrizione”) l’ha in qualche modo spiazzata? Lo ammetta, sia onesto. Personalmente la ringrazio per quello che ha fatto, ha dato l’opportunità a molti Fratelli di parlare di un argomento a cui tengono così tanto, e sono sicuro che molti lettori sono stati invogliati ad avvicinarsi all’Istituzione. No, non per interesse. Mi creda, coloro (e ci sono, per carità) che entrano in Massoneria con secondi fini reggono poco. Un anno, un anno e mezzo al massimo. Non fa per loro un’Istituzione che richiede un impegno profondo su se stessi, per migliorare ed ESSERE uomini. Che costringe ad un lavoro interiore a volte doloroso. Senza contare quanto si annoiano non essendo in alcun modo interessati : e non avendo vantaggi di alcun tipo, ne escono. E tornano ai vecchi e cari sistemi : partiti politici, lions, tessere o tonache. Sull’essere poi Fratello di persone quali il Gelli…mah…lo sono davvero? O forse c’è una differenza fondamentale tra l’Iniziazione VIRTUALE e quella REALE? Sei così sicuro che tutti i nostri Compagni (passo al tu e ti do questo dispiacere, sono di sinistra e le manganellate dai poliziotti di Bolzaneto le ho prese pure io) siano davvero tali solo perchè lo si professano? Il G.O.I. non fa politica. Non fa intrallazzi nè marchette. Fa la cosa più difficile che esista. Aiuta gli uomini ad essere loro stessi.
    Grazie di aver pubblicato le liste, grazie davvero. Mi hai dato una possibilità in più di parlare di Massoneria, e di ripetere a tutti quanto io sia fiero di esserlo. Curioso che tu parli di Globalizzazione, Mine antiuomo, antigarantisti, tortura e soprusi. La Massoneria è No Global, perchè pone tra i propri principali valori la Tolleranza, rispetta le individualità e la libertà, e le idee di tutti. Ed alla luce di questo, si capisce anche che posizioni possa assumere ogni singolo Fratello su mine antiuomo, garantismo, violenza e soprusi. Sig. Neri, le do un consiglio. Faccia domanda in una delle nostre Logge. Diventerebbe un ottimo Massone .
    Un cordiale saluto,
    Marvin

  34. Sempre per favore ed anche per onestà intellettuale, quanto prima, tratterai il tema Opus Dei e Sindacalisti distaccati?
    O sai che quelli ti fottono davvero!

  35. risbattiamo in borderline gianlucazzo neri.. a controllare quotidianamente il suo “urchin” e vedere che la defezione per il personaggio che soggiace alla patina di css da solo se la passa meglio dandosi del pirla allo specchio!

    ho la sensazione che voli sempre piu’ basso questo community weblog

  36. Grazie Gianluca, da parte di un massone che attraverso la tua impresa ha avuto la possibilità di parlare civilmente di Massoneria con gente che massone non era. Grazie per avermi consentito un confronto civile con gente civile, per avermi permesso di soddisfare curiosità e di dimostrare che massoni e non massoni possono dialogare fra loro nel rispetto reciproco e senza preconcetti.

    Grazie! Anche se questo ti è costato una brutta figura; anche se hai dovuto fare una rapida retromarcia perché le querele sono brutte; anche se hai dovuto dare del pirla ai tuoi lettori, ai frequentatori del tuo blog, che non se lo meritavano proprio del resto, visto che non hanno fatto altro che sostenerti.

    Grazie Gianluca, anche se il voltafaccia e le relative scuse ti hanno sprofondato in basso nella loro considerazione; anche se ora per sputare in terra ti tocca saltare. Ma il dialogo richiede qualche sacrificio.

    Scrive La Paura: “Pazienza,hai misurato le difficoltà della militanza,della coerenza e della vita;ora sarai più grande …”

    Grazie Gianluca, grazie di tutto.

  37. Un consiglio: la prossima volta prova a dire qualcosa tipo “spiacente ragà, da solo non ce la faccio quindi mi date una mano oppure la chiudo qui”.
    Dare dei pirla agli altri per quello che hai fatto tutto da solo, invece, è patetico, sa tanto di berlusconi quando dice che l’hanno travisato e che sono tutti comunisti (e magari che oggi grazie a lui siamo tutti più ricchi).
    Coglioni, ecco quello che siamo a continuare a leggerti.
    Altro che pirla.
    PS: bella la storiella del “file non modificabile”, ma eri convinto di essere dal barbiere o al bar del paese?

  38. Grazie Gianluca grazie, grazie Gianluca Grazie, grazie Gianluca grazie, graaaazieeeee …

  39. Bene bene….. dai massoni ai medici obiettori!!
    Un bel salto di qualità!!!
    Come prossime categorie pericolosamente eversive da esporre al pubblico ludibrio pubblicandone documentate liste di proscrizione consiglio:
    – possessori di Chihuaha assassini;
    – ammaestratori di Pesci Rossi killer;
    – allevatori di Criceti schizofrenici.
    E’ giusto dedicarsi a combattere queste potenti lobby che remano contro la democrazia!!!
    I medici obiettori sono comprensivi: curerebbero senza problemi chi soffre di meteorismo dialettico !!!
    Buon lavoro!!!

  40. Siccome sono malpensante, voglio credere di ricadere fra i pirla per aver preso la parte di una che non riteneva una buona idea pubblicare una lista che ha l’età del cucco con nomi di persone che fino a prova contraria non hanno fatto nulla e dargli invece un’etichetta. E cioè questa (cito): “Al di là di questa fondamentale precisazione, è assodato che buona parte degli italiani che non contano niente (e che, al massimo, sono stati iscritti alle Giovani Marmotte, ma poi non hanno rinnovato la tessera) si chiedano quale sia il motivo che spinge un individuo ad aderire ad una loggia massonica, se non la speranza di assicurarsi favori che non sarebbero ottenibili per vie legali o con l’ausilio del solo sudore della fronte.”
    Questo è un giudizio. Una sorta di condanna. L’altra sera mi sono sentita dire da Luca Sofri “Ah, tu sei quella che difende i massoni”. Io non difendo proprio nessuno e ci tengo a dirlo, reputo deprecabile l’iniziativa di alcuni di querelare chi abbia (a torto o a ragione) pubblicato una lista che comunque segreta non è. Io, come ha detto body più sopra, semplicemente ritengo la lista di nessuna utilità (è vecchia), di massificazione (non c’è uno straccio di prova alcuno che giustifichi l’affibbiare ad un massone l’alone viola del truffaldino, raccomandino, spintarellino…), di incitazione ai soliti coglioni (quelli dovevi porre all’indice caro Gianluca) che hanno scritto cose tipo “randelliamoli” o cazzate simili.
    Un bel post sulla massoneria, nel quale ti facevi tutte le domande del mondo, quello si sarebbe stato una buona idea. I “fratelli” si sarebbero forse palesati ugualmente, avrebbero incollato le loro regole da Dungeons&Dragons e alcuni di noi avrebbero capito di più, altri avrebbero riso di più, altri ancora se ne sarebbero allegramente fottuti.
    Io non giudico nessuno per le scelte ideologiche. Finchè non commette reati accertati per quanto mi riguarda può iscriversi al club di Super Pippo e mangiare solo noccioline vestito con un pigiama di maglia rossa.
    Diverso sarebbe stato se avessi avuto in tuo possesso l’elenco dei massoni che si sono macchiati di reati chessò io, di abuso d’ufficio, concussione, collusione, aggiottaggio (ci sono dei reati con dei nomi simpaticissimi oggi come oggi..).
    Ma un elenco di nomi qualunque, pieno di gente che magari ci crede davvero o che magari vuole solo darsi un tono, presentato come una condanna no, non mi piace. E dammi pure del pirla (della pirla? della pirlessa? boh).

    Ma insisto, trovo che attaccarsi a sottigliezze di legalità, per chi sostiene di non aver niente da nascondere, beh, non è carino lo stesso.
    Signori massoni, mi avevate stupito per modi cortesi, per la calma e la serenità con la quale avete risposto alle accuse e agli attacchi, perché scadere nel “legale”?
    Non era forse di questioni di principio che si stava parlando?

  41. Carissima Sooshee,
    prima di tutto ti ringrazio del tono con cui porti avanti la discussione. Sono, a mio parere, le persone come te che rendono possibile lo scambio civile di idee, e grazie alle quali si può costruire e confrontarsi senza demonizzare “l’avversario”. Forse avrai capito, e se nessuno lo ha detto lo dico io, che tra l’altro questo è proprio il modus operandi della Massoneria : lo scambio pacato, civile e sereno delle proprie idee, annullando le questioni che portano gli uomini a dividersi (politica e religione) ed esaltando i valori su cui si può al contrario costruire. Non credo tuttavia che la decisione di procedere per vie legali (ammesso che questo sia vero) vada ad intaccare la “questione di principio” o sia riconducibile all “aver qualcosa da nascondere”. Se uno al semaforo ti sputa in faccia e ti da della zoccola, dubito che tu, pur non essendo una prostituta nè una persona violenta, possa rimanere impassibile solo per il fatto che tanto non è vero. Un conto è il dialogo, un conto è la sensibilità personale nell’essere additati come furfanti e messi alla pubblica gogna e ludibrio. Spero di continuare su questo blog lo scambio civile e pacato di opinioni. Sono anche disposto se il Sig. Neri fosse interessato a scrivere un articolo su come e perchè sono arrivato alla decisione di farmi iniziare Massone. La mia mail è infine a disposizione di chiunque volesse dialogare in privato.
    Un cordiale saluto,
    Marvin

  42. Perchè nel Legale?
    Vorrei tanto dirtelo sinceramente!!!
    Perchè tutti i giorni i Massoni lavorano se stessi, si migliorano giorno per giorno, portano avanti ideali, principii e virtù.Combattono molte guerre,che non vanno a sbandierare.Tanto alla fine sono sempre i soliti disgraziati che criticano la Massoneria.
    Volete criticare L’unità D’Italia, Garibaldi, Cavur. E’ solo un microscopico esempio.

    Dobbiamo fare i conti ancora con miserabili Fascisti, Forza nuova, Estremisti di sinistra e destra, Anarchici ecc ecc
    Per me sono MALATI MENTALI.

    E comunque G.Neri si merita la denuncia, uno per la sua estrema stupidità,Opportunismo all’ennesima potenza. Due perchè non ha rispetto di chi gli ha dato la liberta di scrivere e pensare.
    Alle volte penso a quanti uomini sono morti per la libertà e l’uguaglianza, quanti Massoni, e mai nessuno ha sbandierato le sue battaglie per i diritti più elementari.Morti nel silenzio.Quanti Massoni sono morti dal 1700 ad oggi!!! troppi, troppi! per voi, sono morti per voi.I Massoni hanno spronato le menti dell’Illuminismo,gli Enciclopedisti erano, Massoni,hanno unito i Paesi, hanno combattuto i Fascisti e i Nazisti. La carta dei Diritti dell’Uomo è opera Massonica.
    E voi?! giocate in Internet con le liste dei Massoni?!
    Vabbè è tempo perso, dobbiamo lavorare anche per la libertà dei nostri nemici.
    Con affetto sempre nella speranza che impariate la storia; quella VERA.

  43. Gianluca Neri, per gli amici “The silly rabbit”, wrote:

    >Le decine di cuor di leone petulanti che nei commenti di questo blog sono intervenuti sostenendo che per continuare la pubblicazione dell’elenco dei massoni “bisognava avere le palle” si accomodino: li tirino fuori lorsignori i gioielli di famiglia…

    Bah! Se non li hai, è un problema tuo perché dovevi pensarci prima: così dimostri che non hai neanche cervello.

    >in culo ai massoni, tra l’altro, e senza la vaselina della pubblicazione su un unico blog

    L’eleganza del linguaggio dimostra abbondamente con chi abbiamo a che fare

    >Sarebbe come trovarsi a San Siro, in una tribuna di petomani

    come anche la proprietà degli esempi…

    >A me le palle piace anche giocarle

    Ma non avevi detto di non averle?

    >Lo scoop sull’elenco diventato di pubblico dominio

    Scoop?!? Ma allora era questo il vero motivo?

    >ai capponi che non han nulla da mettere sul piatto.

    Vuoi dire di avere scoperto sulla tua pelle che esistono dei cattivoni che ti incitano ad uscire allo scoperto mentre loro se ne stanno al sicuro? Eh già, il mondo è grande e terribile… Ma non temere: le lezioni servono per diventare più furbi.

    >Liste ben più degne per cui vale la pena rischiare ne esistono:…

    Bravo: tante altre occasioni di dimostrare quanto vali veramente!

    >Macchianera si imbarca in una nuova, monumentale impresa: la divulgazione di un elenco di provati pirla. Li trovate in lista uno per uno nella sezione dei commenti.

    Deluso, eh? Capisco il rancore, ma forse dovresti farti spiegare da qualcuno come sono bastardi gli altri: tu ti fai in quattro per fargli un piacere e che ne ricavi? Insulti a 360°: perché pubblichi, perché pubblichi a puntate, perché non pubblichi più. Insomma, qualunque cosa fai t’insultano!

    >e l’elenco si aggiorna autonomamente, dal momento che ciascun pirla contribuisce autosegnalandosi

    e insultandoti: vere bestie!

    >Un “Peer to Pirla”, in pratica

    iniziato da te che, nella tua ansia di menare colpi a destra e a sinistra, sei stato così sprovveduto a fidarti degli altri e adesso non trovi niente di meglio che insultare anche quelli che ti hanno sostenuto! Insomma, fallimento totale: chiudi il blog e vai a dormire.

    Per tutti quelli che hanno postato: avete capito con chi avevamo a che fare?!? E poi vatti a fidare dei gradassi…

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